Misteri...

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P.O.V Jade

La mattina dopo prosegue come sempre. Colazione, il capo sparisce tutto il giorno per qualche affare, Demon che russa ancora e io che mi annoio a morte.

Decido di non svegliarlo, sta lavorando molto ultimamente. Vado al piano di sotto sperando di trovare qualcosa da fare.

In cucina come sempre ci sono pile infinite di piatti sporchi. Ecco il bello di abitare da sola con dieci ragazzi: c'è sempre qualcosa da fare o da pulire!

È una tortura per i miei occhi vedere questa mancanza di igiene. Quindi, mi armo di straccio bagnato, detersivi e aspirapolvere. Diamo inizio alle pulizie di primavera!

Dopo ben due ore di, pulisci di quà, spolvera di là e lava di sopra, spazza di sotto, manca solo l'aspirapolvere e ho finito, finalmente!

Attacco la presa e la comincio a passare in cucina e il salotto.

-Qualcuno si è svegliato col piede giusto.- Sobbalzo per la sorpresa e mi volto verso il mio Demon che mi fissa sorridente dallo stipite della porta.

-Siete degli animali! Non pulite mai un cazzo voi uomini.- Mi lamento continuando a concentrarmi sul pavimento.

-Non puliamo noi perché ci sei tu! E sei anche tremendamente sexy mentre lo fai.- Mi sussurra all'orecchio. Rabbrividisco ma cerco di ignorarlo.

-Sei un lecchino!- E' bello prenderci in giro di prima mattina. Ogni tanto riesce anche a farmi ridere, ma non sempre.

-Oggi pomeriggio che progetti hai?-

-Penso che aiuterò Billy e Cris in officina come sempre. Perché?- Sono curiosa di sapere che cazzata si inventa adesso. Per non farmi preoccupare spesso non mi dice dove va né con chi.

-No, così. Non volevo che ti annoiassi tutto il pomeriggio da sola. Devo raggiungere Aaron dopo pranzo.- Mi da un bacio sulla fronte e sparisce in camera nostra.

Non mi metto a investigare su cosa deve fare con Aaron. È adulto e vaccinato, può cavarsela da solo.

Finalmente ho ripulito da cima a fondo la casa di questi cavernicoli e posso provare a cucinare qualcosa per tutti. Ebbene si, ho imparato a cucinare e non me la cavo niente male.

Preparo un po di pasta per tutti quanti e apparecchio. Ormai è mezzogiorno e mezza. Tra un po dovrebbero scendere tutti dai loro nascondigli.

-Wow! Quando la Anderson cucina vuol dire che è felice. E che cazzo è successo alla casa?!- Appunto. Alec scende dalle scale seguito da Cris e Billy.

-Ho ripulito il vostro porcile perché non riuscivo più a guardare quel casino.- Gli faccio notare facendo la linguaccia.

Loro se la ridono e si mettono a sedere.

-RAGAZZI! E' PRONTO!!!- Urlano i tre al resto della gang che scendono di corsa spintonandosi giù dalle scale. Dio che immaturi.

Fanno a gara per prendersi i loro posti e aggiudicarsi il piatto di pasta per primi.

-Come faremo senza Jade?!- Domanda uno di loro portandosi un boccone alla bocca.

Noto che sono scesi tutti. Tutti tranne Demon.

Mi alzo da tavola senza dire nulla e mi dirigo in camera. Mi blocco a un passo dalla porta, che è socchiusa.

-Non me ne frega un cazzo! Scopri chi sono il prima possibile o ti faccio pentire di essere nato, sono stato chiaro?!- Sta imprecando al cellulare...chissà con chi.

Sento che ha staccato la chiamata e faccio per bussare.

-Avanti!- Si sente che è incazzato.

-E' pronta la pasta, pensavo non avessi sentito. Quando hai fame scendi.- Meglio lasciarlo solo quando è furioso. Non va a finire mai bene. Mi volto per uscire, ma mi blocca.

-Non avevo sentito piccola, scusami. Dai scendiamo.- Mi da un bacio sulla guancia e si sforza di nascondere la rabbia. Mi avvolge con un braccio e torniamo in cucina.

È stato in silenzio fin quando non è uscito per raggiungere Aaron. Non gli ho chiesto né con chi parlasse né altro. Se vorrà dirmelo, me lo dirà.

Come programmato in officina Billy sta sclerando con Cris sul montaggio di un pezzo del motore.

Afferro tre bottiglie di birra e indosso i vestiti da lavoro. Ovvero una tutta sporca e malandata.

Raggiungo i due in officina e gli stappo le bottiglie, magari così si calmano.

Il pomeriggio prosegue così, loro due che discutono, io che mi scolo le loro birre e il motore alla fine non è stato riparato. Niente di nuovo praticamente.

Vado in camera e mi scrollo di dosso la puzza di olio di motore e grasso.

Sono le nove, ormai Demon dovrebbe essere tornato.

Mi metto comoda e dopo la solita sigaretta mi metto a letto aspettandolo sveglia.

Da quando sono qui ho cominciato a leggere. Leggere romanzi, non classici tipo cime tempestose o altre stronzate. Sono troppo arretrate quelle storie.

Senza accorgermene ho portato con me un libro che mi regalò Zoe anni fa e che non avevo mai letto. Semplicemente perché leggere non mi sembrava un passatempo adatto a me. Ma una volta finito, me ne sono innamorata.

Ora invece ho scoperto che amo farlo e sapere il dolore che provano altre persone. Mi fa capire che non sono l'unica a soffrire a questo mondo, e che forse esiste un lieto fine anche per me.

Non è vero Jade! Sai quando alla fine delle favole c'è scritto "per sempre felici e contenti?" Bhè ricordati che in quella frase non c'è la parola "INSIEME!"

VOCINA DEL CAZZO!

Tornano al libro. Leggo sopratutto romanzi d'amore che parlano di ragazzi che hanno più o meno la mia età. E questo a renderli più interessanti. Ma non parla della solita storia dove due si innamorano, tutto fila liscio, lei rimane incinta, lui è entusiasta e gli chiede di sposarla. Per carità no! Bleah!

Tiro fuori un libro che ho preso due giorni fa e comincio a leggerlo.

Parla di una ragazza, si chiama Megan e ha diciannove anni. La solita brava ragazza acqua e sapone, secchiona che tutti evitano.

"Sembra che il mondo c'è l'abbia con me"

Ha scritto. Non appena il suo sguardo ha incontrato quello di Ash. Lui è all'ultimo anno, ma è stato bocciato molte volte e ha 22 anni.

L'attrazione che lei prova per lui la descrive contorta.

Lui è il tipico ragazzo cattivo e fuori legge. All'inizio lo odia e schifa per quello che fa e per la sua reputazione da donnaiolo.

Ma il giorno che lui si accorge di lei, cambia tutto.

La porta si apre bruscamente e io sobbalzo e nascondo il libro sotto le coperte. È Demon, finalmente.


Il sapore della libertà (Secondo Volume)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora