CAPITOLO 7

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Era un ragazzo a me sconosciuto.

Doveva essere molto giovane.

Si avvicinò al letto,e io scesi di corsa.

"Ecco qui Kate!" disse ridendo.

"Cosa vuoi?" dissi io impaurita.

"Qua comando io e non tu!" ringhió.

Si avvicinò bruscamente a me.

Mi prese per una spalla e mi sbatte contro il muro.

Mi sferrò un pugno in faccia e poi uno nello stomaco.

Mi accasciaì per terra gemendo dal dolore.

Invece lui mi diede calci nello stomaco.

"La prossima volta saprai come comportarti!" disse andando via.

Mi alzaì piangendo,mi sedetti sul letto e presi il telefono.

Digitai il numero di Sophie.

"Kate!" disse lei.

"Sophie!" dissi singhiozzando.

"Kate cos'hai?" disse lei preoccupata.

"Niente sto alla grande!" mentì singhiozzando.

"Kate la verità!" disse ferma.

"Sophie sto bene...volevo dirti..oh niente allora ci vediamo domani a scuola,ciao!"

chiusi il telefono prima che mi potesse fare domande.

Mi rimisi sotto le coperte,ricominciaì a singhiozzare.

Ma dopo poco mi addormentaì.

La mattina seguente mi svegliai verso le 07:00,mi alzaì dal letto,andai nel bagno e mi lavai.

Ritornai nella mia stanza e indossai dei jeans neri a vita bassa,una maglia bianca con scritta nera graffiata,nike blazer bianche

ere.

Misi il giubbino di pelle,e presi lo zaino.

Appena aprì la porta la rischiusi.

Corsi velocemente nel bagno,mi ricordai dei segni della notte scorsa.

Presi il fondotinta e lo misi dove c'erano i segni,una volta finito,scesi in cucina.

"Buongiorno Harry!" sussuraì.

"Buongiorno anche a te,dormito bene?"

"Mai stata maglio!" dissi a sguardo basso.

Si stava avvicinando

"Harry io vado!" dissi voltandomi.

"Ok buona fortuna!" disse lui.

Io usci e mi diressi verso scuola.

Mentre camminavo intravedevo ragazzi che si tenevano per mano,era così bello avere qualcuno che ti ama.

Chissà se un giorno incontreró la persona giusta.

Arrivaì fuori scuola,cercavo Sophie ma di lei nessuna traccia.

Così mi sedetti su un muretto,misi le cuffie e chiusi gli occhi.

Quando li riaprì c'erano quel gruppetto di oche,davanti a me.

Così tolsi le cuffie e le riposi.

"Bene bene chi abbiamo qua!" disse Jessy.

"Abbiamo un'orfana!" disse Carly ridendo.

Iniziaì a sentire gli occhi pizzicarmi.

"Chissà se i tuoi genitori ti hanno voluto del bene!" disse Clary.

"Ma la cosa più strana,hai un fratello così figo,e tu da dove sei uscita?Dal cesso?"Disse ridendo.

"Credo proprio di si!" rispose Jessy.

Iniziaì a vedere ombrato,spatteì le palpebre e le lacrime rigarono il mio viso.

Mi alzaì e iniziaì a correre nel bagno.

Quando sbattei contro qualcuno,facendomi cadere per terra.

#SPAZIO AUTRICE#

FA UN PÒ PENA,LO SO.

MA VOI FATEMI SAPERE.

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