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all my scars are open tell them what I hoped would be...
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ᴀɴɴᴀʙᴇᴛʜ ɴᴏɴ ʟᴇ ᴅɪᴇᴅᴇ ɪʟ ᴛᴇᴍᴘᴏ ᴅɪ ᴇʟᴀʙᴏʀᴀʀᴇ ɴᴜʟʟᴀ. Heaven venne spinta sul letto e ci finí sdraiata sopra.
Si sorresse con i gomiti e guardò la sua migliore amica chiudere la porta a chiave con un ghigno divertito sulle labbra. <<Diritta al sodo, eh, biondina? Neanche il tempo di vestirmi che non riesci più a trattenerti.>>
Hazel, con il corsetto della sorella tra le braccia, spalancò gli occhi ed arrossí.
<<Allora?>> chiese Annabeth troneggiando su di lei.
La sua migliore amica non sembrava avere voglia di scherzare e la principessa sapeva perfettamente perché le sue amiche e sua sorella erano lì. Per questo motivo avrebbe evitato l'argomento il più possibile.
<<Se accetto oppure no? Certo che accetto, biondina. Ma vuoi farlo davanti a loro? Ti avverto che non mi tra...>>
Annabeth l'afferrò per la maglietta e la tirò su, fino a che non si trovarono a un palmo l'una dall'altra.
Heaven ridacchiò. <<Ehi, bellissima.>>
<<Non sto scherzando>> disse a denti stretti, puntandole il suo pugnale sotto il mento. <<Voglio sapere cosa è successo.>>
La principessa si avvicinò di più a lei e la punta del pugnale premette contro la sua gola. Allargò il sorriso divertito. <<Quando?>>
<<Sai benissimo quando.>>
<<Non credo proprio.>>
<<Hazel ci ha detto che Percy era qui con te.>>
Il ghigno cadde dalle labbra color ciliegia ed Heaven lanciò uno sguardo a Piper ed Hazel oltre la spalla di Annabeth. <<Non c'è niente che dovete sapere.>> Si fece indietro e riuscì ad alzarsi prima che la figlia di Atena potesse trattenerla.
<<Hai gli occhi gonfi>> disse Piper. <<Cosa è successo?>>
<<Non è vero.>> Solo lei poteva negare l'evidenza.
<<Devo ucciderlo?>> domandò invece Annabeth.
<<Lasciamo gli assassini a un'altra volta>> esordí Piper posandole una mano sul braccio. <<Cosa è successo?>>
La figlia di Ade si diresse alla finestra scura, dando loro le spalle. <<Lo sapete che vi odio tantissimo quando fate così, vero?>>
<<E noi non cambieremo>> dissero in coro le semidee.