CAPITOLO 2

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La mattina seguente fui svegliata dalla vibrazione del mio telefono.

Perfetto anche la domenica non si poteva dormire.

Apri il messaggio.

Da Zayn

Buongiorno piccola <3

Zayn??? E chi è???

Forse il ragazzo di ieri sera????

Sta zitta vocina del cazzo.

Oh si allora è Zayn il ragazzo di ieri sera.

Mi limitai a rispondere.

Mi alzai dal letto e andai in bagno per vestirmi.

Una volta finito andai in cucina dove trovai mio fratello.

Appena mi vide si volto,facendo fiorire uno dei suoi sorrisi.

Io corsi ad abbracciarlo cosa che ricambiò.

Le sue braccia erano come una barriera.

Mi sentivo sempre protetta.

Come un piccolo fiore,che da un momento all'altro lo potranno calpestare,peró grazie a delle roccie che vi sono attorno,nessuno lo calpesterà.

Sciogliemmo l'abbraccio.

"Dormito bene?" chiese lui.

"Si...ehm..Harry a che ora sei tornato?" chiesi preoccupata.

"Non è importante!" disse serio.

Così non feci altre domande.

Non so dove andasse e cosa facesse,però quando è serio,meglio non fare altre domande.

Così presi un cornetto e lo mangiaì.

Salì nella mia camera presi il telefono e il giubbotto.

Riscesi in cucina.

"Harry io esco!" dissi velocemente.

"Si ma dove vai?"

"A fare un giro!"

"Si ma sta atten..." lo fermai.

"Si devo stare attenta,non devo accettare il passaggio da nessuno,e bla bla,Harry sono grande ormai!" dissi alzando gli occhi al cielo.

"No tu sei la mia piccola sorellina!" disse facendomi l'occhiolino.

"Okok allora a dopo!"

"Fa atten.."chiusi la porta velocemente e risi.

Mio fratello era iperprotettivo,bhé aveva ragione.

FLASHBACK

Ero a casa da sola,i miei genitori erano usciti,Harry anche lui.

Stavo guardando la TV quando la porta si aprì.

Credevo fosse Harry,così mi avvicinai.E feci il mio sbaglio.

Un uomo enorme,si avvicinó.

Mi prese per il polso e mi sbatte contro il muro.

"Dov'è?" chiese urlando.

Io iniziaì a tremare,e avevo tanta paura.

"Dov'è?" urló più forte.

"Io..n-non s-so d-di cosa stai p-parlando!" dissi balbattando.

"Non fare la finta tonta!" urló,e mi strinse i polsi ancora più forte.Gemetti dal dolore.

"Te lo giuro!" dissi singhiozzando.

"Non parli allora meriti una punizione!" disse serio e duro.

Mi diede uno schiaffo che mi fece cadere per terra,credevo aveva finito ma invece continuó.

Mi diedi calci e pugni nello stomaco.

Piangevo a gemevo dal dolore.

Quando finalmente la porta di casa si aprì e vidi Harry.

Che appena mi vide,scattò addosso all'uomo per picchiarlo.

"Non devi toccare mia sorella,nessuno deve farle del male.Hai capito figlio di puttana!" urló Harry

Quando l'uomo era sfinito andó via.

Harry si avvicinó e si abbasso per terra.

"Vieni qui!" disse abbracciandomi.

Io scoppiaì a piangere ancora più forte.

"Hey ci sono io ora,basta piangere!" disse accarezzandomi la schiena.

Strinsi più forte Harry a me.

"Hey calmati,nessuno ti toccherà,ci sono io,ci sarò sempre!" disse alzandosi con me,senza slacciare l'abbraccio.

Mi accarezzó i capelli,e poi la schiena.

"Grazie Harry!" sussuraì

"Non c'è bisogno di dire grazie!" disse accarezzando una mia guancia col pollice.

Gli sorrisi e lui ricambiò.

Mio fratello sarebbe stato sempre al mio fianco nel momento nel bisogno.

C'è sempre stato.

FINE FLASHBACK

Mi incamminaì quando andaì a sbattere contro qualcuno.

#SPAZIO AUTRICE#

RAGAZZE VI STA PIACENDO????

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