you're not a bad person🖤 // Five Hargreaves

capitolo 48

mi alzo subito dal letto «come scusa? Spiegati meglio» «te ne parlerò meglio di persona, vediamoci alla solita caffetteria tra dieci minuti» «va bene a tra poco» chiudo la chiamata, apro il mio armadio e mi metto una felpa, sono agitato...e se y/n fosse in pericolo? «amore che succede? Chi era al telefono?» mi giro verso di lei «niente piccola, devo solo uscire un attimo okay?» non ho nessuna intenzione di dirglielo, dal tono di Nicholas era qualcosa di pericoloso per lei. E portarla con me non farebbe altro che peggiorare le cose e la metterei in pericolo «m..ma dove vai?» mi prende la mano «mi vedrò con Miles fra dieci minuti, non ti preoccupare okay? tornerò presto» gli sistemo una ciocca di capelli dietro l'orecchio «va bene...» abbassa lo sguardo «ehi, c'è qualcosa che non va?» so che è preoccupata, ma finché non saprò tutto non voglio dirle niente «no, tranquillo sto bene...allora ci vediamo dopo okay?» si avvicina a me «okay..» si mette in punta di piedi e mi lascia un bacio, subito dopo mi abbraccia «ti amo» mi sussurra e mi lascia tanti baci sulla guancia «ti amo anch'io» subito dopo mi sorpassa ed esce dalla camera.
Dopo qualche minuto esco anche io, prendo la macchina e mi dirigo verso la caffetteria.

Arrivo lì, devo essere onesto sono un po' agitato.
Entro e in lontananza lo vedo, lo raggiungo «giuro che se mi hai fatto venire qui per niente e mi hai preso per il culo ti uccido» dico scontroso «ciao anche a te Cinque, comunque giuro che è importante..» mi siedo «avanti sputa il rospo» incrocio le braccia e mi appoggio sullo schienale della poltrona «okay...ricordi che io e Gemma eravamo tanto amici...beh ora sono pronto a dirti tutta la verità... è da quando vi abbiamo conosciuto che lei è letteralmente ossessionata da te...ci sta provando in tutti i modi di tagliare fuori dai giochi y/n solo per averti. Tutte le cose che sono successe tra voi per colpa sua erano tutte pianificate...voleva a tutti i costi che tu e y/n vi lasciaste solo per avere te. E penso che l'ultima cosa che sta pianificando possa mettere in pericolo y/n..» ti pareva, sapevo che non mi sarei mai dovuto fidare di quella lì «mettere in pericolo in che senso? avanti parla!» esclamo «dico solo che potrebbe ucciderla Cinque!» esclama, cazzo «sta pianificando un piano per coglierla di sorpresa e farla fuori, ho provato a farla ragionare e di dire di voltare pagina, perché siete davvero innamorati tu e y/n ma lei non vuole saperne nulla...da amico ti dico di stare allerta, Gemma è pazza, sarebbe in grado di intrufolarsi in qualsiasi modo all'Umbrella, non ti sto dicendo di proteggerla perché mi piace anzi, perché le voglio bene» stringo i pugni «giuro che se mi stai dicendo cazzate solo per distrarmi e farmi lasciare solo y/n ti uccido!» lo prendo per il colletto avvicinandolo a me «Cinque giuro che ti sto dicendo la verità, io e Gemma non parliamo da qualche giorno ormai» lo mollo «va bene...ora torno a casa...» mi alzo, mi sento afferrare il braccio «promettimi che la proteggerai» mi giro, come se lui dovesse dirmi di proteggerla a no «non te lo devo promettere. Io lo farò, è il mio dovere» mollo la presa ed esco da lì.

*nel frattempo*

y/n pov's:
È da circa mezz'ora che Cinque è uscito, sono in camera con Allison e Lila «hey, tutto bene y/n?» chiede Lila «s..sì, sto bene..» abbasso lo sguardo «ma..? Forza sputa il rospo» continua Allison «ho un brutto presentimento, Cinque mi ha detto che sarebbe uscito con Miles...ma quando ha ricevuto la chiamata era strano...era come preoccupato...non lo so...sono preoccupata..» sospiro «hey, tranquilla vedrai che non sarà niente» mi accarezza la spalla Lila «sono sicura che non sarà niente di grave, magari lo ha preso alla sprovvista..» mi prende la mano Allison «spero che voi abbiate ragione..» dopo di che continuiamo a parlare.
Sento una notifica del telefono, lo prendo e leggo un messaggio da Gemma

gemma

hey y/n? Come va? Ti va di vederci
oggi?

heyy, certo! Se vuoi puoi venire
qui all'Umbrella che ne dici?

perfetto! Facciamo tra mezz'ora?

va bene! A dopo ciao

ciaoo

strano.

