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È passata quasi una settimana dalla prima ecografia dei miei piccoli. Per oggi, Aurora, ha organizzato il gender revival per me e Priscilla ed io sono super agitata. Ci saranno tutti; la mia famiglia e quella di Niccolò, i miei amici storici e i miserabili che sono super felici per queste nuove vite. Io invece continuo ad avere un misto di emozioni. Se penso ai miei bambini sono estasiata e in pace con il mondo, forse per la prima volta completamente. Se invece penso alla "relazione" con Niccolò mi sale il magone perché non riesco a lasciar andare, a perdonare. Lui mi è accanto in questo percorso e cerca in tutti i modi di recuperare la nostra storia trovando muri su muri ma non si arrende, non molla, non che da lui mi aspettassi altro sinceramente. Mentre sto preparando le valige per le imminenti vacanze, ripenso alle reazioni degli altri alla notizia e un sorriso sincero si fa spazio sul mio viso.
Inizo flashback:
Emanuel e Nino corrono ad abbracciarmi appena mi vedono. Niccolò è voluto esserci per forza.
<<Ora prendiamo le birre e ci spieghi che è successo ok Clà?>> dice Emanuel dolce.
<<Per me un estathè Emà grazie>>
Mi guardano come se avessero visto un alieno.
<<Sono incinta, di due gemelli>>
Si rialzano felici venendoci ad abbracciare.
<<Quindi siete tornati insieme?>> chiede stavolta Nino.
Scuoto la testa abbassando la testa.
<<Clà ne riparliamo ok? Stai tranquilla adesso>>
Sento una mano che mi accarezza la schiena e girando lo sguardo vedo Niccolò che mi sorride comprensivo.
Iniziano a ridere sulla squadra dei bambini ed io gli guardo felici intervendo solo una volta beccandomi uno sguardo fulmineo da Nino e uno amorevole da Niccolò.
<<Vabbè nun ve sbattete pe niente... Saranno giallorossi, come i genitori>>
Fine flashback.
Ripenso ai miei genitori felici a metà e lì il mio cuore si è rotto una seconda volta. Perché, come fai a spiegare ai tuoi genitori che sei incinta ma che sei tu stessa a non voler tornare con il padre dei tuoi figli? L'ho letta la delusione prima, al mio cenno di negazione e la speranza dopo che ha parlato Niccolò, nei loro occhi. Cerco di scacciare brutti pensieri mentre, infilandomi un completo bianco, muoio dalla curiosità per come la mia amica ha organizzato. Mi guardo allo specchio in tutti i miei nuovi dettagli, la pancia appena accennata è coperta, il mio seno che cresce a vista d'occhio è ben in mostra e mi vedo bella. Decido di scattare una foto e pubblicarla.

Ultimopeterpan ha commentato la tua storia:"Cambiati subito!!"Lo ignoro tranquillamente mentre finisco di sistemarmi e venti minuti dopo mi scrive che è di sotto

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Ultimopeterpan ha commentato la tua storia:
"Cambiati subito!!"
Lo ignoro tranquillamente mentre finisco di sistemarmi e venti minuti dopo mi scrive che è di sotto. È voluto passare lui ad ogni costo, come quando devo fare la spesa, devo prendere il pane o qualunque cosa. Di guidare non se ne parla, mi scrive ogni ora e passa da casa più volte al giorno. Da un lato vorrei stare un pò più tranquilla, dall'altro questo suo lato mi fa sorridere. Scendo in fretta e furia trovandolo appoggiato alla macchina a fumare e come al solito allunga la mano per il solito tiro contato che mi concede, con l'altra accarezza la pancia e mi guarda male soffermandosi sul seno. Entro in macchina seguita da lui e data la giornata presa bene lo prendo un pò in giro.
<<Ciao papà, tutto bene?>> sorrido.
<<Quando sorridi illumini il mondo pure se c'hai le tette fori>>
Cambio discorso perché mi imbarazzo facilmente nell'ultimo periodo. È come se ci stessimo conoscendo adesso, c'è quel velo leggero di imbarazzo ma un imbarazzo bello, confortevole.
<<Do dovemo anda?>>
<<Alla terrazza ar Colosseo, m'ha detto Adriano che nun potevamo fa artrimenti che cor simbolo de Roma>>
<<Bè potevano mette a lupa>> scoppia a ridere dalla battuta.
Arriviamo poco dopo trovando tutti fuori che ci stanno aspettando essendo come al solito gli ultimi ad arrivare. Mi salutano calorosamente ed Anna mi fa scendere una lacrima quando nel mio orecchio sussurra.
<<Come se fossi fijia mia>> gli sorrido grata.
Ci avviamo in terrazza e lo spettacolo è a dir poco meraviglioso. Priscilla mi abbraccia felice ed io subito ricambio per poi tornare a concentrarmi sull'allestimento uguale per entrambi su due lati della terrazza, uno di fronte all'altro.

ALBA 🌤️ ~ ULTIMODove le storie prendono vita. Scoprilo ora