Twerk.
Louis ha appena finito di guardare un video su internet con ragazzi che facevano twerk, e ovvio, gli è venuta una grande idea. Perché non twerkare per Harry? Il massimo che può accadere è che si prenda gioco di lui e poi vada a leggere qualche libro.
Cerca su YouTube almeno dieci tutorial su come twerkare bene, lo fa sia in spagnolo che in inglese perché, ad essere sinceri, a volte si trovano cose migliori cercando in inglese.
Quindi, al non sapere realmente se stesse facendo le cose come dovrebbe, chiama il suo amico più vicino, Zayn. Quindi si ritrovano, lui e Zayn, a twerkare l'uno per l'altro su Skype, vedendo in cosa ognuno sbaglia e ridendo ogni tanto. Le risate di Louis non passano oltre l'udito di Harry.
Allora, dopo venti minuti di esercizio ed aver deciso un paio di shorts adeguati per ballare, si arma di coraggio e va in salotto, trovando Harry intento a guardare le foto sul suo cellulare. Che ragazzo tanto interessante.
-Harry.
-Mhm?
-Potresti guardarmi ballare?
-Ballare?
-Sì, ci vorrà solo un attimo.
-Va bene.
Il ragazzo dagli occhi azzurri si posiziona di fronte ad Harry, guardandolo; dopo un sospiro annuisce a se stesso ed inizia. Louis comincia a muovere i fianchi ad un ritmo lento, che va poi aumentando poco a poco allo stesso tempo in cui si va girando, fino a dare le spalle al suo amico.
Il ritmo dei fianchi aumenta, facendo sì che il suo voluminoso sedere dia l'impressione di star rimbalzando; flette le ginocchia come se stesse per sedersi a terra anche se, ovviamente, l'intenzione è un'altra.
Muove il sedere ad un ritmo coordinato con i fianchi ed alza una delle sue mani, per poi passarla sui capelli ed inclinare la testa. Cerca di fare un altro giro e guardare il riccio, ma in un movimento falso colpisce la gamba del tavolino in mezzo al salotto.
La alza sostenendo il piede mentre geme dal dolore, dà piccoli saltelli, cercando di restare in equilibrio ed alla fine si siede sul divano con una gamba alzata, dopo poco l'abbassa e si copre la faccia con le mani.
-Fammi indovinare, Chandelier?
-Zitto idiota, si suppone che avrei dovuto sorprenderti, non ho provato con Zaynie per niente.
L'espressione del riccio abbandona quella burlona per un cipiglio, mentre tende un poco le labbra. Conosce Zayn piuttosto bene e ricorda persino che in un'occasione, il suo amico castano e l'altro ragazzo, si erano baciati da ubriachi.
-Hai provato con Zayn?
-Sì, abbiamo ballato come per venti minuti su Skype, perché?
Harry non dice niente ma, dall'espressione che ha, Louis è quasi sicuro che sia geloso e be', non si aspettava quella reazione dal suo amico, quindi approfitta un po' della situazione.
-Be', abbiamo ballato e ci siamo masturbati un po'. Eravamo entrambi un po' bisognosi, già sai.
-...
-Pff, comunque sia, vado a farmi un caffè.
Harry si alza un po' autoritario ed afferra il suo amico dal braccio, tirandolo un poco, evitando che questo inizi a camminare verso la cucina.
-Non voglio che ti masturbi di nuovo davanti a Zayn.
Quello del riccio è di due toni più basso del solito, e quel semplice suono fa sì che Louis senta qualcosa premere sui suoi pantaloni, più precisamente è il suo membro che inizia a svegliarsi.
-Perché no?
-Perché no.
Allora Louis si libera dalla presa dell'amico, fingendo di essere arrabbiato, poi fa alcuni passi indietro e si abbassa i pantaloni fino alle ginocchia, iniziando a toccarsi il membro da sopa il tessuto dei boxer.
-Forza Hazz, se non posso fare questo con Zayn, voglio farlo con te.
L'altro dubita alcuni secondi, e non reagisce a niente fino a che il maggiore non si abbassa i boxer e prende il membro felicemente alzato, iniziando a masturbarsi di fronte al ragazzo dagli occhi verdi. Harry lotta per mantenere lo sguardo negli occhi dell'altro, ma semplicemente non può.
