Dannato rivale

Capitolo 28

Si erano rivestiti velocemente dirigendosi all'aula professori senza perdere tempo, in ansia per quella chiamata.
*Toc Toc*
<Avanti>
Katsuki e Izuku entrarono nella stanza ancora un pò sudati ma vista la temperatura di quel pomeriggio fortunatamente nessuno ci avrebbe fatto caso, erano presenti sia Aizawa che All Might, il primo era al computer mentre il secondo guardava fuori dalla finestra pensieroso.
<Buonasera, che succede?> parlò il verdino senza aspettare.
<Giovane Bakugo, giovane Midoriya sedetevi per favore.> All Might sembrava preoccupato e questo li mise ancora più in allarme, probabilmente era qualcosa di serio.
Il professore dai capelli corvini prese posto di fronte a loro accanto al simbolo della pace osservandoli, stava sicuramente cercando le parole più giuste per parlargli.
<Ragazzi... vi abbiamo chiamato qui, solo voi due per ora, perchè il problema riguarda voi. Mi spiego meglio, abbiamo scoperto che l'unione dei villain sta cercando si, hero con poteri da poter sfruttare nelle loro operazioni e da poter utilizzare negli esperimenti con i Nobu, ma ancora più se il loro genere è quello di un omega.>
Nella stanza scese il silenzio, gli occhi del verdino si raggelarono completamente pensando a tutte le persone come lui che stavano probabilmente soffrendo in quel momento solo per essere nati con un genere che veniva preso di mira e sentì la rabbia montare dentro secondo dopo secondo.
Un tepore sulla sua mano lo fece ritornare con i piedi a quella stanza e notò la mano del biondo sulla sua in un gesto che esprimeva la sua vicinanza, aveva inteso quanto la notizia fosse terribile e mostrava una calma quasi disarmante.
I professori li osservavano in silenzio avere delle interazioni insolite e capirono immediatamente che tra i due c'erano stati degli sviluppi significativi.
<Perchè ci avete comunicato questa cosa? E perchè avete convocato anche me?> parlò Bakugo dubbioso.
<Abbiamo inteso che la notizia poteva essere importante anche per te visto il rapporto che avete, ora come ora non siamo sicuri adesso di poter mandare in missione tutti gli omega che abbiamo alla UA purtroppo.> rispose il professore biondo abbattuto e triste.
Izuku non ce la fece più e scoppiò.
<E quindi ci dovremmo far sopraffare dai villain solo perchè puntano a quelli come me ?? Mi sembra impensabile, è come dire che qualcuno del mio genere non può fare l'hero ! Dovremmo pensare a delle contromisure o a formare i gruppi in modo diverso! A dei medicinali più potenti, a dei corsi mirati, ci sono tanti modi! TU mi hai detto che potevo essere un Hero anche essendo un omega !> si era alzato dal divano e stava quasi urlando, gli occhi gli si stavano riempiendo di lacrime che cercava di trattenere con forza, non voleva mostrarsi nel modo più assoluto debole ma la situazione gli faceva male, un tipo di dolore che non riusciva a esprimere a parole ed era deluso da come il tutto sembrava andare a scatafascio.
<Deku calmati ora> anche il biondo si era alzato, lo aveva preso per le spalle cercando i suoi occhi con lo sguardo sperando di tranquillizzarlo anche se vederlo in quello stato in un momento come quello lo rendeva ancora più nervoso del solito come se sentisse il suo dolore fin sotto pelle.
<Come diamine potrei calmarmi Kacchan, non hai sentito bene cosa hanno detto?> i suoi occhi verdi erano spenti e tristi e quel mutamento fece scattare qualcosa in Katsuki, i suoi rubini ardevano dalla rabbia e dal fatto che avessero appena ferito una persona per lui speciale, doveva assolutamente trovare una soluzione.
<Professori mi auguro che questa che avete detto sia solo un'idea, ditemi che avete pensato anche ad altro perchè nel mondo degli hero non ci si fa battere così dai progetti di alcuni villain del cazzo>
<Bakugo modera le parole> sbuffò Aizawa.
All Might si alzò guardando il verdino dispiaciuto, era cosciente che quelle parole erano state troppo dure per lui.
<Giovane Midoriya... mi dispiace, sono stato indelicato e ovviamente si, ti ho detto che puoi fare l'eroe e lo farai a prescindere dal tuo genere. Non abbiamo mai detto che non stiamo pensando a delle contromisure.>  gli occhi del verdino incontrarono quelli azzurri del suo idolo a cui gli si strinse il cuore a vederlo così.
<Sedetevi tutti per favore così posso continuare.> presero di nuovo tutti posto aspettando che il corvino continuasse.
<Allora, ho detto che non potremmo mandare tutti in missione perchè alcuni ancora non sono pronti per degli scontri contro degli alpha, sapete benissimo che la forza è per genetica superiore a quella di un omega ma per questo stiamo pensando a dei corsi intensivi per entrambi i generi in modo da non essere sopraffatti da calori o feromoni. Sappiamo che già ci sono regole e doveri alla UA ma l'istruzione è quello che serve per potervi mandare ancora più preparati.>
Il verdino era in silenzio, per modo di dire, mentre rifletteva su tutti i possibili argomenti, situazioni o preparazioni che sarebbero dovute essere introdotte dalla scuola mentre il biondo si grattava la testa con una mano mentre l'altro braccio era disteso lungo lo schienale del divano toccando di poco la schiena dell'altro.
I loro sguardi s'incontrarono per un'istante e Izuku riuscì a leggergli la preoccupazione nella sua espressione, adesso capiva perchè aveva toccato l'argomento "marchio" in precedenza e il suo cuore saltò un battito.
<Continuo a non capire perchè avete chiamato anche me...> disse Katsuki dubbioso.
<Mi sembra di aver capito che il bene di quest'omega ti stia a cuore o sbaglio giovane Bakugo?> sorrise All Might guardandolo mentre le sue gote prendevano leggermente colore per la domanda inaspettata.
<E quindi?>
<E quindi Bakugo visto che andrete in missione insieme e mi hai assicurato che ti saresti occupato dei problemi di Midoriya abbiamo pensato di convocare entrambi visto che partirete domani. Capisci ora ?> Aizawa lo guardava tranquillo mentre stava poggiato con la schiena, sembrava essere sul punto di addormentarsi dopo l'esplosione di Izuku.
<Kacchan tu...>
<Parliamo dopo Deku. All Might quindi rimane tutto confermato per la riunione di stasera?> cercò di cambiare argomento.
<Si Bakugo, l'unico cambiamento è che Utsushimi dello Shiketsu, Deku e Denki essendo omega verranno divisi uno per squadra per poter essere protetti in qualsiasi caso e assumeranno tutti degli inibitori potenti appena messi a punto da Recovery Girl mentre gli alpha del gruppo quindi tu, Todoroki e Kirishima e Inasa prenderete dei farmaci per non sentire i feromoni nel caso in cui il nemico provi a colpirvi a livello ormonale. Speriamo sia abbastanza per questa missione, il resto dei dettagli ve li darà il detective Tsukauchi questa sera nella riunione.> prese fiato grattandosi la testa annoiato per poi continuare.
<Deku a che punto è il tuo calore?> il verdino prese colore sotto gli occhi dei tre.
<Ehm sono negli ultimi giorni, di solito dura sui quattro/cinque e sono al terzo> cercava di concentrarsi mentre la sua mente aveva iniziato a vagare mandandolo in confusione, tutto quel parlare di feromoni e odori gli stava facendo ricordare quello del ragazzo al suo fianco e dell'odore di caramello... era ancora nervoso per la notizia ricevuta ma qualcosa dentro di lui si stava agitando, nella stanza aveva iniziato a fare incredibilmente caldo e le mani gli sudavano.
<Professore c'è altro?> Bakugo lo prese veloce per la mano dirigendosi verso la porta mentre ascoltava in modo frettoloso la risposta.
<Prima di stasera passate in infermeria, mi raccomando.> concluse veloce il corvino notando uno strano odore nell'aria e le guance rosse del verdino, uno sguardo d'intesa con il biondo al suo fianco fu abbastanza per comprendere al volo cosa stava accadendo.
I due uscirono dalla stanza velocemente lasciando i professori in silenzio.
<Dici che quei due...?> provò a dire All Might alzando un sopracciglio.
<Direi proprio di si eh> Aizawa concluse il discorso richiudendosi nel suo guscio giallo mettendosi a dormire davanti a gli occhi del suo collega senza parole, ancora non si capacitava di come riuscisse ad addormentarsi sempre e ovunque.

<Deku cazzo sbrigati> lo tirava per un braccio lungo la strada per il dormitorio allarmato per lo status del verdino.
<Kacchan ma che diamine stai facendo??> lo strattonò forte all'indietro riuscendo a farlo fermare, negli occhi scorgeva l'espressione preoccupata e non riusciva a capirne il motivo.
<Ti vuoi fermare !?> l'altro lo guardava paonazzo.
<Mi sa che non ti rendi conto di come appari quando sei in calore Deku> probabilmente sapeva cosa provava come sensazioni ma non si era mai domandato se si potesse intendere anche all'esterno, doveva sembrare così strano da far agitare l'altro.
<C-come ?> era sinceramente curioso mentre si torturava un labbro con una mano.
<Fottutamente scopabile> gli occhi del colore del fuoco lo stavano squadrando dalla testa ai piedi indugiando più del dovuto sulle sue labbra.
<Non mi sembra una risposta Kacchan>
<Deku...> prese fiato mentre si tirava all'indietro i capelli, gli aveva lasciato la presa sul polso andando ad intrecciare le loro mani in modo protettivo.
<Il tuo viso prende colore, il tuo odore riempie l'aria con questo profumo di menta ancora più forte del solito, i tuoi occhi cominciano ad abbassare leggermente le palpebre, inizi a sudare e le tue mani diventano umide e.... continui a passarti la lingua sulle labbra. Cristo fermati, solo guardarti mi sta facendo agitare ed eccitare Deku, non siamo neanche a metà strada>
Izuku deglutì rumorosamente, non si poteva dire assolutamente che Katsuki non lo osservasse minuziosamente, era riuscito a capire subito che stava avendo un'altra ondata e probabilmente l'ultima prima di dover dare uno stop ai suoi ormoni.
<Kacchan...qua vicino non c'è il capanno degli attrezzi?> si stava guadando intorno osservando nelle vicinanze l'edificio di cui parlava.
<Pervertito>
<Kacchan!> l'altro aveva cominciato a ridacchiare tenendolo per la mano incamminandosi.
<Deku dovremmo essere veloci, non ci dobbiamo far beccare capito?>
"E che vuoi che capisca quando mi parli con questa voce e con questo buon profumo?"
Erano entrati frettolosamente, Bakugo l'aveva subito sbattuto sulla porta iniziando a baciarlo mentre gli stringeva forte il sedere con una mano mentre con l'altra gli teneva ferma la testa, poi passò al collo torturandolo mentre gli lasciava una scia di baci scendendo pian piano ai suoi capezzoli succhiandoli e leccandoli con veemenza. La stanza era piena dei gemiti di Izuku e più cercava di soffocarli e coprirli più il biondo ci andava pesante, era sceso fino ad essere di fronte alla sua erezione che si sbrigò a liberare osservandola compiaciuto.
<Il tuo corpo parla per te Deku...>
<Kacch-> non fece in tempo a replicare che Katsuki gliel'aveva preso velocemente in bocca facendolo sussultare, aveva iniziato un movimento esasperante partendo dalla punta per poi inglobarlo completamente senza fermarsi, passando la lingua su tutta la lunghezza mentre con l'altra mano gli torturava l'entrata già bagnata passando da due a tre dita in poco tempo.
Gli occhi rubino fissavano tutte le espressioni di piacere che passavano in viso al verdino, era completamente in estasi ma non soddisfatto.
<Kacchan.. ci stai mettendo troppo....> si lamentò bisognoso di avere di più.
L'altro si alzò sbottonandosi i pantaloni e tirando fuori la sua erezione già pronta, aveva il viso arrossato e il sudore sulla fronte lo rendeva ancora più bello, tutto quello fece crescere in Izuku ancor più la voglia di essere preso e posseduto da quello che ora poteva definire il suo ragazzo.
<Ti ho già detto di non darmi ordini nerd> gli levò solo una parte dei pantaloncini, poi gli aprì le gambe tenendole aperte, sollevate e poggiate sulle sue braccia mentre affondava dentro di lui in un unico movimento lasciandolo senza fiato. Ogni spinta produceva un rumore su quella porta, Bakugo non ci stava andando leggero e stava rilasciando feromoni a più non posso mandando su di giri completamente Midoriya.
<Cazzo continua Kacchan, amo il tuo odore, non ti fermare>  continuava a dire frasi sconnesse completamente vittima della sua libido.
<Cristo Deku> le mani che affondavano ancor più nella pelle del verdino che gli si aggrappò con le unghie sulla schiena, un brivido gli percorse la schiena e il biondo aumentò il ritmo inalando forte quell'odore di menta. Averlo tra le braccia in quel modo, sentirlo attaccato a se, sentirsi quel profumo addosso ....il suo cuore stava facendo le capriole e non per una questione ormonale, Bakugo era ormai cotto e certo di provare un forte sentimento verso di lui.
<Izuku...>
Gli catturò le labbra immediatamente non lasciandole neanche un secondo cercando subito la sua lingua, rincorrendola e succhiandola con desiderio, era un bacio bisognoso, come si gli mancasse l'aria e non lo lasciò finchè non raggiunsero insieme l'orgasmo.
Katsuki non lo lasciava ancora, le mani ancora salde sulle sue gambe serrarono ancor più la presa, Izuku lo osservava tutto sudato e con i capelli in disordine mentre si stava ancora riprendendo con aria interrogativa.
<Ehm...Kacchan...?> il biondo non era ancora sazio, era famelico.