"te lo prometto" - capitolo 26

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Finiamo di lavarci e usciamo dal bagno.

È il momento di dividerci perciò ci diamo un bacio e poi andiamo ognuno in camera sua.

Entro ma sia Niccolò che Cami sono da me.
s: stronzi.
Ridono, mi siedo e dopo poco entra anche Davide che presumo ci stesse cercando.
d: ah siete qua.
Si siede anche lui.

c: vabbè prego comunque eh.
n: ma infatti si, manco un grazie.
s: quanto cagate il cazzo mamma mia.
Dico scherzando.
n: ao a te nte calma manco na scopata.
Ridiamo e poi si alzano.

c: vabbè, noi vi lasciamo soli. Non fate zozzerie nel mio letto, capito?
s: cioè scusate, mi lasciate a dormire con sto zingaro?
d: oh vaffanculo Sole ahah.
Mi da una spinta giocosa che ricambio, poi diamo la buonanotte a Cami e Nicco e ci mettiamo a letto.

d: quindi ora? stiamo insieme?
Mi dice mentre fissa il soffitto.
Io mi giro dato che ero di fianco e lo guardo.
s: tu cosa vuoi?
d: quello che voglio da mesi. Mi dispiace averti trattata in quel modo Sole, non te lo meritavi.
s: lo so, l'importante è che non lo farai più, non so come potrà finire la prossima volta.
d: non ci sarà una prossima volta, te lo prometto.
Mi da un bacio sulla fronte e rimaniamo abbracciati per un po', finché non ci addormentiamo.

*skip time*
c: buongiorno fiorelliniii!
Urla Camilla aprendo la porta e facendoci sobbalzare.
d: checcazzo Cami ma sei pazza? finirai per farmi tornare in ospedale!
Io le lancio un cuscino e finiamo tutti quanti per ridere.

c: la colazione è pronta, avete 10 minuti per prepararvi poi venite a mangiare.
s: okay mamma.
c: scema ahah.
Mi rilancia il cuscino e io mi alzo dal letto.

d: oh dove vai?
Mi prende da un polso.
s: a vestrimi?
Mi tira a se e mi da un bacio.
d: sei più bella senza.
Mi dice a bassa voce.
s: vuoi che Nicco mi veda nuda?
d: no, c'è chi può e chi non può.
Rido e dopo avergli dato un altro bacio mi alzo prendendo per mano così da far alzare anche lui.

Comincio a spogliarmi e non mi faccio problemi a farlo davanti a lui, ovviamente.
s: se ti vestissi anche tu invece di farmi la lastra sarebbe un bene, sai?
Sbuffa e si alza.

Metto la parte inferiore dell'intimo pulito finché non sento qualcuno aprire la porta.
n: sto entrandoo, siete vestiti??
Davide corre a chiudere la porta provocandomi una risata vedendolo impanicato.
d: si! cioè no! ceh io si, Sole no!
n: vabbè allora entro, già l'ho vista nuda.
Io e Nicco scoppiamo a ridere mentre Davide da. finto serio, ma sta ridendo anche lui.
d: stronzo appena esco ti faccio il culo.

Finiamo di vestirci e finalmente usciamo.
c: oooh, ce l'avete fatta!
Andiamo verso il tavolo dove Nicco e Cami sono già seduti e mentre Davide si siede io do il buongiorno ai due con un bacio sulla guancia.
Con Cami tutto bene, ma quando ne do uno a Nicco ( che ovviamente ricambia ) Davide si schiarisce la voce.
n: madonna fratè quanto caghi il cazzo! prenditela, tiè.
Ride e mi spinge verso di lui facendomi cadere sulle sue gambe.

d: beh, io niente bacio?
s: te ne ho dato già uno.
Dico alzandomi da lui per poi sedermi al mio posto.
d: non penso che esploda il mondo se me ne dai un altro.
s: mhhh che palle che sei Di Salvo!
Mi alzo e gli do un bacio a stampo che allunga di poco, poi mi sposto e torno seduta.

s: mi fai mangiare?
Annuisce sorridendo maliziosamente.
Cominciamo finalmente tutti a mangiare e nel frattempo parliamo del più e del meno.
Mi squilla il telefono.
s: scusate devo rispondere.
Mi alzo e vado in camera mentre vedo Davide guardarmi confuso.