Quindi si abbassa subito pantaloni e boxer ed inizia a masturbarsi lentamente, non permettendo a se stesso di emettere alcun suono di soddisfazione.
Entrambi si stanno masturbando uno di fronte all'altro a meno di tre metri di distanza, muovendo lo sguardo sul corpo dell'altro. Le loro mani accelerano quasi allo stesso tempo i propri movimenti, passando tutto il palmo sull'intera lunghezza dei loro membri.
Harry fa movimenti rapidi sopra il suo pene, gettando ogni tanto la testa indietro, socchiudendo la bocca e liberando bassi gemiti una volta che sono troppo eccitati per poter pensare al suo orgoglio.
Louis, d'altra parte, è così maledettamente rumoroso com'è sempre stato, liberando imprecazioni e parole inesistenti mischiate a gemiti acuti provenienti dalla sua bocca. Allora decide di provare a passare ad un altro livello.
-Come ti senti, Hazz?
-...Mmmmh.
-Ti senti bene? Sei eccitato? Ahh!- domanda, finendo con un urlo di piacere.
-Mmmm aaahhh...
-Ti piacerebbe che ti succhiassi il pene, Hazz?
Il suono "dell'innocente" voce di Louis fa solo sì che Harry senta il suo corpo ardere di piacere, e ovvio che vuole che il maggiore gli succhi il membro, sta persino considerando l'opzione di scoparsi il castano. Quindi si limita ad annuire varie volte senza smettere di toccarsi, mentre si morde il labbro inferiore sperando, e quasi pregando, che il suo amico si sbrighi a mettersi in ginocchio.
Il ragazzo dagli occhi azzurri si avvicina al più alto, dondolando un po' i fianchi in modo provocatorio, mentre passa la lingua sul labbro inferiore, guardando il membro di Harry e poi tornando agli occhi dell'amico. Dopo si avvicina abbastanza perché si tocchino quasi l'uno con l'altro; la testa del pene del minore che tocca l'addome di Louis.
Quindi Louis si inclina un po' e passa la lingua sul lobo dell'orecchio di Harry, dandogli un piccolo morso; sorride al sentire un gemito roco del suo amico, e quindi dà un colpo alle palle del riccio, separandosi.
-Peccato che sei ancora nella friendzone.
Si gira mentre Harry, che oltre ad essere maledettamente eccitato è anche dolente, cade a terra, sostenendo le sue parti intime. Louis si alza i boxer ed i pantaloni e fa l'occhiolino al ragazzo dagli occhi verdi.
-Non preoccuparti, puoi prendere l'altro Harry, già sai, quello che vibra, se vuoi. Oggi dormirò in camera tua, fai bei sogni!
Dice, per poi entrare nella camera del minore, chiudendo la porta a chiave e ridendo un poco; dopo di che si butta sul letto e, guardando la sua erezione ancora presente, decide di finire con quello che aveva iniziato.
Mentre Harry si trascina fino al divano, prende il dildo del suo amico e lo getta lontano con un cipiglio un po' arrabbiato e ancora dolente. Bene, ora sa come si era sentito il suo amico in quei giorni.
Il riccio si promette di cambiare un po', giusto un po'. Almeno dopo essersi vendicato di Louis; per ora sarà più fastidioso e figlio di puttana di prima. Dopo si calmerà un poco, e forse regalerà un mazzo di fiori al suo amico.
O dei cioccolatini a basso prezzo.
O un altro vibratore.
O... Nah, ci penserà dopo.
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Nella parte dove Harry faceva mmh ahh (o qualcosa del genere), ho letto diversi commenti riguardo una canzone nella storia originale. L'ho cercata ed è Ella quiere Hmm... Haa... Hmm di Leka El Poeta ft Mr Fox.
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Indirectas ||Larry Stylinson||
FanfictionDove Louis lancia frecciatine ad Harry affinché scopino. Il problema è che il suo amico è un idiota. [La storia non è mia, bensì una traduzione dallo spagnolo. Appartiene ad ImOnlyHum4n, dunque tutti i crediti vanno a lei.]