His Prey //H.S.//

XLVIII

Chapter forty-eight: "Yeah, I'm busy."

[Leggete il mio spazio e tempestate questo capitolo di commenti :3 Buona lettura ;) ]

"Inizia la festa!"
Esclamò Zayn.

C'era un sacco di gente. Davvero, pensavo fosse una festa tipo esclusiva macché, qui conoscevo solo Harry e la combricola a lui legata. A proposito del riccio, dov'era?

Lo cercai con lo sguardo, per poi vederlo seduto su un divanetto. Aveva già una ragazza in braccio, e questo mi diede sui nervi. Se sarebbe stata la nostra ultima sera poteva mostrarsi almeno educato.

Mi avvicinai. "Harry."
Sorrisi, prendendo un po' di Brandy dal bicchiere.
"Cloe." Sollevò appena lo sguardo.

Presi un respiro. "Ah, possiamo, possiamo parlar-"

"Non vedi che il ragazzo è già impegnato con me?"
Borbottò la ragazza tutta tirata seduta sulle sue gambe.

"Già, sono impegnato."
Le fece eco Harry.
Ma come potevo biasimarlo?
Ero io la stupida, quella che colpiva e poi veniva umilmente a chiedere scusa.

Mi diressi al bancone dove un cameriere mi servì qualche liquore su mia richiesta.

[...]

"Ahahahahaha!"
La risata di Niall echeggiò dopo che Liam raccontò la stessa storia per cinque volte. Non faceva ridere più, di per sé, ma dato che avevo bevuto, ridevo anche io lo stesso.

"Ragazzi arriva Harry."
Louis rise.

Eravamo tutti e cinque brilli, tranne Harry, che era troppo impegnato a stare con quella sconosciuta.

"Ragazzi ho portato della Tequila, del limone e dello zucchero, facciamo un giro?"
Zayn fece capolino.

"Sì!"
Esclamai.

"Perché non rendere le cose più eccitanti? Perché non fare tutto sulla pancia di Cloe? Sempre che a lei vada bene..."
Zayn mi guardò, seguito da tutti gli altri.

Avevano delle facce eccitate e io ero arrabbiata con Harry per quella ragazza. Lo guardai.

"Certo."

Gli mimai con la bocca "Adesso siamo pari."

Andammo in una stanza più piccola, poco luminosa ma quanto bastava per rendere l'atmosfera eccitante.

"Forza togliti il vestito."
Niall era forse quello che aveva bevuto più di tutti.

Non esitai. Slacciai la cerniera del mio vestito e lo abbassai, rimanendo in intimo. In fondo era l'alcol, che mi spingeva a fare tutto senza vergognarmi.

Tutti avevano gli occhi fissi sul mio corpo.
"Vi avevo detto che era magra o no?" Guardai il biondo.

Zitto.

Mi sdraiai su un tavolo e Zayn poggiò la bottiglia di Tequila e i sei bicchierini.

"Okay, ecco come si fa, bevete la Tequila, poi leccate lo zucchero dalla pancia di Cloe e infine prendete il limone. Harry sarà il primo, siccome la ragazza è la sua."

Misero una striscia di zucchero lungo tutta la mia pancia e la fetta di limone in bocca.

Harry si fece avanti. "Harry ricorda che il tutto si fa vel-"

"Zayn sappiamo come si fa."

"Okay amico, calmati."
Zayn alzò le braccia al cielo.

Harry prese il bicchierino. Pensò un attimo. Poi lo bevve, e in un sorso il liquido nel piccolo contenitore era già finito e stava bruciando nella sua gola.