CAPITOLO 60

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KATE'S POV

Il labbro inferiore iniziò a tremare e gli occhi mi iniziarono a pizzicare.

Mi aggrappai al braccio di Niall e chiusi gli occhi sperando che fosse frutto della mia immaginazione ma purtroppo non fu così.

Lui era ancora lì insieme ai suoi amichetti.

Zayn e Harry avevano messo veramente male Jack,aveva ancora dei tagli sulla guancia,e il labbro era ancora gonfio.

Quando si sentii osservato alzò lo sguardo e io lo distolsi subito,sperando che non mi avesse notato,ma invece con la coda dell'orecchio riuscii a vedere il suo sguardo addosso.

Il mio respiro divenne irregolare,mi strinsi al petto di Niall e lui mi strinse a se.

"Cosa succede?" disse lui preoccupato.

Mi voltai per vedere se era ancora lì,e sfortunatamente era lì.

Niall si voltò per vedere cosa stessi guardando,e quando i suoi occhi videro la figura di Jack mi strinse a se più forte.

"Non ti toccherà" sussurò.

Le lacrime iniziarono a cadere lungo il mio viso.

Lui slacciò l'abbraccio e mi alzò il volto.

"Ci sono io koala" disse lui asciugandomi le lacrime coi pollici.

"Ecco a voi" disse il cameriere,ci porse il cartone e Niall lo prese.

Con l'altra mi tenne la mano e uscimmo da quel posto.

Quandi arrivammo sulla spiaggia,slacciai la mano con Niall e corsi da Zayn che era intento a parlare con i ragazzi, alzato.

Gli corsi in contro e allacciai le braccia intorno al suo bacino,stringendolo a me.

"Hey hey cosa succede?" disse accarezzandomi la schiena.

Il groppo in gola che si formò non riuscì a farmi parlare.

"Cosa è successo Niall?" disse Louis anticipando Zayn.

"Quel bastardo era lì" disse Niall duro.

"No piccola questa volta non ti toccherà,e se lo farà sarà morto" disse stringendomi a se.

"Chi vuole un pezzo?" disse Niall.

"Sempre se lo volete eh,se no va tutto nel mio stomaco" continuò facendomi ridacchiare.

Mi accarezzò i capelli più volte facendomi tranquillizzare.

Alzai il volto e incrociai il suo sguardo.

Mi prese il volto fra le mani e mi baciò sulle labbra.

"Va tutto bene" sussurò.

Mi asciugò anche lui le lacrime con i pollici mi spostó i capelli da viso.

"Ok?" disse lui.

"Ok" sussurai accennando un sorriso.

"Se questa volta ti tocca io lo ammazzo" disse serrando la mascella.

"No non farlo" dissi stringendolo a me.

"Se ti toccano sono capace di tutto" disse lui.

Decisi di non parlare anche se la sua decisione era quella.

Alzai il volto e premetti le mie labbra sulle labbra con le ali che aveva tatuato sul petto.

"Mi piace" sussurai.

"Combaciano alla perfezione" dissi e lui sorrise.

"Perché tu sei la mia chiave,la chiave del mio cuore" disse baciandomi di nuovo sulle labbra.

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