Abbracciami

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In questo capitolo potrebbero esserci scene un pochino forti......a voi se decidere di leggerle.


Fu una serata bellissima...piena di emozioni assolutamente intense che non avrei mai dimenticato.

Ignazio e la sua famiglia tornarono a casa ed io mi ritrovai a casa mia, da sola, ad osservarmi dallo specchio del bagno.

Quanto avrei voluto averlo qui, con me, nel mio letto e non lasciarlo andare mai, ma la realtà era

completamente diversa. Due giorni dopo sarebbe partito per il Latino America e sarebbe stato lontano per 20 giorni. Dovevo godermi il tempo che mi rimaneva a disposizione.

Sabato mattina, colli bolognesi, il sole entrava dalle finestre della mia camera ma a svegliarmi fu il mio cellulare che vibrava sul comodino.

"Buongiorno...mi sono svegliato con il pensiero di te tra le mie braccia. Non sai quanto ti vorrei qui con me adesso"

"Buongiorno♥ Non sai quanto vorrei te qui con me" e mentre lo scrivevo sentivo le mie guance accaldate. Ero in

imbarazzo per i pensieri che stavo facendo su di lui, su noi, sull'idea di averlo nel mio letto e di farci l'amore.

Avevamo solo un giorno a disposizione prima della partenza, ma gli impegni erano tanti ed il tempo per noi poco. Fu cosi che ci ritrovammo, senza quasi accorgersi, all'aeroporto di Bologna.

Occhi negli occhi, senza poterci toccare per la paura che qualcuno potesse vederci ma quanto avrei voluto

poterlo stringere, quanto avrei voluto dirgli che tutto sarebbe andato bene e che al suo ritorno mi avrebbe

trovata qui ad aspettarlo, quanto avrei voluto baciarlo per tenere con me il suo sapore ma niente di tutto

questo era possibile.

"Torno presto, mi aspetti?"

"Certo, ma adesso vai, ti stanno chiamando."

"Vorrei baciarti qui, in mezzo a tutti ma sai che non posso farlo."

"Vorrei che tu mi baciassi qui, in mezzo a tutti, fregandocene di qualsiasi cosa possa succedere, ma so che non possiamo farlo ma ti giuro che lo vorrei."

"Non dirmelo due volte perché mollo tutto e ti bacio veramente"

"Abbracciami almeno".

L'abbraccio più bello di sempre ed anche più veloce di sempre ma abbastanza intenso per lasciarmi il suo

profumo ben impresso sulla pelle

"non permettere a nessuno di toccarti, tu sei mia adesso"

"non fare il siculo geloso e ricordati che sei tu quello che verrà accalappiato dalle fan, quindi Boschetto fai

il bravo, altrimenti al tuo ritorno non mi trovi più"

"ti trovo, ti trovo, ti trovo anche in capo al mondo ormai"

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Il Volo era ormai da 10 giorni in tour in America latina e la nostalgia cominciava a farsi sentire.

Sentivo Barbara ogni giorno, mi diceva che tutto andava bene, che i ragazzi erano carichi e che ogni

concerto era un successone. Ignazio stava benissimo e lo vedevo dai video che mi arrivavano.

Una notte però arrivò anche la chiamata di Piero.....

Aeroporto di Buenos Aires. Trovai Barbara e l'autista ad aspettarmi.

Mille giorni di te e di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora