Il sapore della libertà (Secondo Volume)

My beautiful family

P.O.V Hunter

Ieri dopo aver cenato Jade è andata da Zoe, ma non le ha detto della gravidanza. Lo diremo una sola volta ufficialmente stasera quando arriveranno tutti gli amici e i parenti.

Sono al settimo cielo. Adesso me lo sento che davvero non mi può mancare nulla. Ho una ragazza che mi ama e che amo, mi darà presto un figlio, abbiamo un attività che adoriamo e ci porta abbastanza denaro ma permetterci di fare tutto.

Non credevo che Jade cedesse così in fretta. Pensavo avrebbe fatto di tutto pur di interrompere la gravidanza. So più o meno cosa la spaventa e anche io ne ho timore, ma non era una scusa adatta.

Non può decidere di non volere figli perché non vuole che provano cosa vuol dire soffrire, o avere un cuore spezzato, essere derisi o presi in giro. Lei non vuole far passare a nessuno quello che ha passato lei, e fare un figlio vorrebbe dire proprio questo.

Sono sicurissimo che da una coppia come noi non potrà uscire un santo/a ma la speranza è l'ultima a morire.

So per certo anche che Jade farà di tutto per evitare che diventi come noi. Ora che diventeremo genitori ci ritireremo da qualsiasi cosa non più adatta. Jade smetterà di fumare e di bere, io assegnerò il mio posto di capo-gang a Evan. L'ho messo alla prova diverse volte ed è pronto per assumersi questo incarico. Uscirò da tutti i giri di droga e incontri e corse clandestini. Jade farà lo stesso in ogni caso, anche se dovessi obbligarla. Ora che avrò un figlio non permetterò che siano in pericolo a causa del lavoro mio e di Jade.

Non so come la prenderanno i ragazzi la nostra ritirata ma di certo non taglieremo i ponti con loro, anzi. Fanno comunque parte della famiglia.

Jade sta impazzendo in cucina a preparare la cena, invece stamattina imprecava al telefono perché doveva invitare tutti quanti a cena, nessuno poteva mancare. Le ho chiesto se voleva una mano, ma mi ha quasi mangiato in risposta, quindi lo lasciata fare. Direi che la gravidanza si sta già facendo sentire. Oggi per quanto si fosse impegnata non ha neanche trovato il tempo di sedersi un attimo.

-Jade calmati saranno qui tra un ora.- Niente da fare, non mi calcola proprio.

Va avanti e indietro per la cucina, apparecchia la tavola, spegne il fuoco sotto la pentola e intanto lei è ancora in pigiama e con le pantofole. Scommetto che non se n'è neanche accorta che è impresentabile...ma comunque sexy.

Quel pigiama, se così vogliamo chiamarlo, è talmente aderente che le fa un culo da favola.

Non immagino neanche a quanto tempo dovrò stare in astinenza in questi nove lunghi mesi.

-Jade finisco io qui! Tu vatti a cambiare che sei ancora in pigiama.- Le faccio notare.

Mi da le spalle mentre si blocca di colpo e un mega impreco le esce dalla bocca. Oggi è particolarmente volgare e agitata hahahaha.

-Quando scende deve essere tutto perfetto chiaro?!- Mi minaccia lei. Devo dire che per un attimo mi ha spaventato davvero.

Appena sale le scale comincio a darmi da fare così magari dopo non mi divora al posto del dessert. Finisco di apparecchiare e faccio le porzioni di lasagne nei piatti. Una volta terminato il campanello mi distrae dal mio lavoro. Saranno arrivati i suoi genitori.

Vado ad aprire la porta e una Mya un po cresciuta mi salta addosso. Mi è mancata la mia diavoletta.

-HUNTER!!!!- La prendo in braccio e la saluto come i bambini piccoli ma a lei non sembra dispiacere anche se ormai ha...diciassette anni per la miseria.