Take my Heart with you

18. Eventi inaspettati

Quando arriviamo a destinazione saluto prima il signor Wilson molto cordialmente e successivamente mi giro, con un falsissimo sorriso, verso Alexander. Tutto questo, ovviamente, non staccandomi da Demon, il quale non si è lamentato, anzi a dirla tutta la sua mano l'ho dovuta alzare un paio di volte affinché non stesse sul mio fondo schiena.

«Buona sera signor Johnson» gli dico molto seria. Lui mi guarda e si mette a ridere «cos'è tutta questa formalità?» "quella che avrai dura in poi da me". «scusi ma non parlo o do del tu a un estraneo».

I suoi occhi si dilatano «estraneo?». «no scusa perché pensavi, forse, che io fossi la tua nuova fiamma?» gli dico io arrabbiata.

Mentre mi metto a litigare con Alexander si avvicina un giornalista e chiede «posso fare una foto ad Alexander in presenza della sua nuova fiamma?».

Alexander sorride e dice «ma certo che può». Mi prende dalla spalla e mi attira a se, facendomi staccare, bruscamente, da Demon, il quale fulmina con lo sguardo Alexander come per dirgli "stacca quelle tue mani da lei SUBITO!". Alla fine sembra che lui non stia rispettando il patto fatto il giorno prima, nel quale mi ha detto che non l'avrebbe fatto avvicinare a me, ma potrei comunque pensare che quello sguardo faccia parte del patto infondo.

Io mi stacco violentemente da Alexander e gli dico innervosita «ma cosa fai? Io ti ripeto che NON SONO LA TUA NUOVA FIAMMA E NON LO SARÒ MAI!!».

Il giornalista scrive tutto quello che dico e ci fotografa mentre litighiamo. "Che rottura tra poco ti spacco quella maledetta macchina fotografica" penso mentre vengo invasa da flash vari.

«signorina, lei può confermare che lei non prova nulla per il signor Johnson e che tra di voi non ce nulla?» mi chiede con interesse il giornalista.

«Posso confermare tutto» dico seria. Il giornalista scrive tutto quanto su carta e poi succede una cosa inaspettata.

Demon mi attira a se e dice «Lei è impegnata con me».

"Cosa????".

Lo guardo con disprezzo e mi allontano anche da lui dicendo «cosa stai dicendo?» «la verità fragolina!» «Demon mi deludi. Così ti dimostri essere tale quale ad Alexander e questa cosa mi fa veramente schifo! Stammi lontano!».

Lui sembra colpito sia nel orgoglio, visto a chi l'ho paragonato, e anche ferito, come se lo avessero appena linciato, dalle mie poche ma pesanti parole nei suoi confronti.

Mi giro e mi allontano da tutto questo schifo che mi circonda.

"Con una rosa si è pure presentato e io l'ho accettata...la prossima volta gliela faccio ingogliare pure con le spine!!!" Penso arrabbiata nera.

Raggiungo Jake sul palco e come se niente fosse mi stampo un sorriso in faccia e incomincio il discorso di inizio, che avevamo preparato.

Iniziamo la serata presentando la scuola agli invitati e poi procediamo con un ballo di coppia. Ciascuno degli studenti, già frequentanti della scuola, deve chiedere a qualcuno di ballare e coinvolgere più gente possibile.

Demon si avvicina e mi porge la mano ma io lo ignoro. "No caro così non si risolvono così le cose!".

Faccio finta di non vederlo e di non sentirlo e mi dirigo verso un ragazzo penso più grande, con i capelli biondi e gli occhi azzurri. Assomiglia molto a Demon ma sarà solo la mia sfortuna che mi perseguita.

«ciao vieni a ballare?» gli chiedo imbarazzata. Lui mi guarda e sorride dolcemente. "Wow che denti perfetti" penso appena mi sorride a 32 denti.

«volentieri» mi risponde. Gli porgo la mano e insieme andiamo a ballare. Sono molto imbarazzata di quello che ho fatto, che se non fosse che sono stata obbligata, visto il ruolo che ho, non lo avrei mai fatto.