Luna
Oggi, non c'erano appuntamenti per il viaggio didattico -- Avevamo avuto il permesso di uscire per esplorare la città e Nevaeh aveva avuto la brillante idea di andare a visitare la Torre Eiffel.
Dopo aver pranzato ad un ristorante che aveva una splendida vista sull'intera città, eravamo entrati in un parco vicino alla Torre Eiffel.
La risata di Nevaeh mi riempieva l'orecchio, mentre volteggiava, facendosi un video da pubblicare nelle storie Instagram. Sembrava felice, davvero ed un sospiro lasciò le mie labbra.
La mia mente stava dibattendo se trascorrere il resto della giornata con lei e Max o meno, dal momento che non volevo essere il terzo incomodo.
Era venuta qui per trascorrere del tempo con Max -- Probabilmente non si vedevano da molto tempo a causa della distanza che li aveva tenuti separati -- E non volevo essere l'insetto fastidioso che gironzolava loro intorno.
"Guarda dove vai, Nevaeh. Non puoi andare addosso alle persone per uno stupido video," mormorò Max, mettendosi le mani nelle tasche dei pantaloni, mentre mi superava per avvicinarsi a lei.
Nonostante delle volte potesse sembrare piuttosto duro, si capiva quanto realmente ci tenesse a lei.
Nevaeh continuò a ridacchiare anche una volta terminato il video e l'eccitazione le riempì la voce, mentre chiedeva a Max cosa ne pensava. Max non disse nulla, mentre guardava il video sul suo cellulare, ma annuì in approvazione.
Ora che i miei occhi avevano avuto l'opportunità di vederli vicini, realizzai di non aver mai visto niente di più bello.
Nevaeh era bellissima e dolce. Gioiosa. Vivace. Max sembrava essere intimidatorio per chiunque lo incontrasse per la prima volta, ma aveva davvero un cuore d'oro. D'altro canto, era davvero bello ed era ciò che qualsiasi ragazza desiderava.
Erano perfetti l'uno per l'altra.
Deglutii il nodo che mi si formò in gola. Ora che questa sensazione continuava a torturarmi, non potei che darmi della stupida per guardare Max con occhi diversi da come farebbe un'amica. E per provare questo sentimento che un'amica non dovrebbe sentire.
Aveva fatto molto per me ed io avevo oltrepassato il confine, pensando che, tra noi due, ci fosse qualcosa.
Su, Luna. Come hai potuto essere tanto egoista? Come hai potuto essere tanto stupida?
Quando mi avvicinai a loro, Max rispose ad una chiamata. "Mamma," disse, allontanandosi in un'area meno chiassosa. "Nevaeh? Non preoccuparti per lei. É con me."
Il mio cuore si contorse un'altra volta. Anche a sua mamma interessava di Nevaeh. Questa era una cosa positiva per lei, dal momento che la famiglia di Max era una delle più amorevoli che avessi mai conosciuto.
Non dovrei sentirmi così.
Non dovrei essere triste, quando gli altri sono felici.
Mentre Max parlava con sua mamma, mi fermai ad osservare la sua schiena, guardandolo allontanarsi. Soltanto quando Nevaeh mi chiamò, uscii dal mio stato di trance.
"Luna?" Sollevò le sopracciglia, guardandomi preoccupata. "Cosa succede? Ti senti bene?" Mi chiese. "Sembri piuttosto pallida."
Scossi rapidamente la testa. "No, sto bene. Mi sono appena ricordata di una cosa importante," incespicai nelle mie stesse parole, blaterando la prima cosa che mi veniva in mente. "Ma non è urgente. Può aspettare."
La sua espressione cambiò. "Mi dispiace di non averci pensato, prima di suggerirvi di venire qui. Vuoi andare da un'altra parte? C'è un altro posto che hai interesse a--"
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LUNA
RomanceUna volta, ero una delle ragazze più popolari della scuola. Tutte le ragazze della Royal Heights, la scuola dei più ricchi, mi conoscevano come la bellissima Luna Klein, figlia di una delle più famose superstar del momento e di un rispettabile milio...