All i need is you

||•CAPITOLO 75•||

"Zayn?" Lo richiamai

"Dimmi piccola" mi rivolse un sorriso.

"Devo fare pipì" dissi arrossendo leggermente.

Lui mi guardò e ridacchiò per un pò.

"Ti accompagno"disse prendendomi per mano.

Mi accompagnò al bagno restando fuori ovviamente.

~ZAYN'S POV~
Restai fuori aspettando Kate e il mio sguardo vagò per il locale finchè non mi fermai a guardare una persona.

Non bastava solo Jack,pure mio padre.
E non era solo,c'era anche il padre di James.

Il suo sguardo cadde su di me e sperai che Kate uscisse dal bagno velocemente.
Ma sembrava che oggi tutto fosse contro di me.
Mio padre si alzò e venne verso me,e proprio quando stava per avvicinarsi uscì Kate.

"Finalmente" dissi afferandole la mano.

"Perchè?" Ridacchiò.

"Adesso ti dico,però andiamo via di qui" dissi,lei si guardò attornò e poi capii subito,andammo a sederci lasciando mio padre lì come un povero idiota.

"Perché non gli parli?" Disse ovvia.

"Perché é uno stronzo,dopo tanti anni solo ora viene a cercarmi? Nemmeno per idea" dissi pensando a tutto quello che ha fatto mio padre.

"Zayn ascolta. Non so nemmeno come ci si sente ad avere i genitori e credimi a me manca tutto di loro,e in questo momento ti invidio, perché hai un padre e una madre. Tuo padre vuole cercare di riallacciare i rapporti,io non ci penserei due volte. So quanto puoi essere arrabbiato con lui,ma pensa a me.
Pensa che a me manca tutto,tu sei fortunato e..e"la fermai prima che potesse scoppiare a piangere.

"Ci proverò okey? Però non piangere" l'avvertii.

Il suo discorso alla fin fine mi fece riflettere. Aveva ragione.

"Davvero?" Disse allargando un sorriso sul volto.

"Davvero piccola,solo per te" dissi sorridendole.

Mi guardò e continuò a sorridermi,il cameriere portò le nostre ordinazione e quando incontrò il mio sguardo preferì andarsene a gambe levate.

Bravo.

"Mi viene già il mal di pancia a guardare tutta sta roba" disse

"Tu mangia" dissi puntandole la forchetta contro.

"Okey" disse alzando gli occhi al cielo.

"E pure questo devi mangiare" dissi mettendogli un pò di carne mista nel piatto.

"Grazie eh" disse sbuffando.

"Prego" dissi facendogli l'occhiolino.

Iniziammo a mangiare,e lei girava e rigirava la forchetta nel piatto.

Gli presi la forchetta dalle mani e la guardai un attimo.

"Bimba apri la bocca" le dissi.

"Bimba?" Disse ridacchiando.

"Si la mia bimba,apri la bocca" ripetei e lei aprii la bocca,quando la imboccai non fece altro che ridere.

E lei mangiò solo da mano a me come fa una bambina col padre. E a quel pensiero sorrisi.
Mi aspettavo che lasciasse la carne e invece mangiò anche quella.

Ordinammo anche il dolce e quando finimmo ci alzammo e lei mi strinse forte la mano.

Si voltò a guardare ancora una volta il panorama e capii che voleva restare lì a guardare ancora.