Capitolo 31

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<Deku dove sei??? Cazzo rispondimi!!!>
Ormai non vedeva più nulla tra cenere e nebbia, l'ansia cresceva e l'angoscia di non vedere il verdino gli stava facendo sudare così tanto le mani che avrebbe potuto far saltare in aria tutto, il suo cuore ormai batteva a una velocità disumana per la preoccupazione.
<Cazzo!> sputò del sangue rendendosi conto di essere ferito continuando però a ignorare cosa il suo fisico gli stava comunicando, da quando erano entrati nella struttura era andato tutto storto.
"Maledizione!"
Dabi aveva iniziato uno scontro con Shoto dando fuoco a tutto quello che lo circondava non curandosi minimamente di chi gli stava intorno, Momo era corsa nelle stanze dei pazienti insieme a Izuku cercando di creare dei ripari e portandoli fuori velocemente mentre Bakugo cercava di supportarli scortandoli da un posto all'altro tenendoli sott'occhio proprio mentre osservava l'entrata in scena non programmata di Toga che si fiondava su Ochako, distratta e occupata ad aiutare i suoi colleghi era stata trafitta ad una spalla e spinta in una stanza dall'altra.
Inasa e Camie avevano provato ad aiutare il bicolore mentre Denki e Kirishima erano impegnati con un Nobu comparso dal corridoio che probabilmente conduceva al laboratorio del professore.
"Maledizione! Maledizione!"
Appena avevano evacuato i civili erano stati attaccati da un altro Nobu, Midoriya l'aveva attaccato immediatamente ma il suo calcio non era andato a segno e la creatura aveva reagito immediatamente con un pugno spedendolo verso un muro su cui aveva sbattuto con violenza sotto il suo sguardo scioccato e furioso.
Fortunatamente si era rialzato subito e ne avevano approfittato per attaccarlo contemporaneamente ma proprio in quel momento Dabi aveva lanciato una bomboletta a terra rilasciando una sostanza che aveva riempito in poco tempo l'intero piano. Una coltre simile ad una nebbia gli aveva riempito le narici e gli occhi dei presenti si erano tutti rivolti a gli omega presenti nella stanza, il verdino aveva lo sguardo gelido capendo subito di essere in pericolo sia lui che gli altri due.
"Cristo Izuku dove diavolo sei???"
Da quel momento in poi era diventato tutto confuso, gli alpha avevano iniziato a rilasciare feromoni accerchiando in modo sempre più minaccioso gli omega, i beta si stavano preoccupando di salvaguardarli mentre notavano una sempre più crescente tensione, Inasa aveva lo sguardo fisso su Denki, Kirishima stava assestando l'ultimo colpo sul Nobu mentre osservava Dabi lanciarsi verso Camie, Izuku se l'era subito caricata in spalla tirando per mano Kaminari, aveva preferito portarli in una zona più sicura mentre con lo sguardo aveva incrociato quello del biondo, sgomento mentre guardava il suo compagno scappare.
Sembrava che in tutto quel baccano vederlo spaventato, perchè si il verdino era spaventato dall'essere circondato da tutte quelle persone di genere opposto al suo, pericolosamente eccitati all'idea di possederli e ormai fuori controllo inconsci delle loro azioni, l'aveva reso lucido all'istante.
Un solo pensiero gli continuava a balenare per la mente... doveva assolutamente parlare con lui ma prima doveva trovarlo.
<Bakugo che succede?> Kirishima gli si era avvicinato mentre si teneva la testa, in mano i medicinali che gli avevano dato alla UA mentre gli poggiava una mano sulla spalla riprendendo fiato, gli occhi rossi che cercavano quelli del biondo elettrico cercando di mettere a fuoco la situazione mentre entrambi rimanevano scioccati costatando l'instabilità di Todoroki.
Aveva il fuoco nella sua mano che ardeva mentre teneva con l'altra il fratello bloccato da una lastra di ghiaccio, lo sguardo impassibile mentre fissava il corridoio verso cui erano scappati i tre omega. Momo comparse da una delle stanze con Ochako sotto un braccio, del sangue aveva tinto i suoi vestiti di rubro mentre riprendeva fiato dallo scontro che aveva appena avuto con Himiko, la riuscivano a vedere bloccata da delle manette robuste seduta ad un angolo.
<Todoroki..?> la corvina lo guardava interrogativa non comprendendo cosa stesse succedendo, gli si avvicinò piano, incerta sui suoi passi.
<Todoroki tutto bene? Che succede?> gli aveva poggiato una mano sulla spalla sporgendosi lateralmente cercando con lo sguardo i suoi occhi trovandoli vuoti o per meglio dire fissi da un'altra parte.
Provò a mettergli una mano sulla guancia mettendosi davanti ma la reazione del bicolore lasciò i presenti perplessi ancora di più.
<Momo dove sono andati?>
<Cos->
<Midoriya e gli altri due dove sono andati?> Bakugo lo fissava adirato, c'era qualcosa che lo stava innervosendo particolarmente in tutta quella situazione.
<Ma che cazzo te ne frega?> sputò fuori il biondo mentre le mani gli scoppiettavano, il rosso vicino a lui vigile e atterrito.
<Momo rispondimi> neanche lo stava prendendo in considerazione e questo fece esplodere Katsuki dalla rabbia, sentiva che Izuku poteva essere in pericolo anche se si fidava comunque delle sue capacità, altra questione era fidarsi dei suoi compagni. Sapeva di poterci fare affidamento ma in una situazione in cui i generi sono il punto saliente della missione si rendeva conto che era tutt'altra questione.
<Dimmi che cazzo ti serve da Deku!> gli si avvicinò prendendolo per la maglietta del costume sentendo subito l'altro reagire riscaldando la stanza all'istante.
<Bakugo...> inalò a fondo l'aria chiudendo gli occhi e poi continuò <sento il suo odore>.
<Di che stai...> neanche il tempo di pensarci che i rubini del biondo s'illuminarono mentre veniva scaraventato dall'altra parte della stanza da una massa di fuoco.
<Sento il suo odore... di menta...> un sorriso da alpha completamente fuori controllo fece capolino sul viso del bicolore quasi sfigurandolo e il biondo sentì un brivido lungo tutta la schiena.
<Todoroki che stai dicendo?>
Yaoyorozu non fece in tempo a replicare che per poco non venne colpita dal quirk di Dabi, si stava rialzando dopo essersi liberato dal ghiaccio del fratello mentre sorrideva minaccoso verso di loro, fortunatamente Kirishima gli si era parato davanti proteggendola con il suo Unbreakeable ma non se la sarebbero cavata così facilmente.
<Momo stai bene?> gli urlò il rosso osservandola preoccupato.
<Si grazie ma non capisco cosa succede, cos'ha Todoroki?>
<Diamine, lui è sotto completo effetto dei suoi ormoni a causa di quel gas, quasi come se fosse in rut e sentisse la forte necessità di trovare un omega e ingravidarlo... è sconcertante e penso di aver capito chi sta puntando..>
<Deku vero?> parlò piano Uraraka da dietro di loro mentre si tamponava la ferita con dei pezzi del suo costume.
La corvina e gli altri due incrociarono lo sguardo capendo immediatamente quando la situazione fosse grave e non sembrando voler migliorare.
<Ehhh fratellino, i tuoi geni stanno proprio urlando di scoparti un omega e la tipa che ti piace è una beta eh?! Come sono dispiaciuto!> scoppiò in una fragorosa risata osservando gli occhi della corvina velarsi di un leggero strato di lacrime, intendeva a pieno cosa voleva dire.
<Sta zitto... dimmi cosa c'è da quella parte> puntò i suoi occhi, uno azzurro e l'altro grigio, dentro quelli dell'altro, non sembrava disposto ad ascoltare parole fuori contesto, era guidato solo dall'istinto come se non riuscisse a comprendere chi fossero gli alleati e chi i nemici.
<Sta calmo idiota, ci sta ovviamente il laboratorio. Spero che il professore non li abbia già catturati, oggi sembrava aver trovato un modo per far impazzire anche gli omega, sarebbe divertente vedere quei tre scatenarsi e giocarci un pochino, la biondina mi piaceva e gli altri due non erano da meno.> il sorriso beffardo non sembrava voler scomparire dal suo viso, aveva iniziato a ballare intorno a Shoto contento e Bakugo non riusciva a stare con le mani in mano osservando quello scambio di interazioni. Si spostò i capelli all'indietro esasperato e con il cuore a mille puntando i suoi guantoni all'indietro azionando il suo quirk e dandosi la spinta per entrare nel corridoio, neanche il tempo di farlo che dovette schivare velocemente un attacco di Todoroki, il suo ghiaccio aveva provato a congelarlo e mentre Kirishima intervenne in tempo per distruggerlo si palesò Inasa davanti al rosso, sembrava essere sudato e con lo sguardo perso, sicuramente anche lui sotto l'effetto del potente eccitante. Probabilmente il prodotto nella bomboletta era più potente di quanto pensavano, avrebbero dovuto somministrare altro farmaco ai loro amici per farli tornare a livelli ormonali nella norma ma non sarebbe stato così semplice vista la presenza del fratello del bicolore.
<Visto che qua mi sembrate tutti impegnati vado a controllare di là come procede>
Il ragazzo pieno di cicatrici gli fece l'occhiolino lasciando i quattro a scontrarsi, incamminandosi verso il lungo corridoio illuminato dai led.
<Piccoli omega dove siete?> iniziò a canticchiare mentre si accendeva una sigaretta in modo distratto.
<Fratellino mi sento benevolo, quel tipo verdino lo lascio a te, non ci mettere troppo con quegli sfigati e se non mi vedi non mi disturbare> il tempo di finire la frase che era sparito oltre, non lo vedevano più.
"Deku!!!!"
La sua mente continuava ad urlare il nome del suo compagno e riuscì a ritornare alla realtà quando Kirishima gli poggiò una mano sulla spalla, lo sguardo di fuoco fisso sui loro compagni ormai nemici, probabilmente anche lui era preoccupato per il biondo elettrico.
<Fateci passare!> urlò con le mani scoppiettanti, il suo cuore seguiva il ritmo delle sue esplosioni ormai e uno strato di sudore copriva la sua fronte.
<Mi dispiace ragazzi, io e Todoroki procederemo da soli.> parlò Inasa muovendo l'aria intorno a loro.
<Dovrete prima passare suoi nostri cadaveri allora!!> urlarono in coro i due amici.
"Deku arrivo!!!"
"Denki resisti!"

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