Armonia

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Sylvain

Spero che arrivi qualcun altro. Altri due maschi, per l'esattezza. Non sopporto la mancanza di simmetria. Quattro femmine, due maschi. Chi ci ha trascinati qui poteva prestarci attenzione.

Palle, sono l'unico che presta attenzione a queste cose.

Accetto mio malgrado che il giro di presentazioni faccia il suo corso e ne approfitto per osservare chi mi circonda. Persone che come me hanno ricevuto un giorno, per caso, una chiavetta con un video e un documento? Dallo sguardo direi che sanno quanto me.

Il prete ha la faccia... da prete. Occhi buoni, sguardo pulito, atteggiamento aperto e rilassato. Che cazzo ne sa uno così della vita? Giovane, poi. A quanti anni è entrato in seminario, dieci? Spero che non si faccia venire in mente di fare conversazione.

La biondina con la coda, chissà perché, ci tiene a far sapere che lei sta solo accompagnando la sua amica. Che a dirla tutta non pare una che ha bisogno di essere accompagnata. Se potessi descrivere in qualche modo la parola "resilienza" lo farei attraverso quello sguardo. I capelli sono di un rosso così vivido che quasi mi infastidisce, sotto la luce di quel lampione. Ma lei è bella, e mi dà piacere guardare i suoi lineamenti armoniosi ed eleganti. Sembra un ritratto. Anche il nome mi attira. Syrène. Chi sei, bellissima sirena? Quali segreti nasconde quello sguardo?

La riccia è arrivata con me. Nessuno aveva bisogno che si presentasse, non capita tutti i giorni di avere un premio oscar accanto. In questa situazione, poi, la sua presenza ha un che di surreale. Lei si è goduta lo stupore di tutti nel vederla. A me non la dai a bere. Hackerare le persone è facile come farlo con un sistema. Gli occhi sono troppo fissi, i movimenti troppo studiati. Cosa stai nascondendo al mondo? Chi si cela dietro la grande star?

La ragazza bionda è bella in modo scioccante. Non come "la sirena". Lei non è armoniosa, il suo volto è bello ma non dolce, le labbra piene sanno di peccato, ma non di gioia. Gli occhi, lo sguardo, non sono pieni di forza, ma di paura. Ma i suoi movimenti sono aggraziati ed eleganti. Atleta. Forse danza, o pattinaggio. No, danza. I piedi sembrano levitare invece che camminare.

Ma è la ragazza gracile, quella con i capelli viola, ad attirare la mia attenzione più di tutti gli altri. Mi sento in qualche modo connesso a lei, e per un istante mi pare che anche lei percepisca la stessa connessione. Mi guarda, incuriosita, per poi fare un passo indietro e uscire dalla luce diretta del lampione. E così non vuoi essere vista. Non hai idea di quanto ti capisca.

Cerco di ricordare i nomi di tutti, ripassandoli nella mia mente.

Luke, il prete. Syrène, la bellezza armoniosa. Julie la sua amica. Claire, il premio oscar vivente. Nicole, la danzatrice atletica. Amber, la ragazza spaurita.

Noto altre cose, che appunto mentalmente. Siamo tutti attraenti. Tutti abbiamo un corpo perfetto o quasi. Abbiamo tutti, più o meno, la stessa età. Sto quasi per chiedere l'età a ognuno di loro, quando Nicole fa un passo avanti.

"A nessuno è venuto in mente di entrare?"

Merda. Ho già capito chi porterà guai. 

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