capitolo 35

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*la mattina successiva*

y/n pov's:
Mi sveglio, sono abbracciata a lui. Cazzo nonostante fossi arrabbiata ieri sera gli sono stata attaccata. Sono proprio incoerente. Mi alzo «ehi, d..dove vai?» chiede assonnato «a fare colazione» dico fredda «aspetta...vengo con te» non avevo voglia di bisticciare da appena sveglia così lo aspetto.

Scendiamo al piano di sotto «Buongiorno!» esclama Klaus «Buongiorno.» dico svogliata «ci siamo svegliati male stamattina eh» dice Diego mi limito a guardarlo male iniziamo a mangiare.
Arrivano anche gli altri, notano la mia impassibilità «qualcuno può spiegarmi cosa succede stamattina?» chiede Luther «ah non lo so chiedete a loro due!» dice Lila «io? Che centro scusate?» chiede Cinque, mi giro lo guardo male «ah si? Tu non c'entri proprio nulla?» incrocio le braccia «n..no p..perché?» mi giro incredula «andiamo y/n era ubriaco ieri...sai che ciò che ha detto non lo pensava» dice Allison «non si ricordava il mio nome! In più si sa che da ubriachi esce sempre fuori la verità» lo guardo mi alzo e vado via «ma di cosa sta parlando?..» chiede «lascia stare» corro in camera se avesse voluto parlarmi sapeva dove trovarmi.

*Pochi minuti dopo*

«Ehi» compare Cinque «cosa vuoi» lo guardo «so che sarai molto arrabbiata, ma qualsiasi cosa io abbia fatto sappi che mi dispiace» si avvicina, prendo in telefono e gli faccio vedere il video «cazzo..» commenta «a...a...chi ti riferivi?...A...M..Mae?» mi guarda confuso «a..Mae? Perché mai? Mae a me non piace, come puoi pensare una cosa del genere, piccola ascoltami...so che ero molto ubriaco ieri sera, e mi dispiace, ma io ricordo che tu fossi di fronte a me giù da quel palco, per me in quella stanza c'eri solo tu... nessun'altro... guardavo te, e parlavo di te...sei tu quella ragazza...la ragazza che mi rende felice ogni giorno...» mi mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio, ho gli occhi lucidi «s..se ero io...p..perché non ti sei ricordato il mio nome..» fa un mezzo sorriso «perché eri talmente bella che quasi tremavo solo a parlare» mi accarezza il labbro inferiore con il pollice «mi farai arrossire scemo» gli sorrido «sei carina quando arrossisci sai? HAHAHA» lo abbraccio «scemo» gli do tanti bacini sulla guancia lui mi accarezza la schiena lo guardo negli occhi «scusa se ho dubitato di te» gli sussuro «é tutto okay» mi bacia lo appoggio la testa sul suo petto, ci distendiamo e guardiamo un film abbracciati.

1 Ottobre

Oggi è il nostro compleanno, non ci credo è già passato un anno da quando Cinque è tornato, in questo anno sono successe tante cose belle e non. In questo anno ho passato tante belle esperienze con lui, ho fatto amicizie nuove...e...beh...come dimenticarlo....Noah è morto....ma avevo tutto il diritto di festeggiare il mio compleanno, so che lui vorrebbe che lo festeggiassi.
Il regalo di Cinque era già pronto e nascosto, gli avevo fatto una felpa verde, come i suoi bellissimi occhi. Pensandoci meglio, tra circa un mese facciamo un anno di noi...e non posso essere più felice di così.

Mi sveglio per prima, guardo il telefono sono esattamente le 9.00 a.m e noto le notifiche di auguri da parte dei miei migliori amici a cui cerco di rispondere. Dopo poco tempo mi avvicino al mio ragazzo, mi metto sopra di lui gli do tanti bacini sul viso, apre gli occhi «come mai così dolci stamattina?» chiede ancora mezzo addormentato «cos'è non posso essere più dolce il giorno del nostro compleanno?» ridacchia e lo faccio anche io «Buon compleanno piccola» mi sistema una ciocca di capelli dietro l'orecchio «Buon compleanno amoree» lo abbraccio, alzo il viso e lo bacio, restiamo così per qualche altro minuto «andiamo a fare colazione?» chiedo «sii, muoio di famee» mi alzo immediatamente «allora muoviti!» lo supplico «arrivoo» mi prende la mano ed io lo trascino in cucina.
Arrivati lì tutti ci guardano «Buon compleanno!» esclamo a loro «Buon compleanno anche a voi piccioncini» dice Klaus a nome di tutti, ci sediamo e iniziamo a mangiare «allora, cosa volete fare di bello oggi?» chiede Allison «non saprei in realtà non ne abbiamo ancora parlato» mi giro verso di lui «io pensavo che potessimo andarci a fare una passeggiata più tardi se ti va» mi risponde, sorrido «va bene» gli prendo la mano «voi invece?» chiedo «io pensavo di organizzare una festa» commenta Lila «sempre la solita festaiola tu eh» dice Diego «però sapete che non sarebbe una cattiva idea» continua Luther «no infatti» dice Viktor «beh che dire ragazzi allora facciamo questa festa!» continua Klaus «va bene avviso gli altri allora» prendo il telefono e scrivo sul gruppo

you're not a bad person🖤 // Five HargreavesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora