Buonasera cari lettori e care lettrici, qui è l'autrice più ritardataria e scostante che si aggira per le strade di Wattpad che vi parla. È passato un tempo incalcolabile dall'ultima volta che abbiamo interagito, così non so se sia il caso che prima mi scusi e poi vi ringrazi oppure il contrario. Non so quanti di voi siano rimasti, presumo che qualcuno si sia stancato di Wattpad, qualcuno delle fanfinction, qualcuno di aspettare me. SE effettivamente c'è qualche benedetto utente che nel lontano 2019 ha cominciato questa storia e nel troppo vicino 2024 è presente per finirla, beh allora un sentitissimo grazie ed un ancora più sentito scusate per il ritardo ragazzi.
Sapete, ho cominciato che avevo 16 anni, è stata la mia prima volta, ho finito quasi a 21. Per chi ancora non è arrivato alla mia età non potrà mai immaginarsi veramente i cambiamenti emotivi e di maturità che uno fa in 5 anni come quelli della tarda e post adolescenza. Io, non me lo sarei mai aspettata, eppure, fortunatamente, ora sono una persona completamente diversa. Frequento il secondo anno di università, ho incontrato persone sane che mi hanno aiutato a raggiungere una maturità emotiva molto molto importante. Ho più consapevolezza, una visione del mondo, delle emozioni e delle persone sconvolgentemente differente da prima. E per tutte queste ragioni, come potete immaginare, non sono più una grande fan di questa storia. La trovo scontata, banale, già sentita, e la prima metà anche scritta molto male e con poca fantasia. Non me ne faccio una colpa, ero piccola. Prima di oggi, prima di terminare davvero questo progetto, ho pensato molte volte di eliminarla e basta, perché non è qualcosa di cui vado particolarmente fiera. Eppure, tanto tempo fa, in un invisibile angolo autrice, vi avevo promesso che non l'avrei mai lasciata incompiuta. Così eccoci qua, dopo anni, dopo 200 breakdown nervosi e cambi idea, alla temuta e agognata fine.
Cosa succederà ora? Beh, c'è qualcos'altro che mi rende scontenta in relazione alla mia storia, l'unica cosa di cui mi sono pentita: essermi ispirata a personaggi realmente esistenti, cioè aver scritto una fan fiction. Questo perché non mi sembra affatto giusto aver scritto una storia sullo spettacolare gruppo dei BTS. Io non li conosco, conosco solo la loro immagine pubblica, e per quanto possa sembrarvi strano questo pensiero, non trovo accettabile che mi sia inventata di sana pianta delle storie su di loro. Quindi ora possono succedere solo due cose (l'opzione più drastica delle due la prenderò solo in esclusione all'altra e solo se, quando forse vorrò scrivere un'altra storia, non avrò ancora deciso di mettere in atto l'altra): eliminare questa storia oppure riscriverla cambiando i nomi dei personaggi. Così non rimarrà.Ragazzi, quello che voglio veramente lasciarvi, che esula completamente da questa storia, è: non trovate la vostra validazione in una fonte che sia esterna a voi. Trovatela interna, trovatela in voi. Non dovete e non potete validarvi a seconda dei risultati scolastici, di quelli che raggiungete nella società. Non potete trovare la vostra fonte di validazione nei vostri amici, nei partner o nei genitori. Deve venire da dentro di voi. Non è giusto nei vostri confronti qualsiasi cosa che non sia questa.
Valentina non è stata un buon esempio in questo, lo so. Spero che per voi rimanga soltanto un personaggio e non un modello di esempio, perché purtroppo non troverete qualcuno che farà sparire i vostri problemi guardandovi negli occhi e combattendo i vostri mostri. Solo voi potrete farlo, con i mezzi necessari, che magari al momento non sapete nemmeno quali sono. Io ci ho messo tantissimo a cambiare il mio modo di vedere le cose, ma vale la pena ferirsi temporaneamente, uscire dalla zona di confort e battersi per se stessi.Perciò, fino alla prossima avventura che forse vivremo insieme, spero che vi prendiate cura di voi e realizziate che non c'è niente di più importante della vostra salute e del vostro benessere.
Vi ringrazio per le letture, per le stelle, per i commenti che non mi hanno mai permesso di dimenticarmi di questa storia. E per quanto abbia sperato fosse diversa, è stata una cosa che abbiamo condiviso e che mi ha donato un'esperienza di cui sono grata.
Perciò grazie e buona continuazione di vita ragazzi.
Alla prossima.
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My roomie ಌ [J.Jk]
RomanceValentina conosce il coreano sin da bambina, sua mamma glielo ha insegnato con pazienza. Proprio per questo lei sogna di poter vivere nello sviluppato paese della Corea del Sud. I motivi sono vari: la curiosità, l'interesse, la voglia di provare c...