A life with Marano

Un accordo?

Laura mi stava salutando dal giardino e io non potei che ricambiare il saluto e tornare al piano di sopra visto che ero sceso solo per lei.
Mi sentivo anche patetico.
Per questo sarei tornato al sicuro nella mia stanzetta al buio.
Ellen mi fermò improvvisamente alla soglia delle scale.
Sembrava abbastanza turbata.
"Porta questa bevanda a Laura"mi ordinò.
"Perché? Mi sembra che abbia le labbra giá abbastanza bagnate"dissi con la mia solita ironia riferendomi al bacio con Andrew.
Lei mi guardò torva.
"Okok,ci vado!"dissi esasperato.
Lei mi fece un gesto di approvazione e mi spinse fuori dalla porta.
Quasi stavo scivolando per terra e mi girai per vedere se stava ancora lì a fissarmi. Altrimenti me ne sarei tornato nella mia camera,ad ascoltare la musica.
Quando mi girai,era ancora lì che mi intimava di andare ed io annuivo per farle capire che stavo facendo ciò che mi aveva chiesto.
Arrivai accanto a Laura e la spaventai pizzicandole il fianco improvvisamente. Mentre Andrew si era allontanato per non so cosa.
"Sei il solito stronzo"mi disse ridacchiando.
Io scoppiai a ridere e le dissi che molto probabilmente aveva ragione.
"Alla fine ti sei deciso a scendere"mi disse guardando la direzione in cui c'era Andrew.
"A dirti la veritá,me ne sarei giá tornato a letto..ma tua madre,mi ha spinto qui a controllarti"sputai prendendo un sorso del drink che avevo portato per lei.
"E mi ha detto di darti questo"dissi porgendole il bicchiere
Lei osservò l'interno e poi me lo ripose tra le mani.
"Hai bevuto più della metá"
"Si,ma tienimelo" ammiccai ridendo.
"Guarda che te lo butto in testa"mi provocò.
"Oltre al caffè,anche questo...sei crudele"dissi fingendomi triste.
Lei scoppiò a ridere.
"Mi chiamano anche Laura Malefica"sussurrò
"Però shh,non dirlo a nessuno...sono in incognito"mormorò mettendosi a ridere.
Io mimai un "ok".
Alla fine ci divertivamo insieme,anche quando litigavamo.
E lei mi stava diventando simpatica. "Comunque mi sa che tua madre è un pò preoccupata"confessai.
Lei mi guardò e annuii.
"Lo so,non le piace Andrew e non so perchè"mi disse
"Bhe non è l'unica a cui non piace"sghignazzai.
Lo sapeva che Andrew non mi piaceva per niente. E io non riuscivo a capire come facesse a piacerle. Era un tipo troppo strano anche per lei.
"Lo so,che non ti piace...ma il tuo parere conta meno di quello di mia madre"sputò fuori con arroganza.
"Ah bhe grazie"risposi offeso e mi allontanai.
Lei mi guardò allontanarmi e tentò di scusarsi,ma non le diedi retta.
Ero davvero offeso.

"Allora che hai scoperto?"mi chiese Ellen.
"Mha niente di che,solo che sua figlia sa che a lei non piace il suo fidanzato"mormorai.
"Ma comunque le posso assicurare che non piace nemmeno a me...."dissi e poi me ne andai al piano superiore,evitando il resto delle persone che si trovavano in soggiorno e che festeggiavano per uno sconosciuto.

Salii al secondo piano,sperando di addormentarmi in fretta e dimenticare il fatto che fossi offeso davvero per qualcosa che aveva detto Laura.
Sentii i passi di qualcuno salire le scale con leggerezza. E speravo che non fosse Laura,altrimenti sarebbe stato più complicato dimenticare il rancore.
Mi sorprese la chioma nera di Ellen entrare nella mia stanza senza chiedere permesso e sedersi sul letto di Vanessa aspettando che dicessi qualcosa.

"Cosa c'è ancora?"domandai togliendomi le cuffie e sbuffando.
"Allora...a te non piace Andrew,a me non piace...possiamo trovare un accordo"propose.
Ero davvero interessato,anche se questa sua nuova versione non mi faceva impazzire.
"Dimmi"borbottai sedendomi a gambe incrociate.
"Potresti controllarlo,vedere che fa il giorno,la notte,perchè è venuto qui,e cosa vuole da mia figlia"
Persino Ellen si accorse che quel ragazzo aveva qualche scopo. Sapevo di non essere l'unico a vederci del marcio.
Strinsi la mano alla donna davanti a me.
Avevo appena dato inizio alla mia rovina probabilmente.

Ciao a tutte,volevo invitarvi a twittate #ItalyLovesR5 dalle 19:00.
Spero vi sia piaciuto,un grosso bacio.