18.

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L'aria di maggio è calda e a Roma si sta da Dio. Il mio amico è andato via da un pò di giorni e non l'ho più sentito. Gli ho proposto di rimanere ancora ma voleva risolvere i suoi problemi e poi sarebbe tornato.
Io e Niccolò, invece, ci siamo concessi tre giorni di pausa nelle campagne umbre per ricaricare un pò le batterie in vista dei mille viaggi che dovremo affrontare.
Oggi iniziano le prove per il tour e siamo tutti abbastanza agitati. È il primo tour negli stadi, che è stato già rimandato un paio d'anni a causa della pandemia ma, soprattutto, lo chiuderà al Circo Massimo e stiamo dando tutti il cento per cento affinché nulla venga lasciato al caso; dovrà essere uno spettacolo unico.
Sono le otto di mattina quando apro gli occhi, infastidita dalla sveglia.
<<Amore dai svegliati>> provo a chiamare Niccolò piano.
<<Cinque minuti>> risponde con la voce impastata dal sonno.
<<Devi andare a fare le prove, daiii>>
<<Devi?>> apre di scatto gli occhi.
<<Dobbiamo, tu vieni con me>> continua.
<<Ma si amò, certo... Alzati adesso che vado a fare il caffè>> dico alzandomi completamente nuda.
<<Daje amò viè qua, ti voglio>> dice sensuale.
<<Nic alzati ora, pervertito>> dico ridendo lanciandogli i boxer e mettendo io la sua maglia che mi sta enorme.
Mi avvio in cucina, casa di Niccolò è grandissima e quando mi ha parlato di convivenza pensavo saremmo stati qua invece mi ha stupito. Qua, qualche volta, ci è stata anche Jacqueline e lui vuole una casa che sappia solo di noi.
Sto bevendo il mio amato caffè seduta fuori al portico, con Spugna il suo cagnolone accucciato ai miei piedi, quando mi raggiunge Niccolò con solo il pantaloncino della Roma, a petto nudo con il caffè in una mano e le sigarette nell'altra.
<<Ma na maglia Nì?>>
Prima che possa rispondermi mi arriva un messaggio.
Messaggio da: Cocco 🌞
"Buongiorno Claudiè, oggi alle 18. Ce la fai?"
Niccolò cerca di guardare ma non glielo permetto.
<<Ma chi è scusa?>>
<<Cocco amò, cose nostre sta tranquillo>> dico mentre digito la risposta.
Messaggio a: Cocco 🌞
"Buongiorno Cocco, ce sto. Grazie"
<<Che c'avrete da dì voi e tutti sti segreti>> dice perplesso.
<<Dai Nì madonna, dai tempo al tempo>> mi alzo e raggiungo il bagno.
Poco dopo mi raggiunge e iniziamo a prepararci lasciandoci qualche bacio qua e là. Arriviamo in studio ovviamente in ritardo e sia Gabriele che Adriano appena ci vedono vengono ad abbracciarmi.
<<Quanto me sei mancata Claudiè>> dice Cocco appena si stacca.
<<Pe tre giorni e poi ce sto pure io è>> esclama Niccolò cercando di fare la faccia arrabbiata ma scoppiando a ridere poco dopo.
<<Si si vabbè ciao Nì bentornato pure tu... Mo n'namo che è tardi>>
Vediamo entrare Anna, sua mamma che subito mi abbraccia forte.
<<Claudiè tutto apposto?>>
<<Si Annina tutto apposto, oggi se torna a pedalà>>
<<E n'namo su che vojo sentì pure io tesò>> conclude mettendomi un braccio sulle spalle e baciandomi una guancia.
Questa donna è fenomenale. Mi ha accolto da subito, 10 anni fa ormai, come una figlia e quando ha saputo che io e il suo amato figlio stavamo insieme ha fatto i salti di gioia, aveva capito molto prima di noi. Ci sentiamo tutti i giorni e ci vediamo spessissimo anche da sole.
Ci avviamo verso l'enorme stanza in cui Nic proverà il concerto insieme alla band e nel mentre rispondo alle varie mail e chiamate.
<<Amò però me devi sta a sentì mo è, ce tengo o sai>>
<<Ce sto amò, come sempre>> e mi siedo ai divanetti laterali tra i nostri amici e Anna.
Inizia ad intonare la scaletta ed è bellissimo sentirlo suonare e cantare, resterei ore a guardarlo realizzare il suo sogno. La sua voce mi distrae.
<<La canti buongiorno vita con me?>>
<<Ma te sei m'pazzito? No no>>
<<Eddaii amò, fallo per me>> continua a pregarmi.
<<Daje Claudiè che sarà mai? Sei brava>> ci mette il carico Adriano.
<<Che palle però, è il concerto tuo>>
<<Vojo fa sentì a tutti come sei brava amò>> mi dice serio.
<<Va bene ma nun te fa strane idee, nun me piace è>> rispondo scocciata.
Mi spiega più o meno come dividerci e subito ci sediamo entrambi al pianoforte, uno accanto all'altro.
"Buongiorno vita che mi stai aspettando, Ho tutto pronto, passi per di qua? Su, dai, non vedi che mi sto perdendo, non è normale pure alla mia età." inizia lui mentre in completa sintonia muoviamo le dita sui tasti.
"Voglio sentirti, dammi una risposta, che poi la cerco e arriva dentro me. Per te che, vita io sto resistendo. Perché non credo, eppure Dio qui c'è." continuo io.
"T'abbraccerò, Così che tu non possa andare via. Non dirmi no, tanto saprei amarti pure come idea. In quei momenti sappi sempre, che l'estate arriverà. E se poi il caldo non si sente, è perché dentro ce l'hai già" intona lui.
"Buongiorno mondo, cosa vuoi che dica? Da te ho cercato sempre e solo fuga. A volte ascolto una foglia cadere ed il cemento che la sa aspettare. Come riposa il sole quando è inverno, col freddo addosso tu lo stai aspettando." canto io.
"Scopri te stesso quando è primavera, perché c'è un fiore e prima qui non c'era." finito di cantare questa strofa, mi guarda sorridendo.
Faccio un respiro profondo, è il mio momento. Chiudo gli occhi e inizio ad intonare con tutta la potenza vocale che ho.
"E t'abbraccerò, così che tu non possa andare via. Non dirmi no, tanto saprei amarti pure come idea. In quei momenti sappi sempre, che l'estate arriverà. E se poi il caldo non si sente, è perché dentro ce l'hai già."
Sento qualcuno che urla "Brava" e subito apro gli occhi vedendo Gabriele che saltella come se stessimo ad un concerto.
"Quando avevo 15 anni, andavo al parco con le cuffie. Adesso ce ne ho 25 e vado al parco con le cuffie. Mi piace ricominciare da dove sono partito, per essere tale e quale al ricordo di me bambino. Mio padre mi disse: 'Svegliati e cercati un bel lavoro', In effetti lo cercai ma poi persi quello che sono. Mi sedetti al pianoforte e feci un patto con il sangue. Per vincere avrò la musica, per lei che alzo le spalle, io" le nostre voci si mescolano insieme e ci sorridiamo per tutto questo pezzo. Mi fa segno di continuare io.
"T'abbraccerò, Così che tu non possa andare via. Non dirmi no, tanto saprei amarti pure come idea. In quei momenti sappi sempre, che l'estate arriverà. E se poi il caldo non si sente, è perché dentro ce l'hai già"
"Quindi non essere delusa, da te stessa, questo mai. Perché anche il mare si riposa, è quando è calmo che godrai" concludiamo insieme.
Parte un applauso fortissimo e varie urla dai miei amici.
Niccolò mi abbraccia.
<<M'emoziono ogni volta che te sento amò>> mi sussurra all'orecchio.
<<È Clà te posso organizzà n'concerto pure a te?>> mi chiede Clemente ridendo coinvolgendo anche noi in una grossa risata.
<<Sei proprio brava Claudiè, fatti abbraccià>> mi dice Anna.
Passiamo la giornata tutti insieme, a pranzo nel nostro solito ristorante e poi ancora prove su prove fino alle 17 più o meno. Siamo seduti alle sedie nel cortile dello studio a bere mezza birra e a chiacchierare tra noi quando Gabriele mi richiama all'ordine.
<<Daje sorè, dovemo annà>>
<<E n'namo su>> rispondo alzandomi seguita da lui.
<<Addò annate scusa?>> chiede Niccolò curioso.
<<A fa na cosa Moricò, fatte li cazzi tua>> risponde Gabriele.
