Indirectas ||Larry Stylinson||

Empezar.

Iniziare.

Louis non era riuscito a dormire e si trovava sdraiato sul divano da trenta minuti con gli occhi chiusi ed acquosi, pulendosi le lacrime ogni tanto, senza abbandonare una smorfia.

Avrebbe dovuto ascoltare Zayn quando gli aveva detto che Harry l'avrebbe solo ferito.

Sarebbe dovuto uscire col ragazzo biondo, lo chiamerà domani.

Forse avrebbe dovuto trasferirsi da solo.

Forse dovrebbe tagliare i vestiti ad Harry o ammanettarlo a lui; tutti pensano che sia pazzo e lui sa che hanno sentito parlare di lui, o meglio-perché sta canticchiando mentalmente Blank Space?

Sentì dei passi e cercò di fingere una respirazione tranquilla per sembrare addormentato; percepì l'alito di Harry toccare il suo viso e non poté evitare di aprire gli occhi.

-Cosa ci fai q...?

-Sii il mio ragazzo.

Gli occhi di Louis si spalancarono e restò momentaneamente in shock, ma questo non gli tolse la smorfia ed i suoi occhi erano ancora cristallizzati.

-...

-N-non posso aspettare domani, o be' sì, domani sarebbe dovuta essere la tua stupida sorpresa e bene, non è più una sorpresa perché te l'ho appena detta e non importa un cazzo, perché sono così idiota? Perché? Sai cosa? Fai finta che sia stato un sogno, ciao.

-... Che?

-So.

-...

-Finire la nostra relazione da scopamici per iniziarne una da fidanzati... Già sai.

-...

-...

-Mi hai fatto credere che non volessi niente più dell'amicizia con me, e mi chiedi questo quando mi hai fatto passare due situazioni imbarazzanti e mangiare le verdure schifose?

-Be' sì.

-Va bene, anche se non mi hai fatto la domanda giusta.

-... Eh, aspetteresti fino a domani?

-Maledetto bastardo.

-Oh su, ora non sarebbe così romantico.

-Buon punto, ma ti ho dato mille cazzo di opportunità, te ne sei sbattuto e devi ammetterlo. Sinceramente, se non mi piacessi tanto ti spezzerei la faccia, ti raserei e ti metterei in una lavatrice gigante, premerei il fottuto pulsante e aspetterei che tu diventi rosso.

-...

-Ti do una settimana per togliermi l'arrabbiatura.

-Per...

-Non è una domanda, sicuramente domani uscirò con i miei amici e non m'importa un cazzo se vuoi passare il tempo con me.

-Buonanotte.

-Lo stesso.

-Attento ai ragni.

-Non tentare la fortuna, Harry. Sono incazzato.

-...

E be', entrambi erano già sdraiati; Harry stava elaborando un piano di "conquista" mentre insultava se stesso.

Louis fece una piano di vendetta versione 3.0