s: oi Cris.
c: amore! come stai?
s: tutto apposto amore miooo! ti devo raccontaree.
c: usciamo sta sera?
s: avevo in mente di farti conoscere i miei amici, chiamiamo anche i braccialetti no?
c: okay ci sto. Sta sera in piazza alle 18?
s: si ma fai una cosa, scrivi a tutti in privato.. non vorrei che Leo ci rimanesse male.
c: hai ragione, forse è meglio.
s: ah a Davide glielo dico io.
c: va bene, a dopo amore.
s: a dopo tata.
Attacco e torno dagli altri.

s: eccomi.
Mi risiedo a tavola.
d: chi era?
s: Cris, mi ha detto di vederci sta sera tutti insieme. Noi Braccialetti e voi altri, vi va?
Tutti annuiscono.
s: sta sera in piazza alle 18. Con Ludo e Chiara ci parlo io dopo.
c: va bene.

Ci alziamo da tavola e dopo aver sparecchiato e sistemato lo sporco della sera prima (dato che gli uomini di casa erano troppo occupati ieri notte..) io e Davide andiamo a prendere le nostre cose per poi andare via.
s: ciao amore.
Do un bacio a Cami che ricambia, poi passo a Nicco.
s: ciao rompipalle.
Do un bacio anche a lui che mi prende per i fianchi e ricambia, poi Davide mi prende per mano e mi tira verso di se.

d: si è fatto tardi, dobbiamo andare.
Dice a denti stretti guardando male Niccolò e stringendo la presa intorno alla mia vita.
Nicco e Cami ridono e poi ci aprono la porta di casa per farci uscire.

s: che fai mo?
d: prima ti accompagno e poi vado a casa mia.
s: ma non c'è bisogno, devo prendere solo un'autobus, tranquillo.
d: va bene.
Aspettiamo insieme l'autobus e arriva per primo il mio.
s: ci vediamo dopo, ti amo.
Gli do un bacio a stampo e poi salgo.

Oggi zero traffico per strada ringraziando dio, perciò arrivo subito a casa.
s: sono a casa!
Dico urlando mentre levo le scarpe.

Vado in cucina e do un bacio ai miei che stanno preparando il pranzo essendo 12:15.
a: ti sei divertita?
s: tantissimo, come sempre le loro feste sono le migliori.
e: hai bevuto?
s: poco, ero un po' brilla.

l: con Davide? non è successo niente?
Dice mia sorella scendendo le scale.
s: oooh e tu? già sveglia a quest'ora?
Mi avvicino per darle un bacio.
l: avevo poco sonno. Comunque non hai risposto alla mia domanda.
s: eh.. si, cioè stiamo insieme, quindi penso di si... però dopo ti devo raccontare meglio.

a: quindi prossimamente conosciamo anche i genitori??? Domani a cena da noi???
s: mamma non lo so.. sua madre è morta.. non so se al padre va di portare con se la compagna.
e: che ti costa? tu chiediglielo.
Annuisco poco convinta e procedo ad andare in camera per mettere apposto le mie cose.

Appena entrata in camera poso lo zaino sul letto e prendo il telefono per chiamare Davide.
Metto in vivavoce così da poter sistemare le cose nel frattempo.

d: amore dimmi.
s: amore? ahah, mi fa strano la tua versione affettuosa.
d: dai ahah, dimmi.
s: niente, ti volevo dire che sono a casa. Tu sei arrivato?
d: 4 fermate e scendo.
s: va bene, scrivimi quando arrivi.
d: okay ti amo.
s: si anch'io.

Attacca e scrivo subito a Chiara e Ludo.

*chat con Chiara e Ludo*

s: amori miei, oggi pomeriggio venite a casa mia? ci prepariamo insieme che stasera vi devo far conoscere delle persone.

c: okayyy.

l: va bene, per che ora?

s: 15:00 qui.

l: okay top.

*fine chat con Chiara e Ludo*

Mentre finisco di mettere tutto apposto entra mia sorella in camera.
s: potresti bussare ogni tanto eh.
l: hai scopato?
Panico.
s: LUNA!
l: tanto lo soooo.
s: si, abbiamo fatto l'amore.
Dico io rassegnata evidenziando la parola amore.
l: uuh hanno fatto l'amore!
Dice prendendomi in giro.
s: Luna vaffanculo. Io non ci scopo con Davide.
l: va bene va bene scusa.
Alza le mani e scendiamo a mangiare.

sempre in due; - davide di salvo (mirko trovato)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora