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BETTY

«Va tutto bene? Sei un po' strana dalla sera del ballo. Lo sei da qualche giorno, a dire il vero».

La voce di Kane attira la mia attenzione, rompendo la bolla in cui galleggiano i miei pensieri. Pensieri che sono incatenati a Josh e ai suoi baci, a quello che mi ha confessato e al modo in cui mi sono sentita. Non so cosa fare, mi comporto come una codarda che non fa che rimuginare su quello che è successo. Me ne sto qui, a toccarmi le labbra e a chiedermi cosa dovrei fare.

«Sto bene».

«Questa è l'ultima festa prima delle vacanze invernali, dovremmo divertirci. Se c'è qualcosa che non va, parliamone subito».

Siamo a casa di Mitch e non ne sono affatto felice, mi ero ripromessa di girargli il più al largo possibile e invece me lo ritrovo sempre tra i piedi.

Kane sembra non riuscire a vedere quando tossico e subdolo sia il suo atteggiamento, quindi eccomi qui. la musica è così alta che a malapena sento quello che mi dice, ci sono ragazzi ovunque e la metà sembra già ubriaca o annebbiata. Non sono tutti stanchi di questa roba? Io non ne posso più, onestamente.

Mi siedo sul divano e Kane mi circonda con un braccio, le sue labbra si posano sulle mie e mi irrigidisco. Non dovrei farlo, usciamo insieme ed è il ragazzo che mi piace dal primo anno. L'ho desiderato a lungo e finalmente lui desidera me, cos'ho che non va?

Mi sforzo di ricambiare con più passione, cerco dentro di me una sensazione diversa dal disagio, ma non la trovo. Non è come baciare Josh, non c'è lo stesso fuoco dentro di me. Mi irrigidisco a quel pensiero e Kane mi fissa con la fronte aggrottata.

«Sei strana, Lizzie».

Mi chiamo Betty, vorrei dire.

«Sono solo stanca. Non mi piacciono più queste feste».

«Sono le migliori, Mitch riesce sempre a riunire tutta la scuola...»

Continua a parlare, ma io disconnetto il mio cervello perché è appena arrivato Josh e dietro di lui c'è Billie. Non sembrano essere insieme, lei ha uno sguardo furioso e lui le da le spalle, ma il sospetto mi si annida dentro con prepotenza e mi odio perché non dovrebbe importarmene. Kane segue la traiettoria del mio sguardo e sospira.

«Che c'è?» borbotto.

«Questo rapporto tra te e Josh non mi piace. All'inizio pensavo che fosse una cosa innocua, ma più il tempo passa e più mi infastidisce. Non fa che guardarti e tu non fai che tenerlo d'occhio».

Gli rivolgo uno sguardo truce e metto della distanza tra di noi.

«Stai scherzando, vero? Josh è tuo amico e tu ti sei messo con la sua ex ragazza».

«Non stiamo insieme» puntualizza.

Sgrano gli occhi e lo fisso in preda allo sconcerto. Stasera ho i nervi a fior di pelle, mi sta facendo perdere la pazienza, e vedere Billie che arpiona il braccio di Josh non è d'aiuto. Lui si volta verso di me e quando nota Kane al mio fianco, serra le mascelle con forza.

Dio santo, ma cosa stiamo combinando? Kane prova a baciarmi di nuovo e stavolta è più insistente di prima, forse ha fumato e non è molto lucido, ma mi infila le mani sotto la gonna e mi schiude le labbra con la lingua.

Sono indecisa se strozzarlo o assecondarlo, ma poi mi ripeto che devo schiarirmi le idee e che sono qui apposta, quindi schiudo le labbra. Kane mi bacia, ma io devo combattere con la sensazione pungente di fuggire via. Soprattutto sapendo che Josh ci sta guardando. Allontano Kane con una spinta e mi alzo di scatto. Mi sento accaldata e sto tremando, lui mi lancia uno sguardo confuso.

Because Of HerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora