Sognare.
Be', quello che successe fu un po' strano per il riccio. Invece di lasciare lì il suo... Il suo Louis, lo abbracciò, lasciando il castano un po' sconcertato.
Si abbracciarono per ore ed alla fine si addormentarono; la parte schifosa è che dormirono sopra il seme di Louis sparso sulle coperte, in più il ragazzo dagli occhi azzurri aveva quello del minore tra le natiche.
Entrambi sognarono, anche se in modo diverso.
Louis sognò una città piena di gattini e cagnolini che vivevano in pace ed armonia, mentre lui passeggiava mano nella mano con Harry, accarezzando gli animaletti mentre quelli domestici li seguivano.
D'altra parte, Harry sognò di trovarsi in una cassa grigia, intrappolato, tutto era scuro e non aveva paura, ma era confuso. La cosa più strana era che in sottofondo suonava un'orchestra ed in un momento seppe di star sognando.
Quindi, calciando le pareti della cassa, la quale era più o meno solo cinque centimetri più alta di lui, poté alla fine uscire, notando che c'era un'altra cassa, solo che di colore azzurro e più grande.
Avete sentito dire che i sogni hanno un significato?
Be', traendo conclusioni, probabilmente Harry era nato per rompere le cose. E Louis, Louis è solo un ragazzo che, ad essere onesti, forse non avrebbe dovuto fumare troppo a scuola.
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Indirectas ||Larry Stylinson||
FanfictionDove Louis lancia frecciatine ad Harry affinché scopino. Il problema è che il suo amico è un idiota. [La storia non è mia, bensì una traduzione dallo spagnolo. Appartiene ad ImOnlyHum4n, dunque tutti i crediti vanno a lei.]