All i need is you

CAPITOLO 15

Sentì un pó di musica,e dopo finito posai l'MP3.

I suoi amici erano arrivati da un'ora e io ero nella mia stanza ad annoiarmi.

Presi il telefono e notai dei messaggi.

Da sconosciuto.

Il tuo Malik ti ha lasciata sola?? Sarà più facile.

Da sconosciuto.

Hai fatto pace col fratellino?????

Da sconosciuto.

Ora ci sono arrivati gli amichetti del fratellino.

Uhh non dovresti rimanere sola,sai potrebbero rapirti.

E i tuoi amici me la pagheranno molto cara per quello che hanno fatto l'altro giorno,ma molto molto cara.

A quei messaggi rabbravidì,chiusi il telefono di corsa,e usci dalla stanza.

Dovevo uscire,dovevo prendere aria.

Mentre scendevo le scale...

"Harry io esco!" gridai.

E una volta varcata la porta della cucina,mi ritrovai 5 ragazzi che conoscevo.

"hey koala!" disse stupito.

"hey aspirapolvere!" dissi avvicinandomi a lui per poi dargli un bacio sulla guancia.

Salutai anche Louis e Liam con una bacio sulla guancia,tranne a Zayn che non mi rivolse la parola.

"Dovete spiegarmi tutto!" disse Harry serio e stupito

"Harry esco!" dissi velocemente

"Dove vai?"chiese lui

"Maró Harry sto qui vicino!" sbuffai andando via.

Prima che potesse rispondere uscì fuori.

Iniziaì a camminare.

Aspetta aspetta.

Niall????Cosa ci faceva a casa mia???

Oh ok,quando nel messaggio mi ha scritto che andava da un amico,quell'amico è Harry,e se Harry ha detto di stare lontanto dai suoi amico e i suoi amici sono pericolosi vuol dire che anche Niall è pericoloso.

Ma Niall non è pericoloso, è così dolce.

L'apparenza inganna cara.

Oh sta zitta una volta e per tutte.

All'improvviso sentì picchiettarmi una spalla. Una forte paura salì in me.

Mi giraì e vidi Sophie.

Gli saltai addosso.

"Mi hai fatto prendere uno spavento!" ammisi.

Notaì subito una figura di un ragazzo.

Will.

"Will"urlaì abbracciandolo.

Lui ricambió

"Kate?" domandò

"No la signora affacciata alla finestra!" scherzai e lo sentì ridere.

Slacció l'abbraccio.

"Sei così diversa,sei cambiata,sei...così...così bella!" disse e potei sentire le mie guancie andare a fuoco.

"G-grazie!" dissi.

"Anche tu sei cambiato!" balbettaì.

"È lo so,modestamente!" si vantò.

"Ma va va!" dissi.