Rosa.

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Rosa.

-Dici sul serio?

-Hmm?

-Girati.

Harry sbuffa profondamente, completamente esasperato e, quando Louis si toglie da sopra di lui, si gira, facendo un altro profondo sbuffo pieno di borbottii per far sì che noti il suo fastidio. Resta a pancia sopra.

Guarda il suo ragazzo in ginocchio accanto al suo corpo e ruota solamente gli occhi, sbuffando di nuovo e chiudendo gli occhi, aprendoli unicamente quando sente il letto muoversi; si rende conto che Louis sta saltellando sul letto.

-Sembri un bambino piccolo. Be', sembri un bambino, sei già piccolo.

-Almeno mi sto comportando da bravo bambino, daddy?

Harry inghiottisce al soprannome. Lui ama maledettamente che il castano lo chiami così, ma non vuole lasciarsi per vinto questa volta, quindi nega semplicemente e richiude gli occhi, forse riuscirà a dormire di nuovo.

-Non mi sto comportando da bravo bambino, daddy?- Harry può quasi vedere mentalmente il broncio che sta facendo il suo ragazzo -Posso fare qualcosa per essere bravo per te, daddy?

-...

-Louis, basta.

-Mi nutri, daddy? Voglio essere molto bravo per te, puoi darmi il tuo lattuccio se vuoi.

-...

Louis inizia a disperarsi; lui vuole mangiare e, se fare un pompino ad Harry gli darà ciò che desidera, allora lo farà, anche se l'altro non volesse.

Quindi si abbassa un po' e, con le mani, afferra l'inizio dei boxer del suo ragazzo riccio, abbassandoglieli poco a poco. L'altro non si ritira nemmeno, di colpo pensa che potrebbe tranquillamente addormentarsi nuovamente.

Fa scivolare il capo intimo di Harry fino alle cosce e guarda il membro di quello, completamente abbassato. Deve senza dubbio cambiare le cose.

Si morde il labbro e, prima di tutto, si libera dei propri pantaloni stretti di colore azzurro e resta con i soli slip; è grato di averne comprate varie visto che sembra debba usarne di nuove giornalmente.

Questa volta gli slip sono di una tonalità rosa, che potrebbe tranquillamente sembrare bianco. Sono di pizzo e si vede tutto dal tessuto; il bello di loro è che hanno dei fiocchetti nella parte posteriore che, a suo parere, sono un bel tocco.

Guarda anche le sue calze rosa, con altri fiocchetti rosa agli angoli e quasi si lascia scappare una risata. Ora che ci pensa, è piuttosto effeminato, ma non cambia niente finché è comodo.

Si volta a guardare il ragazzo dagli occhi verdi con lentezza, e può dedurre che sia mezzo addormentato; quindi agisce velocemente e si mette in ginocchio affianco al suo ragazzo, per poi abbassarsi e prendere il suo membro tra le mani.

Lo masturba un poco, occasionalmente abbassandosi di più e leccando la punta, senza smettere di far scorrere la mano destra su tutta la lunghezza di Harry.

A quel punto l'altro è di nuovo sveglio e si sta contorcendo un po' addormentato.

-Louis, cosa...?

-Hai detto di mangiartela.

Risponde il ragazzo dagli occhi azzurri alla domanda incompleta dell'altro, stringendo di più il membro di quello. Harry non sta neppure impedendo che ciò accada, sbuffa solamente e lascia gli occhi chiusi, più sveglio.

E sveglia anche un'altra cosa.

Louis, con piacere, si abbassa di più e mette tutto quello che può del membro in bocca, prendendo la base con la mano e massaggiando quella parte, mentre con la testa fa movimenti da sopra a sotto su tutta la lunghezza.

Indirectas ||Larry Stylinson||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora