sempre in due; - davide di salvo (mirko trovato)

is this love? - capitolo 6

Davide's pov:

Sono ormai due settimane che sono qui dentro e mi sto affezionando sempre di più a tutti. È strano perché non ho mai avuto amici importanti, ma con loro è diverso.

Soprattutto mi sto affezionando tantissimo a Sole, le voglio un mondo di bene e per me adesso è come una sorella o credo.. Le voglio forse troppo bene.. E se questa non fosse solo amicizia? Magari mi sta cominciando a piacere.. No è impossibile.. Fuori di qui ero tipo da una botta e via, non mi soffermavo mai su qualche ragazza ma con lei è diverso, con lei ci sto praticamente vivendo insieme e le ho quasi detto tutto su di me, con le altre non lo avrei mai fatto. Sto decisamente impazzendo, devo parlare con Leo.

s: Ei Dà.
Dice mentre entra nella stanza.
d: Ei, dov'eri?
s: da Cris.
d: a quest'ora?
s: si? Stavamo facendo merenda, abbiamo mangiato insieme.
Dice un po' confusa, effettivamente lo sarei anch'io. Che cazzo sto facendo? È diventato un interrogatorio.
d: brave. Io esco un attimo.
s: okay.
Dice indifferente.

Volo in stanza di Leo e ovviamente non c'è.
d: Ester, sai dov'è Leo?
e: credo sia al nido.
d: al nido?
e: si.
Faccio spallucce e lo raggiungo. Chissà che fa al nido.

Arrivo e appena lo vedo corro da lui. È davanti a quella stanza dove ci sono tutti i bambini nelle culle, non so precisamente il nome.
d: Leo!
l: Davide, che ci fai qui?
Mi stringe la mano.
d: ti cercavo, tu invece?
l: niente, vengo qui quando ho bisogno di una dose di felicità.. guarda come sono bellini.
Li guardo, effettivamente sono bellissimi. Sorrido.

l: beh? cosa dovevi dirmi?
d: ho bisogno di un tuo consiglio.
l: dimmi tutto.
d: come hai capito di esserti innamorato di Cris?
l: non lo so, è stato naturale.. però credo di averlo capito quando sorridevo ad ogni sua parola o ad ogni suo sorriso, quando sono riuscito a parlargli della mia vita tranquillamente e senza aver paura di esser giudicato, ma soprattutto dal fatto che mi sono sentito da subito legato a lei, cioè io sapevo che avremmo instaurato un gran rapporto, capisci?
Eh già, capisco fin troppo bene..
d: quindi io sono innamorato di-
Non finisco la frase.
l: Sole? si, decisamente.
d: cosa?
Come fa a saperlo?
l: l'hanno capito tutti tranne voi, vedi un po'.
d: davvero?
Annuisce sorridendo.
l: ora vai da lei su, ci vediamo sta sera in camera da voi, okay?
d: no Leo aspe', e se faccio na figura de merda? cioè se non je piaccio?
l: ma stai scherzando? Tu le piaci palesemente!
Okay, forse questo mi da più fiducia.
d: vado.
Dico deciso.
Mi mette una mano sulla spalla.
l: buona fortuna.
Sorrido e corro in camera.

d: Sole dobbiamo parlare.
Dico serio.
s: non ora dà, sta venendo un mio amico a farmi visita.
È molto felice.. io no invece.
d: ah.
s: parleremo dopo okay?
Annuisco scazzato.
f: amore mio!
s: Fabio!
È riccio, moro, occhi scuri, alto, magro e soprattutto brutto, bruttissimo.
Vedo questo ragazzo abbracciarla.. le mani sui fianchi.. lei che lo stringe fortissimo.. gli da un bacio sulla fronte e altri mille tra i capelli.
Basta non lo sopporto, esco dalla stanza e sbatto fortissimo la porta. Mi dirigo sul tetto che ultimamente è il mio posto sicuro per pensare in santa pace.

Sole's pov:

f: amore mio!
s: Fabio!
Vedo entrare il mio migliore amico che mi stringe fortissimo a se dandomi svariati baci tra i capelli.
Non lo vedevo da tantissimo e effettivamente mi mancava davvero tanto. Poco prima di staccarmi però sento la porta sbattere e questo mi fa sobbalzare.
f: ma chi è?
Vedo che Davide non c'è più.
s: il mio compagno di stanza.
Dico un po' sovrappensiero.. magari doveva dirmi qualcosa di importante e io l'ho fatto andare via così..
f: e perché deve fare così?
s: magari è nervoso. Vabbè dimmi tutto.
Iniziamo a chiacchierare del più e del meno e mi rendo conto che sono passate già due ore.
Amo stare con lui ma adesso sto pensando solo a Davide perciò..
e: fine orario delle visite, puoi tornare domani alle 15:00.
Grazie Dio, finalmente entra Ester.
f: domani non posso, ci vediamo il prima possibile però, promesso.
Lo abbraccio e appena sono sicura che se ne sia andato esco dalla stanza per cercare Davide.

Dove potrà essere? Oddio sono in panico.
Sto pensando troppo profondamente e mi dimentico totalmente di ciò che ho intorno, difatti sbatto addosso a qualcuno.
s: che cazzo stai attento!
t: Sole che tieni?
s: oddio scusa Toni! sto cercando Davide.
t: prova sul tetto, di solito è lì.
s: MADONNA TI AMO, MUAH.
Dico dandogli un bacio sulla fronte.
Mentre mi allontano lo vedo fare le corna con le mani.
t: tiè tiè tiè.
Il solito superstizioso ahahah, a Napoli si dice che il bacio sulla fronte si da ai morti.

Finalmente arrivo sul tetto e lo vedo seduto sul muretto. Toni mia salvezza.
s: Davide, tutto okay?
d: si.
s: sicuro?
d: ti ho detto di si!
s: okay, non è tutto okay.
d: e invece si, lasciami stare!
Continua a rispondermi dandomi le spalle, perciò gli metto una mano sulla spalla ma questo gli causa un brivido che io sento.
Tolgo subito la mano e lui mi guarda.
d: perché sei qui? torna dall'amichetto tuo no?
s: Di Salvo? Sei geloso?
Non ci credo.. scoppio a ridere.
d: no! ti pare!
s: neanche le cazzate sai dire.
Mi siedo accanto a lui e noto che sta ridendo.

s: volevi parlarmi?
d: si..
s: dimmi tutto.
d: allora, andrò dritto al punto, io credo di provare qualcosa nei tuoi confronti Sole.
Non è vero sto sognando..
s: c-cosa?
Balbetto un po' dall'ansia e lo stupore.
Cioè lui prova qualcosa per me???? DAVIDE DI SALVO????
d: non lo so Sole, non l'ho mai provato prima, io fuori di qui ero diverso. Non mi è mai piaciuta nessuna ragazza, le ho sempre usate solo per divertirmi una notte ma con te è tutta un'altra cosa. Ho parlato con Leo e mi ha detto che lui si è innamorato di Cris quando ha notato di sorridere ad ogni sua piccola mossa e quando ha sentito sin da subito un legame strano con lei come se-
s: sapessero che avrebbero instaurato un rapporto fortissimo..
Continuo la sua frase fermando il suo discorso che ormai era diventato tipo "top 3 rapper che Eminem ha paura di dissare".
d: esatto.. io provo tutto questo con te Sole.
Ma siamo sicuri che è lui? non l'ho mai sentito parlare così, quasi ho paura.
d: Sole dammi una risposta per favore.

s: ecco.. ecco io.. penso di provare lo stesso..
Gli si illuminano gli occhi dove ormai batteva la luce del sole che stava tramontando. Che belli, cristo. E ora sta sorridendo, CAZZOOOOO STO IMPAZZENDO QUANT'È BELLO.
Sorrido anch'io e mi sento letteralmente sciogliere il cuore.
Mi prende le mani e le stringe con le sue. Continua a guardarmi sperando di sentirsi dire qualcosa, credo.
s: che vuoi dirmi? ahah.
d: a parte che sei bellissima con questo sole?
s: grazie, ma si, a parte quello?
d: che vorrei baciarti, posso farlo?
Mi sta letteralmente mangiando le labbra con gli occhi.
Annuisco e ci ritroviamo in un bacio dolce.. Non è il mio primo bacio, ma è sicuramente quello in cui cui ci ho messo più amore.
Ci stacchiamo e rimaniamo un po' accoccolati.

s: è gay.
Apro il discorso io.
d: eh?
s: il mio amico, Fabio, è gay.
d: ah.
s: eh.
d: okay ora sto decisamente meglio, ma di al tuo amico Fabio di scollarsi un po'.
Dice infastidito, ma sta scherzando.
Ridacchio.
s: dai ho freddo, torniamo in camera.