<<Amò tranquillo, poi capirai>> gli lascio un bacio a fior di labbra e ci avviamo fuori.
Saliamo sull'audi del mio amico e ci immergiamo nel traffico di Roma nell'ora di punta. Arriviamo in orario davanti ad una villa meravigliosa e ad accoglierci c'è il proprietario, il mitico Antonello Venditti.
<<Eccovi regà>> e ci saluta calorosamente.
Ci accomodiamo nella veranda accendendoci una sigaretta.
<<Allora Claudiè, mi ha detto Gabriele che c'hai in mente na sorpresa e conoscendo Niccolò penso che more sicuro>>
Ridiamo tutti dopo questa battuta.
<<Bè si, se si può fa è na figata assurda... Totti ar Circo Massimo, l'idolo de na vita>>
<<Se po fa... C'ho già parlato ed è tutto organizzato>> mi risponde il cantautore.
<<Grande Antonè, lo sapevo che potevo contà su de te>>
Continuiamo a chiacchierare tranquillamente per un'oretta abbondante. Do un'occhiata al telefono che si illumina davanti ai miei occhi.
Messaggio da: Nicco ❤️
"Amore sto a tornà a casa mia, t'aspetto là! Fa presto... Ti amo ❤️"
Messaggio a: Nicco ❤️
"Amore tra poco arrivo... Ti amo ❤️"
Dopo un'altra mezz'oretta in compagnia del cantautore, io e Gabriele decidiamo di andare via. Lo saluto e ringrazio calorosamente per l'ospitalità e la disponibilità, con la promessa di rivederci e risentirci presto.
Nel giro di un venti minuti il mio amico mi sta lasciando davanti casa di Niccolò.
<<Ciao Cocco, ce sentimo dopo>>
<<Ciao Clà, grazie per quello che fai>> mi bacia una guancia, gli sorrido e scendo dalla macchina avviandomi dentro.
<<Amore sono a casa>> annuncio chiudendomi la porte alle spalle.
Vedo la sua testa sbucare dalla cucina.
<<Amore sono qua>>
Poggio tutto sul mobile all'ingresso, lo raggiungo a grandi falcate e gli stampo un bacio che subito approfondiamo.
<<Stasera carbonara amò>> mi dice.
<<Come sempre>> gli schiaccio un occhiolino mentre apro una bottiglia di vino rosso versandolo in due calici.
Mangiamo con tranquillità, chiacchierando del più e del meno ma vedo che muore di curiosità e infatti poco dopo, non resistendo più, parla.
<<Che dovevate fa co Cocco amò?>>
<<Ma niente Nì... È na sorpresa va bene? Nun te impiccià>> rispondo baciandogli le labbra velocemente.
Siamo sul divano a vedere un film, sono allungata tra le sue gambe quando una sua domanda mi coglie alla sprovvista facendomi voltare di scatto verso di lui.
<<Tu lo vorresti un figlio Clà?>>
Resto a guardarlo lasciandogli un bacio a fior di labbra.
<<Si lo vorrei Nì>>
<<L'hai sempre voluto?>>
Sorrido. Occhi negli occhi.
<<No, non ci ho mai pensato prima in realtà... E tu? Lo vorresti?>>
<<Si si certo che lo vorrei>> risponde velocemente
<<E l'hai sempre voluto?>>
<<Non ci ho mai pensato prima neanche io Clà... Sarebbe bello un mini te>>
Mi accuccio al suo petto sorridendo.
<<O una mini te>>
<<No per favore! Già lo so che morirò di gelosia tra te e lei... Tra poco c'è il tour poi vediamo amore mio>>
Ci abbracciamo fortissimo e poco dopo esserci coccolati sul divano decidiamo di andare a letto. Siamo entrambi molto stanchi, i nostri occhi quasi si chiudono da soli mentre ci laviamo i denti. Facciamo giusto in tempo a rispondere alla buonanotte dei nostri amici per poi addormentarci stretti l'uno all'altro.

Nota autore:
Il tour si avvicina sempre di più e Claudia e Niccolò sono molto affiatati tanto da pensare ad un futuro insieme. Sarà così semplice?

Cosa succederà ai due sotto pressione da tour?

Se il capitolo vi è piaciuto mettete la stellina e commentate.

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ALBA 🌤️ ~ ULTIMODove le storie prendono vita. Scoprilo ora