||•CAPITOLO 82•||

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~KATE'S POV~
Quando mi svegliai mi ritrovai fra le braccia di Zayn...il dolore lancinante che avevo s'era alquanto placato...ed era meglio così.

Guardai Zayn in tutta la sua bellezza....e gli lasciai un bacio sulle labbra.

Restai lì, forse per ore ad osservarlo..e non mi stancai nemmeno un secondo.

"Hey" sussurrò aprendo gli occhi.

"Hey" dissi sorridente.

Poggiò una mano sul mio fianco scendendo sul mio fondoschiena.

"Com'è bello"disse stringendolo,e di rimando gli diedi uno schiaffo.

Mi guardò negli occhi..e iniziammo a fare l'amore con essi.

"Amami per sempre" mi disse.

"Per sempre." Risposi decisa.

"Ti accompagno a lavarti..prima che divento matto"ridacchiò.

Sorrisi e mi feci aiutare da lui,ed era così delicato nei suoi movimenti.

"Dai abbiamo finito" disse sorridendo.

"Grazie" dissi cortesemente.

Mi accarezzò il viso e mi accompagnò in camera.

"Sicuro che non starai ferma quindi andiamo giù a fare colazione?" Domandò Zayn

Annuì e ovviamente mi prese in braccio.

"Giorno" sorrisi sedendomi sul divano.

"Buongiorno" dissero in coro.

Erano la mia famiglia, amavo stare con loro nonostate abbiano avuto un passato alquanto terribile ma tutti cambiano prima o poi, o in bene o in male. E loro sono cambiati nel bene, perché solo questo riesco a vedere, erano tutto per me. Li potevo ritenere dei fratelli ormai.

"Ti senti meglio?"domandò Liam.

"Arrugginita ma bene" ridacchiai.

"Poteva andarmi peggio" continuai e Zayn mi guardò male.

"Non dirlo nemmeno per scherzo" disse con voce dura e alta. Ma doveva mettersi l'anima in pace perché un giorno accadrà e non potrà proteggermi sempre. Io ho accettato di stare con lui conoscendo i miei rischi.

"Zayn.." iniziai chiamando il suo nome. Lui si voltò e mi guardò, poggiò una tazza sul tavolo e versò del latte dentro, probabilmente voleva far finta di non ascoltarmi ma parlai lo stesso.

"Se dovesse veramente accadere tu dovrai andare avanti, non puoi proteggermi da tutto e tutti, se deve accadere accade e basta non girarci attorno per favore" parlai con un groppo in gola faceva male parlarne ma era così in fin dei conti.

"Perchè parli di questo?" sbatté una mano sul tavolo facendo sobbalzare tutti per lo spavento.

"Ho una brutta sensazione" ammisi con angoscia. Conoscete questa cosa? Quando vi alzate la mattina e sentite qualcosa di strano dentro voi? Come se qualcuno vi stesse avvisando per qualcosa? Ecco quella. Avevo questa sensazione ma lui non voleva ascoltarmi era troppo debole per affrontare l'argomento ma si mostrava forte e orgoglioso.. Così dopo 8 giorni o 9 non ricordo esattamente mi ritrovai per terra fra le sue braccia e ricordo solo di aver detto È LA FINE.

8 GIORNI PRIMA.

"Zayn non ho voglia di uscire" sbuffai ancora sotto le coperte. Voleva farmi prendere aria ma non avevo proprio voglia, volevo restare sotto le coperte insieme a lui ma come non detto era già pronto e mi aspettava.

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