Gemma non mi aveva mai scritto prima d'ora.
Magari vuole solo sistemare le cose fra noi, quindi perché no.
Sento qualcuno chiamarmi «piccola!...piccola!...y/n!...y-» vedo il mio ragazzo aprire la porta «tranquillo Cinque è qui con noi» dice Lila, è allarmato mi alzo dal letto e lo abbraccio, mi stringe forte, sento il suo torace andare su e giù velocemente e il suo cuore battere forte «ehi, sono qui ma che succede?» lui si stacca «devo parlarvi chiamate anche gli altri» mi prende la mano mi porta fuori dalla stanza mi blocca al muro e mi bacia con foga ed è affannato, mi stacco «vuoi dirmi che succede? Sei strano da quando sei uscito» chiedo mantenendo una mano sul suo petto «s..sei in pericolo...Gemma vuole farti del male...perché stiamo insieme...» mi blocco, e ora come glielo spiego che tra mezz'ora lei deve venire qui, mi sposto «cosa c'è?» chiede «potrebbe esserci un problema...» cammino andando verso le scale «dimmi» si mette le mani in tasca «tra mezz'ora lei sarà qui» si ferma «cosa?! Perché?!» esclama «b..beh ecco io... l'ho invitata...mi sembrava che volesse solo sistemare le cose tra noi...i..io non lo sapevo..» odio quando si arrabbia con me...sono sempre sull'orlo di piangere «t..tieni..leggi tu stesso» gli do il mio telefono tra le mani. Mi ridà il telefono «e non ti sembra un po' strano che così di punto in bianco lei voglia fare pace con te?!» arriviamo in salotto «s..si m..ma...*sospiro* scusa..» mi siedo, lui si abbassa mettendo le mani sulle mie ginocchia, mi guarda negli occhi «scusami tu...non volevo alzare la voce in quel modo...solo che sono preoccupato...non voglio perderti...non di nuovo... farò il possibile per proteggerti..» metto le mani sulle sue «è tutto okay..» gli prendo in viso fra le mani e lo bacio «forza Cinque parla» arriva Diego nella stanza lui si alza «non c'è un altra apocalisse in corso vero?» chiede Luther «no tranquilli, ma qui si tratta di y/n...» «che succede?» chiede Viktor «y/n è in pericolo, avete presente Gemma? Beh, ecco lei vuole farle del male perché è gelosa che io stia insieme a y/n...sta pianificando un piano...anzi forse lo ha già pianificato...a breve oggi si presenterà qui...e farà di tutto pur di far qualcosa a y/n...e non possiamo permetterlo...io non posso permetterlo...» si siede affianco a me «la proteggeremo, se pensi di voler fare tutto da solo come al tuo solito ti sbagli» dice Luther «gli faremo il culo a questa troia» dice Lila, la amo, mi spunta un sorriso «che cosa facciamo?» chiede Viktor «dobbiamo archichettare un piano» continua Allison «beh potremo creargli una trappola» dico io, tutti si girano «cosa intendi?» chiede Diego «ecco la mia idea, potrei accoglierla amichevolmente e invece di andare in camera staremo qui, voi appena entriamo qui vi piazzate fuori nascosti appena senti che urlo, o che ne so vi darò un segnale entrate nella stanza che ne dite?» giuro che nella mia testa era spiegato molto meglio «ho capito cosa intendi, si può fare ha senso» menomale che c'é lui sennò qua non facciamo proprio niente «va bene 10 minuti e tutti qui d'accordo?» dice lui «sì» tutti escono tranne Cinque, si mette affianco a me «ehi..» attira la mia attenzione lo guardo «vieni qui» apre le braccia «andrà tutto bene okay? Fidati di me» mi lascia tanti bacini sulla fronte «cazzo...é tutta colpa mia...se non l'avessi invitata-» mi interrompe «ehi, non dire così avrebbe cercato di intrufolarsi qui in qualche altro modo...era prevedibile che prima o poi avrebbe fatto qualcosa di stupido...ora le faremo capire con chi ha a che fare» suona un po' cattivo ma non ha tutti i torti è da quando l'abbiamo conosciuta che cerca di ostacolarci «va bene..» mi stringe forte e stiamo lì a coccolarci un altro po', almeno per il tempo che ci restava.

suonano al campanello «deve essere lei... » dice lui, non mi stacco da lui «piccola devi tirarti su o come facciamo a sconfiggerla» gli stringo la vita «io propongo di lasciarla fuori e restare qui a coccolarci» alzo lo sguardo e lo guardo «non hai idea di quanto abbia voglia di farlo ma dobbiamo alzarci» mi lascia un bacio «va bene» mi metto seduta, mi accompagna all'uscita «va bene ci vediamo dopo, sii prudente» abbasso la testa «ehi, guardami» mi alza il viso «andrà tutto bene» bussano di nuovo «va bene...ti amo» mi sorride «ti amo anch'io» si abbassa leggermente e mi bacia, dopo mi allontano e lui sparisce in una nuvola blu, faccio un respiro e vado ad aprire...