"sempre in due." - capitolo 52

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Sole's pov:

Il tempo passa e quel che è successo rimane solo un brutto ricordo, è così da 10 anni, ho superato tutto nel giro di 3 anni. Ormai sono 13 anni che io e Davide stiamo insieme, la scuola l'abbiamo bella che finita e lavoriamo entrambi. Sono lavoretti semplici, facciamo gli animatori ai centri estivi a giugno e a luglio e prendiamo 500€ al mese, niente di speciale ma ci bastano. Ad agosto invece andiamo SEMPRE a casa al mare per tutto il mese.

La mia vita è ricominciata al massimo: ho tanti amici, ho ripreso un bel rapporto con i miei, come già detto QUELLO è solo un brutto ricordo, io e Davide siamo felicemente fidanzati e non sono mai stata così contenta in vita mia.

Adesso io e Davide siamo a casa al mare, è il 18 agosto e siamo svegli da poco, ieri abbiamo fatto serata (27 anni e non sentirli) e io come sempre sono a pezzi. Non ho più l'età per ubriacarmi con 18 mojito.

s: mi viene troppo da sboccare te lo giuro.
Sono due settimane che vomito, non so più che fare.
d: vai in bagno? che cazzo me lo dici a me.
s: sempre molto carino socio.
Mi alzo e vado in bagno facendogli il dito medio.

Mi faccio una coda e mi metto con la testa nel wc vomitando anche l'anima. Cristo, non mi era mai presa così male.

s: Dà! Vieni per favore?
d: sei viva?
Dice affacciandosi alla porta del bagno.
s: non per molto.
d: ma perché ti è presa così male?
s: e io che cazzo ne so?
Dico sorridendo falsamente.

d: che faccio?
Si siede accanto a me per terra e mi abbraccia.
Sto un po' in silenzio.
s: mi prendi un test?
Mi guarda un po' confuso ma con un sorrisino sul volto.
d: vado.
Mi da un bacio a stampo veloce e si alza.
s: dai che schifo! ho appena vomitato!
Urlo mentre se ne va ridacchiando.

Dopo 15 minuti torna da me e mi ritrova ancora a terra.
d: tieni.
Mi passa la bustina con dentro il test e rimane li a guardarmi.
s: esci o resti qui a guardarmi mentre piscio su un pezzo di plastica?
d: ah si scusa, vado.
Esce.

Apro la scatolina e comincio a seguire le istruzioni, dopo aver fatto rimetto il test nella scatolina e vado sul divano vicino a Davide.

Poso la scatolina sul tavolino davanti a noi e stringo la mano di Davide.
d: quanto manca?
s: 10 secondi.
Dico guardando il timer che ho impostato poco prima sul telefono.
d: okay.. apro?
Annuisco totalmente in ansia stringendogli la mano.

Apre la scatolina e tira fuori il test.
d: oh cazzo.
Dice guardando il test.
s: oh cazzo?
Dico guardando lui totalmente in ansia.
d: oh cazzo!
Dice guardando me con un sorriso a 32 denti mentre io mi giro verso il test.
s: OH CAZZO SONO INCINTA DAVIDE!
d: TRA NOVE MESI SARÒ PAPÀ SOLE!
Cominciamo ad urlare e saltare per tutta casa.

s: non posso crederci!
Dico sdraiandomi sul letto.
d: già, neanch'io.
Fa lo stesso e mi prende la mano.
s: ci sposiamo?
Dico diretta io.
d: SISISI!
Mi prende dai fianchi e mi mette su di lui per poi stringermi fortissimo.

s: aia mi fai male!
d: scusa! come lo vuoi chiamare?
s: ma non sappiamo neanche se è uno, se è maschio, se è femmina, se sono effettivamente incinta! ahahah.
d: scopriamolo! andiamo dalla Lisandri, tanto noi siamo noi, ti visiterà subito.
Mi alzo dal letto, mi metto qualcosa addosso e corriamo in ospedale.

