How could we not talk about family when family's all that we got? Everything I went through you were standing there by my side.
Mattheo's Pov
È finita.Inspirai il fumo e guardai una cinquantina di ragazzi ballare e bere litri d'alcool. Scossi la testa vedendo un ragazzo troppo ubriaco inciampare e cadere in piscina.
"Dovremmo riesumare il corpo domani mattina" urlò Ryker per sovrastare la musica.
Era stato lui ad avere l'idea di questa festa. Aveva detto che dovevamo festeggiare perché finalmente ci eravamo liberati del nostro passato. Mi aveva trascinato alle cinque del pomeriggio a casa sua obbligandomi a partecipare alla festa dove aveva invitato tutti i ragazzi del quinto anno.
Io non ero dell'umore. È vero, avevamo vinto, ma avevamo perso anche qualcosa.
Ho dovuto farmi odiare da Crystal. Lei non sarebbe rimasta ed io sarei finito con il cuore spezzato. Era meglio che finissi io tutto questo prima che lo facesse lei.
Sentivo ancora le dita premere sulla mia guancia e il suono dello schiaffo rimbombare nella mia testa. I suoi occhi pieni d'odio erano ancora impressi nella mia mente. Era quello che dovevo fare, ma non quello che volevo.
"Smettila di essere depresso. A parere mio quello schiaffo te lo sei meritato" intervenne Finn seduto sullo sdraio di fianco a me.
"Devi per forza commentare?" spensi la sigaretta nel posacenere sopra il tavolino posto di fianco a me.
"Finn a ragione. Hai esagerato" parlò Ryker lanciandomi un'occhiata di disapprovazione.
"Lasciatelo stare. Non vedete che tra poco si butta in piscina per tutti i sensi di colpa che sta provando?" prese parola Cade mentre sorseggiava il suo secondo Margarita.
"Annega nell'alcol anziché in piscina" Finn mi passò un bicchiere di vodka che rifiutai con un cenno della mano.
"Torno in collegio" mi alzai e vidi Ryker scuotere la testa con disapprovazione.
"Stai scappando dai tuoi problemi" disse il mio migliore amico e gli lanciai un'occhiataccia.
"Oppure sta andando a cercarsene altri. Non avevi invitato Crystal?" domandò Cade rivolgendosi a Ryker.
"Sì, ma mi ha esplicitamente detto che aveva altro di più interessante da fare" risposi per nulla toccato dal rifiuto di Crystal per una delle feste che organizzavano Ryker e Finn.
"Ti ha mandato al diavolo semmai" lo corresse Finn facendomi alzare gli occhi al cielo.
Tenevo ai miei amici, ma c'erano volte che anche loro mi facevano girare le scatole e sapevano che non dovevano tirare troppo la corda con me.
"Quello l'ha fatto Colin" sbuffò Ryker nominando il ragazzo dagli occhi azzurri.
"In ogni caso sei lei non è qui sarà in collegio. Chissà da che parte andrà il nostro amico" insinuò Cade facendo sorridere tutti tranne me.
"Cade" lo richiamai con voce ferma.
"Sì?" lo vidi reprimere un sorriso di soddisfazione quando capii che quelle parole mi avevano capito più del dovuto.
"Taci" lo uccisi con lo sguardo prima di voltarmi ed andare verso la mia macchina.
Superai un gruppo di ragazzi ubriachi e salii sopra la mia Porsche guidando per le strade di San Francisco fino ad arrivare di fronte al collegio.
Ormai era Aprile e gli esami erano alle porte e c'è chi preferiva restare a studiare e c'è chi preferiva dare feste ed annegare le proprie ansie nell'alcool. Avrei fatto sicuramente la seconda se non fossi consapevole che mia madre mi avrebbe sequestrato la Porsche se non avessi passato gli esami.
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NON TI SCORDARE DI ME
ChickLitCosa si ottiene quando il fuoco incontra l'acqua? Un carattere turbolento e degli occhi neri su cui annegare. È la descrizione di Crystal Evans, una ragazza di diciassette anni con un passato non facile e un atteggiamento non da meno. A spezzare il...