NOI!

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P.O.V Jade

Dopo essermi divertita come non mai a stuzzicare Hunter, che per la cronaca non riesce a resistermi, vado di sotto da Evan a fare colazione.

Mentre sorseggio in mio caffellatte dalle camere da letto spuntano Ty, Michael e le nuove reclute: Josh e Chease.

Anche loro si preparano la loro colazione. Ovvero un bicchiere di latte e caffè. Ma solo perché Eliah è già andato a lavoro, quindi nessuno tenta di provare le proprie doti culinarie.

Una volta Ty ha provato a cuocere il bacon. Immaginate la scena di Ty che impreca dal dolore per essersi bruciato la mano e la puzza di bruciato che si spargeva per la casa. Dopo quell'evento nessuno ha più toccato i fornelli. Solo Eliah hahahaha.

Sono tutti ancora assonnati che non parlano molto, e la cosa mi fa ridere.

Sembra si riprendono tutti quando Hunter ci raggiunge in cucina fulminandomi con lo sguardo. Per poco non sputavo quello che avevo in bocca per soffocare una risata.

-Oooh finalmente! Pensavo che non saresti più sceso dopo il casino che avete combinato stanotte hahahahaha.- Evan non si lascia sfuggire neanche un minimo dettaglio quando ha la possibilità di prenderci in giro.

Hunter e gli altri scoppiano a ridere e io per poco non mi strozzo col latte!

-Si sentiva solo bum-bum-bum. Dio amico così me la sfondi!- Continua a prenderci in giro lo stronzo.

-Evan!- Lo richiamo imbarazzata.

-Dai Jade non preoccuparti. Infondo lui era in astinenza dal sesso solo da due luuunghi anni cazzo! Per tutto questo tempo è stato costretto a arrangiarsi da solo.- Ribadisce Evan.

Ma stavolta e Hunter che lo zittisce scherzosamente. E io mi piego in due dalla risate.

Gli altri continuano a sghignazzare e io mi unisco a loro.

Hunter continuava a fissarmi malizioso e forse anche un po offeso per quello che è successo prima.

Finita la colazione mettiamo tutti in ordine in cucina.

Evan, come vecchia abitudine, sparisce nei box con Michael. Ty è al telefono con Zoe credo, notando il suo sorriso smagliante.

-Jade, Evan ci ha raccontato tutto quello che hai fatto qui a San Diego!- Dice entusiasta Josh.

-Hahahaha immagino le cattiverie che vi ha raccontato su di me.-

-Cattiverie? No no.Ci ha solo detto che sei la persona più forte che lui conosca...-

-...e che non hai mai ceduto davanti agli ostacoli, li hai sempre affrontati a testa alta!- Continua Chease per lui.

So che Evan pensa davvero quello che hanno appena detto. Il problema e che sono io a non pensarlo...

-Ma quanti anni avete voi due?- Domando incuriosita cambiando argomento. Gli do massimo venti anni a testa!

-Io appena diciotto e Chease diciannove.-

Sono due ragazzini diamine! Perché sono qui?!

Poi penso a me qualche anno fa. Anche io sono entrata quando avevo diciassette anni. Forse loro lo hanno fatto per i miei stessi motivi. Chissà.

Rimango in cucina per un po a sparlare con le due mascotte, visto che Hunter è sparito.

Mi raccontano prima le cose piacevoli. Ad esempio Evan che è scappato da camera sua nudo perché aveva rimorchiato un trans.

Poi mi riferiscono i momenti più delicati all'interno della gang. Le tensioni e le sconfitte. I debiti da saldare e le preoccupazioni.

Tutto questo mi fa male, ma prima o poi avrei voluto sentirmi dire lo stesso tutto quello che è successo in mia assenza.

I due si alzano dirigendosi in camera dopo aver concluso la nostra chiacchierata.

Io faccio lo stesso, visto il modo in cui sono combinata!

Mi rinchiudo in bagno facendo scivolare sulla pelle l'acqua ghiacciata. Così mi sarei svegliata di sicuro.

Presa dal rumore dell'acqua non mi accorgo che la porta di è spalancata.

Continuo a lavarmi ignara del fatto che ci sia qualcuno con me in stanza.

All'improvviso la tenda della doccia di apre rivelando due pozzi ghiacciati che mi divorano con gli occhi.

-Dio ma sei matto?! Mi è preso un colpo!- Sbraito ignorandolo.

-Adesso si gioca a modo mio, eh! Per oggi ti sei divertita abbastanza.-

Mi sfida entrando con me nella doccia.

-Ah davvero?! E se io volessi giocare un altro po?!-

-Fanculo! Sei affamata quanto me.Rricordati che dobbiamo recuperare due anni di NOI!-

Ormai eravamo entrambi nudi sotto l'acqua che ci bagnava.

Inutile dirvi cosa è successo dopo. Diciamo solo che abbiamo recuperato un anno intero di sesso in una sola volta.

Finita la "doccia" mi vesto perché ho promesso a Zoe che avremmo passato una delle nostre giornate "solo donne" come ai vecchi tempi.

Ciò vuol dire...shopping!!!

A distanza di tempo, la mia idea sul "entrare e uscire da ogni negozio comprando qualcosa" non è cambiata. Lo odio esattamente come prima!

Ma glielo devo, quindi ho accettato.

Dopo ORE di via vai per i negozia finalmente propone di sederci a prendere un gelato. Sia lodato Gesù Cristo! Ho i piedi a pezzi.

Lei prende la sua solita coppetta: vaniglia e cioccolato. E io come sempre un frappè al cremino.

Mi chiede di raccontarle tutto quello che è successo quando ero con Aaron. Le dico di Demon e della nostra storia. Dei contatti con gli Scott e delle mie gite in prigione. Ma soprattutto le dico quanto mi sia mancata.

-Avevo paura che avessi già trovato una migliore amica...- Le confesso.

-Cosa? Scherzi? Nessuno sarebbe in grado di sostituirti Jade!- Sono sollevata dalla sua affermazione che mi rilasso.

Mi racconta anche di quanto Tyler fosse stato male, non appena me ne sono andata, che hanno deciso di lasciarsi. Mi ha descritto come ho ridotto Hunter quando era ubriaco e di quanti soldi hanno perso alle scommesse. Ora finalmente si sistemerà tutto.

Sul tardo pomeriggio torniamo a casa dove mi aspetta Evan. Adesso vorrei davvero passare un po di tempo con lui.

-Divertita oggi?- Mi domanda abbracciandomi.

-Si, molto. Poi ero con Zoe, come fai a non divertirti con lei?-

-Hai ragione.-

Mi propone di seguirlo ai box perché deve controllare un vecchio motore malandato. Annuisco e lo seguo di sotto.


Il sapore della libertà (Secondo Volume)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora