BETTY
Kane mi sorride e mentre le sue mani sono sui miei fianchi. Sento il mio battito accelerare e mi sforzo di non sembrare un'idiota, ma non sono molto brava dato che non faccio che guardarlo con espressione inebetita. Le sue mani sono grandi, ma forti e ha un profumo delizioso che sembra un mix di caffè e qualche spezia che non conosco. È una combinazione stranissima che mi fa girare la testa. Dalle casse parte un lento e lui mi guida, facendomi ondeggiare contro il suo petto. Mi sorride e il mio stomaco si stringe.
«Cosa fai quando non sei impegnata con Josh?»
Alzo le spalle e fingo di essere una persona interessante. Credo che nemmeno Josh sappia cosa faccio quando non siamo insieme, sono piuttosto riservata e so benissimo come nascondere ciò che non voglio mostrare.
«Sto con le mie sorelle e ultimamente mi alleno con Aveena, anche se nell'ultimo periodo stiamo un po' rallentando. Abbiamo troppi compiti».
Non sono sicura che la vera motivazione sia questa, so solo che Ve ha smesso di cercarmi come prima, forse crede che io voglia stare solo con il mio finto ragazzo e pensa di infastidirmi. Devo provare a parlarle.
«Quante sorelle hai?»
Mi scappa una risata nervosa, ogni volta che parlo della mia famiglia numerosa la gente inizia a fare battute sul fatto che i miei genitori non sappiano come si accende una televisione, è imbarazzante.
«Ehm, tre sorelle e due fratelli».
Kane sgrana gli occhi e mi fissa con espressione sorpresa. Ecco, appunto.
«Wow, è un bel po' di gente».
«Non ne hai idea, quella casa è un macello. Chase è al college però, quindi siamo rimasti in cinque a casa».
Non che cambi qualcosa, ma con papà che è sempre fuori e la mamma che è presente raramente direi che la casa diventa vivibile per la maggior parte del tempo.
«Io ho solo una sorella».
«Lo so».
Lui mi fissa con la fronte aggrottata e quando mi rendo conto che devo sembrare una stalker, mi viene voglia di schiaffeggiarmi. Forzo una risata e cerco di rimediare.
«Voglio dire, l'ho sentito dire da Josh» mi correggo.
Kane si rilassa e le sue mani mi stringono un po' più forte, sono terribilmente in imbarazzo perché di sicuro sente tutti i rotoli di ciccia che nascondo sotto la casacca di Kayden.
Non voglio che mi tocchi in questo modo, ma non posso dirgli di spostare le mani. sembrerei strana e non è quello che voglio. Prendo un respiro profondo e mi intimo di calmarmi, è solo un ballo innocente.
«Hai pensato alla mia proposta dell'altra sera?»
«Intendi per il cinema?»
Annuisce e le dita mi stringono un po' di più.
«Sì, è fantastico» esclamo. «Voglio dire, sarebbe fantastico. Penso che si possa fare, in effetti».
«Sarà un problema per Josh? Non voglio mettermi tra di voi, lui è un amico».
Il mio cuore si sgonfia come un palloncino perché significa che non c'è un secondo fine in questo appuntamento, ma mi riprendo quando mi ricordo che c'è comunque una piccola speranza dentro di me. io e Josh possiamo sempre lasciarci, è questo il piano.
«Josh? No, cioè non credo. Ha una mentalità molto aperta, non fa scenate se vedo un amico. Che poi è quello che sei. Un amico, intendo».
Elizabeth, porca miseria! Balbetto come un'ubriaca e mi ha fatto solo una semplice domanda. Kane sospira di sollievo poi sorride e il mio battito accelera, è stupendo e io sono proprio una cretina cotta di lui.
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Because Of Her
Teen FictionElizabeth West ha passato tre anni a cercare di essere invisibile alla Weston High. Mentre le sue amiche si affannavano per conquistarsi un posto d'élite nella scuola, lei si limitava a tenere un profilo basso. Fino a quando, per un caso inaspettato...