Indirectas ||Larry Stylinson||

Platos.

Piatti.

-Louis, smettila di essere arrabbiato perché non ti ho lasciato venire e lava i piatti.

-...

-Lavali, su.

-No.

-Non era una domanda.

-E' lo stesso no.

Harry preme il bottone della scatolina che invia una segnale o qualcosa di simile al butt plug di Louis, che inizia a vibrare in modo dolce, facendo tremare il ragazzo dagli occhi azzurri sulla sedia dov'era seduto.

Louis inizia a respirare pesantemente, ma si rifiuta di gemere.

Harry preme il secondo bottone della scatolina e le vibrazioni dell'oggetto aumentano; il maggiore si limita a muovere "senza che il riccio lo noti" i fianchi in circolo, cercando di sentire di più l'oggetto e forse, solo forse, questa volta poter venire...

E l'oggetto si spegne.

-Che tu sia maledetto, Styles.

-Lava i piatti e ti prometto che questa sera sarai tops.

Il ragazzo dagli occhi azzurri si alza velocemente e, nonostante la montagna di piatti e bicchieri sporchi, si mette a lavare un po' animatamente. Il fatto è che il maggiore sta incrociando le dita dietro la schiena, il che significa che la promessa che ha fatto non conta.