Appena arriviamo ci accoglie Ulisse.
u: ao! ma che ce fate qua voi due?
s: Ulisse!
Corriamo verso di lui e ci abbracciamo.
u: che ve serve?
s: la Lisandri, è in ufficio?
u: come sempre!
d: grazie Ulisse!
Ci sorride e noi andiamo.

Bussiamo alla porta.
l: avanti!
Apriamo.
l: ragazzi!
Si alza e corre da noi ad abbracciarci.
l: che ci fate qui?
s: mi può visitare?
Dico mostrandole la pancia.
l: o mio dio! tu sei incinta?
d: crediamo.. può controllare?
l: certamente!

Ci porta a ginecologia e mi fa sdraiare su un lettino, poi mi spalma un gel sulla pancia e comincia a farmi l'ecografia.
l: beh direi che è ufficiale, aspettate un bimbo! Cominciate a pensare ai possibili nomi maschili e femminili!
La ringraziamo e andiamo a casa mia.

Mamma ci apre.
a: ragazzi! che ci fate qui? Entrate.
Ci sediamo tutti a tavola.
e: quindi? che avete?
s: siediti pà, fidati.

Io e Davide ci teniamo la mano da sopra il tavolo e con le altre due teniamo quelle dei miei, Luna invece ci guarda confusi.
l: o mio dio.. SEI INCINTA!
La guardo e sbuffo sbattendo le mani sul tavolo.
s: che cazzo, ma è possibile che con te non si possa mai fare qualcosa a sorpresa?!
l: che palle Sole! mi hai fatto perdere 50€ con mamma e papà!

a: quindi è vero? sei incinta?
Chiede impaziente di una risposta.
Noi annuiamo sorridendo.
e: non posso crederci! Venite qua!
Ci abbracciamo tutti e cinque insieme.

a: dobbiamo chiamare anche i tuoi e poi i vostri amici... facciamo un cenone qui oggi?
s: mamma calmati! ahahah va bene.

Chiamiamo tutti quanti e per fortuna tutti ci danno la loro disponibilità.
Oltre a loro chiamiamo anche la pizzeria dato che cucinare per 20 persone ci viene un po' complicato, dopodiché facciamo un'altra richiesta ai miei che in realtà progettavamo già da un po'.

s: sentite un po'.
e: dicci.
s: stavamo pensando.. siccome è da tanto che volevamo farlo e soprattutto dato che praticamente in quella casa ci siamo solo noi.. che ne pensate se andiamo a convivere a casa al mare? Tanto comunque ora c'è il bambino, tra un po' ci sposiamo e tutt-
a: tra poco vi sposate?
Chiede mamma a bocca aperta.
d: ah, ecco che ci eravamo dimenticati di dirgli..
e: avete altro da dirci? ahahah.
s: nono, abbiamo finito ahah.
e: comunque certo, per noi va bene.
Ci abbracciamo di nuovo e poi cominciamo a preparare il pranzo.

*skip time*

Arrivati tutti ci sediamo a tavola e cominciamo a mangiare. Stanno parlando tutti di qualcosa e c'è un gran casino, ma a Davide gli prende il momento di pazzia..
d: Sole è incinta, ci sposiamo e andiamo a convivere a casa al mare.
s: ma sei impazzito!? non dovevi dirglielo così eddai!
d: scusa! non avrei resistito ancora per molto!
Scoppiamo a ridere mentre tutti ci guardano sconcertati.
l: scusate, davvero?
Chiede Lilia.
Noi annuiamo e tutti si alzano per abbracciarci e farci gli auguri per tutto, sono fiera di noi.

Non abbiamo pensato ancora al nome del bambino, alla casa, al matrimonio, ma che importa? abbiamo una vita per pensarci, una vita insieme, una vita intera sempre in due.

Fine💗

sempre in due; - davide di salvo (mirko trovato)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora