CAPITOLO 6

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L'unica possibilità era chiamare Zayn.

"Zayn!" urlaì piangendo.

L'uomo posò subito una mano sulla mia bocca.

"Sta zitta puttana!" ringhiò.

ZAYN'S POV

Avevo finito di fare un lavoretto,ero andato di nuovo vicino al bar.Dove avevo lasciato Kate,ma niente.

Non dovevo lasciarla di nuovo da sola.

Cercai tra la folla,e nemmeno.

Dovevo chiedere al barista,almeno saprà qualcosa.

"Per caso ha visto quella ragazza che poco fa era con me?"

"Si era qui,poi,credo, un suo amico la portata via!"

Amico??

Questa cosa non mi scende proprio.

Esco dal locale,inizio a carcarla,quando all'improvviso mi sento chiamare.

Le voci provenivano da dietro il locale.

Corro il quel punto,e la trovo con Tom.

Vedo lei che piange e trema,quando incontra i miei occhi mi supplica aiuto.

Lei non è una ragazze come tante altre,non è quella ragazza coi capelli biondi finti e tacchi a spillo,lei è diversa.

È una ragazza diversa,è unica.

Corro verso Tom e lo tiro per un braccio.

"Come cazzo ti permetti di toccarla?" urlò stringendo i pugni.

"Che mi fai mi picchi?" disse ridendo.

"Si!" disse fermo.

Gli sferraì un pugno in faccia,e uno nello stomaco.

Capovolse la situazione,ma dopo poco la ribaltaì.

Quando fu sfinito gli sputai addosso.

"Lei è mia!" ringhiaì.

Mi avvicinaì a Kate.

"Piccola tutto bene?" dissi portando due dita sotto al mento alzandolo,facendo incontrare i nostri occhi.

"Mi dispiace di averti disturbato!" disse in un sussuro.

E vidi che una lacrima rigò il suo viso.

"Hey non mi hai disturbato,e poi tu sei più importante!" dissi accarezzando una sua guancia,per poi asciugargli la lacrima col pollice.

Sentì qualcosa dentro me muoversi,un pezzo del mio cuore di ghiaccio si sciolse.

"Zayn ti prego andiamo via!" disse sussurando,la vidi singhiozzare.

"Shh non piangere,ci sono io!" dissi tirandola verso me in un abbraccio.

"Dai andiamo via!" dissi staccando l'abbraccio.

Ci incamminammo verso la macchina e salimmo.

Misi in moto e partì.

"Zayn?" mi richiamò.

"Si?"

"Ehm che lavoro fai?" mi chiese.

Era una domanda difficile non sapevo cosa dovevo dirgli.

Se gli dirò la verità,scapperebbe via,se gli dirò una bugia prima o poi lo saprà che non è vero.

Mi voltaì per risponderle e notaì che si era addormentata.

In un attimo pensai di essere fortunato,così non gli avrei risposto.

Ma dall'altro ero sfortunato,perchè volevo sentire la sua dolce e melodica voce.

Ok Zayn!Ora è troppo!

Sta zitta.

Durante il viaggio,Kate si lamentava,così gli davo un'occhiata ogni tanto.

"Ti prego non farlo!"singhiozzò lei.

Accostaì la macchina.

Mi slacciaì la cintura e mi avvicinai a lei.

Ma dormiva.

"Ti prego!" supplicò piangendo.

"Kate ci sono io!" sussuraì al suo orecchio.

Gli accarezzai una guancia e gli asciugai le lacrime.

"No!" gridò lei svegliandosi.

Aveva il respiro affanato.

"Kate basta ok?" dissi portandola in un abbraccio velocemente.

"Stai bene?" dissi slacciando l'abbraccio.

Lei annuì.

"Sicura?"

"Si tranquillo!" disse lei passandosi una mano nei capelli.

"Ok allora possiamo partire?" chiesi.

Cosa ti passa????

"Zayn non dovevi, puoi anche farmi marcir..."la interruppi subito.

"No mai è poi mai!" dissi duro.

Come poteva pensare delle cose del genere.

Ripartimmo e dopo poco mi fermai dove lei mi disse.

"Grazie di tutto Zayn!" disse sorridendomi cosa che ricambiaì.

"Lo rifarei!" dissi

Lei arrossì e abbassó lo sguardo.

"Ehm..allora ciao!"disse lei aprendo lo sportello,ma prima che potesse andare via la fermaì per il polso.

Lei si voltò verso di me interrogativa,ed ebbe subito la risposta.

Gli diedi un bacio sulla guancia,e ancora quella sensazione dentro me si fece viva.

Mi ritrassi subito.

Lei mi sorrise un'ultima volta,e vidi lo sportello dell'auto chiudersi.

Rimasi fermò per due secondi,poi scossi la testa sorridendo,e andaì via.

KATE'S POV

Scesi dall'auto di Zayn, mi diressi a casa mia.

Entraì e come al solito Harry non c'era.

Ma dove va? Bho

Andaì nella mia camera,mi misi il pigiama e mi misi nel letto.

Cercavo di dormire ma era inutile.

Se prima nella mia testa c'era confusione,ora c'è il Big Bang.

Tu sei mia,tu sei importante,il bacio sulla guancia,insomma ero in uno stato confusionale al 100 %.

Se la mia vita prima era incasinata ora lo è di più.

Fui scossa dai miei pensieri quando la porta si aprì lentamente,riuscivo a vedere solo un'ombra nera,ma man mano la figura divenne sempre più chiara.

#SPAZIO AUTRICE#

RAGAZZA DITEMI SE VI STA PIACENDO!

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