CAPITOLO 24

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Gli saltai addosso e lui mi strinse a se.

"Pi...sorellina quanto mi manchi"disse stringendomi più forte.

"Anche tu Harold" dissi slacciando l'abbraccio.

"Perchè non mi hai detto che..di quello che è successo stamattina?"chiese dolcemente.

Abbassai lo sguardo sulle mie scarpe,che in quel mometo erano le cose più interessanti.

"Allora?"disse

"Vi lasciamo soli"dissero i ragazzi.

Anche Zayn andó via,e quando fummo soli inizió a parlare.

"Allora?Rispondimi!" mi supplicó,alzó il mio viso e mi guardó negli occhi.

"Io....Harry avevo paura della tua reazione,e....e....io..."mi fermó

"Ok capito"disse lui cambiando espressione.

"C'é qualcosa che non va?"dissi cercando un suo contatto visivo,ma il suo era perso nel vuoto.

"Sciocchezze"disse e mi sorrise per poi abbracciarmi.

"Harry perchè quando vuoi chiamarmi piccola ti blocchi?" domandai all'improvviso.

"Perché Zayn é geloso anche di me"disse soffocando una risata.

"Ma sei mio fratello"dissi dandogli un pugno giocoso sulla spalla.

"Si ma sai com'é!"disse lui.

In effetti aveva ragione e pure tanta.

"Ok hai ragione!Resti qui?" domandai.

"Vado a casa piccola"disse andando vicino alla porta.

"Ok sta attento!"dissi seria.

"Anche tu!" disse dandomi un bacio sulla guancia che ricambiai.

Lo vidi andare via,così chiusi la porta,e andai al piano di sopra dove c'erano i ragazzi.

Entrai nella stanza,e tutti i loro occhi erano puntati su di me.

"Vi ho disturbato?" chiesi con voce flebile.

"Ma che!Tu non disturbi mai koala!" disse Niall sorridendo.

Ricambiai il sorriso.

"Ragazzi comunque io vado a mangiare,non c'è la faccio più!" disse Niall alzandosi.

"Veniamo anche noi tra poco!" disse Liam.

"Kate ci sei?" disse Louis schioccando le dita davanti al mio viso.

"Sisi scusa!"dissi abbassando lo sguardo.

"Non devi scusarti!" disse Zayn sorridendo.

Abbassai di nuovo lo sguardo e giardai le scarpe.

"Hey c'è qualcosa che non va?" disse Louis.

"Io..ho paura!" ammisi la mia paura.

Delle lacrime rigarono il mio viso.

Louis mi abbracció forte,accarezzandomi i capelli.

"Ci siamo noi qui,non devi avere paura!" disse dolcemente.

Le lacrime scendevano ancora più velocemente di prima.

Poggiaì la testa sul suo petto e lo abbracciai più forte.

Incrociai gli occhi di Zayn,e vidi la delusione nei suoi occhi.

Si alzó dal letto e andó verso la porta.

"Sei solo una puttana!" quasi urló e sbattè la porta.

"Io non ho fatto niente!" dissi piangendo.

"Non so cosa le sia preso!"intervenne Liam.

Slacciai l'abbraccio con Louis e mi sedetti sul letto.

"Potete andare,io non ho fame!" dissi seria,loro non ribatterono e andarono via.

Mi sedetti in un angolo della stanza,e mi strinsi le gambe al petto.

Le lacrime uscirono di nuovo.

Quelle parole fecero male,io non gli ho fatto niente,vorrei sapere il motivo.

Vorrei sapere tante cose,mille domande,zero risposte.

È sempre così.

Mi alzai da terra e andai in bagno,apriì molto titubante il cassetto,ed estrassi,la mia salvezza.

La lametta.

Non ci pensai due volte,incominciai a fare lunghe linee su tutto il braccio,e vidi il sangue scorrere molto velocemente.

Buttai la lametta,e pulì il braccio e il lavandino.

Ora mi sentivo sollevata,peró avevo promesso di non farlo più e invece.

Andai in camera presi il cardigan nero,e la borsa.

Corsi giù per le scale,e senza avvisare nessuno uscì di casa,dirigendomi verso quella di Sophie.

Mentre camminavo il caldo venticello,mi sfiorava il viso,spostando alcune ciocche di capelli davanti.

E molto lentamente portai le mani fra i lunghi capelli e li risistemai.

Dovrei farmi un bel taglio di capelli,giusto per cambiare un pó.

Mi trovai davanti la casa di Sophie e bussai.

Dovevo sfogarmi con lei,anche se già ho fatto quello che non dovevo fare,peró almeno parlare con lei mi farà bene.

Lei è l'unica persona che mi capisce,lei è come se fosse una sorella per me.

Lei sa tutto di me e io tutto di lei,siamo inseparabili.

"Hey Kate!"mi sentì abbracciare all'improvviso.

Mi distolsi dai pensiere,e ricambiai l'abbraccio di Sophie.

"Devo parlarti!" dissi slacciando l'abbraccio.

"Siii devi dirmi tutto,vieni entra!" disse facendomi spazio per entrare.

Entrai dentro casa e chiusi la porta alle mie spalle.

Andammo in cucina e vidi Will seduto sul divano e guardava la TV.

"Ciao Will!" lo salutai abbracciandolo.

"Ciao Kate!" disse lui sorridendo.

Slacciammo l'abbraccio e andai vicino Sophie.

"Non rompere Will!" lo avvertì Sophie.

Lui sbuffó e annuì,mentre io e Sophie andammo in camera.

Entrammo e ci sedemmo sul letto.

Io iniziaì a raccontarle tutto,mentre lei ascoltava a tutte orecchie.

"Va a casa e parla con lui!" disse lei sorridendo.

"Va bene,ci proverò!" dissi alzandomi dal letto,lei fece lo stesso e scendemmo al piano di sotto.

Andai in cucina e salutai Will,per poi uscire di casa e dirigermi verso quella dei ragazzi.

Presi le cuffie e me le misi,iniziai a sentire una canzone a caso.

Durante il cammino,avvertì una macchina nera che mi seguiva,velocizzai il passo,e anch'esso fece lo stesso.

Vidi la macchina fermarsi.

Abbassai il volume della musica per sentire.

Ma sentì un braccio stringermi forte il bacino ,e una grossa mano sulle mia bocca.

Mi dimenai più volte,ma fu inutile.

Non mi sentì più le forze,e vidi tutto buio.

#SPAZIO AUTRICE#

RAGAZZE ALLORA VI PIACE??

MI FATE SAPERE SE VI PIACE ,GIUSTO PER SAPERE SE DEVO CONTINUARE.

All i need is youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora