06:45 di giovedì mattina. Mi alzo controvoglia, preparo il mio amato caffè che bevo, seguito subito da una sigaretta, seduta sul mio amato terrazzo. L'aria è fredda, Natale è alle porte; Roma diventa più bella del solito. Mi piace l'atmosfera che si crea, i negozi addobbati. Dopo 10 minuti abbondanti mi alzo dal mio comodo divanetto e mi dirigo in bagno. Oggi andremo a Milano per tre giorni, la Ultimo records in trasferta penso ridendo. Mi dirigo con l'asciugamano intorno al corpo verso la cabina armadio per decidere cosa indossare fino a che, un suono, non mi fa sobbalzare. Guardo l'ora, chi sarà mai alle 7:30 di mattina? Il treno è alle 9:30, non saranno certo i ragazzi. Mi avvicino al citofono titubante.
<<Chi è?>> chiedo.
Dall'altra parte non c'è una voce qualsiasi, ma la sua.
<<Bambi apri, si gela>> dice con la voce da bambino.
Che cazzo ci fa qui? Faccio scattare il portone del palazzo e lascio socchiuso il portone del mio appartamento mentre torno a vestirmi.
<<Bambiii ma n'do stai?>> chiede mentre gironzola per quella casa che è anche un pò sua visti i tanti ricordi belli vissuti qui insieme.
<<Nì mi sto vestendo, arrivo>> urlo.
Sono andata in confusione, che diavolo ci fa qui ma, soprattutto, che cazzo mi metto? Vedo una giacca e nel giro di poco creo l'outfit e mi vesto.
Mi piace, il cappotto lungo nero starà da Dio ma è ancora presto.
<<Ma che ce fai te qua Niccolò?>>
Lo vedo sobbalzare e mettersi la mano sul cuore con fare teatrale.
<<Me sta a venì a tachicardia. Ma che s'arriva così? Oddio oddio me sta a venì n'infarto. Me sento male>> dice ancora con la mano sul petto. Scoppio a ridere.
<<A Clà ma che te ridi?>> mi chiede stizzito.
Cerco di trattenermi ma scoppio di nuovo a ridere seguita da lui.
<<Ipocondria portami via>> lo sfotto.
<<Clà daje su>> mi ammonisce.
Mi riprendo e ancora con un sorrisino divertito sul volto esco sul terrazzo a fumare, lui mi segue subito e si siede accanto a me.
<<Perché sei qui Nic?>> chiedo di nuovo, con voce calma quasi dolce.
<<Te volevo vedè. Ho anche aspettato, sto n'giro dalle 5>> mi dice con tranquillità.
Era qui perché voleva vedermi. Mi intenerisco ma non cedo. Continuo a fare la stronza perché sono fatta così e se è vero quello che pensa Gabriele, deve tirare un pò il collo.
<<Se venivi alle 5 te menavo, fatto bene a aspettà Moricò>> dico ridendo.
<<Ma sta stronza, guarda che se venivo te portavo al Pincio è>>
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ALBA 🌤️ ~ ULTIMO
FanfictionSOSPESA!!! Un'amicizia lunga dieci anni, può trasformarsi in qualcosa di più? #niccolomoriconi #ultimo #fanfiction #pianeti #peterpan #colpadellefavole #solo #alba