Ubriaco.
-Piccolo, lasciami solo metterti il pigiama, è già notte.
-Piccolo del mio cazzo, non mi toccare più in vita tua.
-...
-Domani mi trasferisco.
-Che?
-SO! Domani mi trasferisco, signorino.
-Te ne andrai? Perché?
-Non è ovvio, idiota? Ho bisogno di superarti e sapere che tu non mi vuoi tanto quanto io a te.
Il castano, con la poca mentalità sana che gli resta, lotta conto l'alcol nel suo organismo per non dire qualcosa che renda tutto peggiore.
Lotta anche per non dire "ti amo".
-No, Lou, non te ne andare... Per favore.
-Solo, solo scopami un'altra volta, sì?
-...
-Soltanto, soltanto una scopata è bastata per desiderarti. Con tutto il tuo pene mi sono reso conto che era per sempreeeee.
-...
-Menti! Mi fai paté e dopo te ne penti, già non ha importanza, non ci resta altro da diiiiiiiiiire, arrivi quando sto per trasferirmi. Na na na na na na na na na naaaaa, mentre cerco gli slip che ho perso!
-...
E quando Louis cammina verso la camera del riccio, il minore neppure lo segue. E' troppo, addolorato? per la decisione che ha preso il suo ragazzo. E ora che ci pensa, è ancora il suo ragazzo?
Si siede sul divano e resta solo a guardare a terra. Lui non voleva niente del genere, ma se è questo che Louis vuole, a lui va bene.
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Indirectas ||Larry Stylinson||
FanfictionDove Louis lancia frecciatine ad Harry affinché scopino. Il problema è che il suo amico è un idiota. [La storia non è mia, bensì una traduzione dallo spagnolo. Appartiene ad ImOnlyHum4n, dunque tutti i crediti vanno a lei.]