Faccio qualche passo indietro non credendo ancora che dovrò stare in stanza con due maschi.
«Ragazzi secondo me hanno sbagliato qualcosa. Le stanze non si possono mettere miste. Non alla nostra età è... è contro le regole! » cerco di dire cercando di sembrare il più sicura possibile, ma con scarso successo.
«Layla non ti agitare e ascoltami per favore» mi dice dolcemente Francisco facendo qualche passo verso di me.
«Fidati che non ti ascolterà per quanto è cocciuta» dice Brandon ritornando a guardare la TV.
"Quel ragazzo è esasperante".
Francisco mi si avvicina e dice «Come prima cosa non ti devi preoccupare, almeno di me, perché non mi permetterei mai di farti nulla e non ne approfitterei; secondo non stiamo andando contro le regole perché è stato il nostro stesso padre a decidere le stanze».
«Vostro padre? V-voi siete fratelli del professore Lucas Morris?» chiedo realizzando solo ora che prima mi ha detto che faceva di cognome "Morris".
Brandon spegne la TV e si alza battendo le mani «Brava ci sei arrivata! Pensavo fossi più intelligente!».
"Layla respira, respira, respira! Non ascoltarlo". Mi ripeto mentalmente per non reagire e rispondergli per le rime.
«Come mai io sono in stanza con voi?» chiedo rivolta a Francisco. Lui mi sorride e ai lati della bocca gli si formano due bellissime fossette.
«Sinceramente non lo so. Sono a conoscenza che non sei l'unica, o meglio tutti all'interno della scuola sono in stanze miste perché nostro padre vuole dimostrare che alla nostra età sappiamo essere responsabili.» mi spiega Francisco.
«Ma questo non ha senso! Non dobbiamo dimostrare proprio nulla ... » mi viene in mente una frase di Dany "...è andato in un'altra scuola senza fare sapere nulla...".
Giro la testa verso Brandon, che ormai ci ha raggiunti, e gli chiedo «Tu eri sparito perché eri qui?!».
Lui alza un sopracciglio non capendo e dice «Non so di cosa tu stia parlando dolcezza»
"Uno, due, tre...calmati e resta calma!".
«Non ti sei più fatto vedere da Jake perché ti sei trasferito qui... Ma allora perché sei ritornato a vivere a New York se la tua famiglia abita qui?» «In verità io non sono mai tornato a vivere a New York, l'ultima volta ero nella tua scuola per conto di mio fratello maggiore. Comunque devo ammetterlo sei intelligente dolcezza» è detto ciò mi fa l'occhiolino.
«Brandon la puoi smettere per una volta di provarci con qualsiasi cosa vivente?» lo rimprovera Francisco, scuotendo la testa.
«È tu ce la fai a farti i cazzi tuoi una volta tanto? Io ci provo con chi mi pare e mi piace!» «Ehy Ehy Ehy frena!! Io sono fidanzata per cui non ti conviene provarci con me a prescindere!».
Detto ciò, direi che, ho catturato la piena attenzione, da parte di, Brandon.
«Davvero? E con chi? Sentiamo chi è lo sfortunato!» dice spavaldo Brandon. «Ma non avevi detto poco fa che ti interessava» lo riprende Francisco.
«Dire che ci sto provando non significa che mi piaccia! Chi ti dice che io non la porti a letto e basta?» gli risponde Brandon.
Francisco si porta una mano sugli occhi, esasperato dal fratello. E chi non lo sarebbe.
«Porti a letto chi scusa?» gli chiedo sperando di avere sentito male.
«Te dolcezza!» dice lui avvicinandosi. «Brandon stalle lontano!» dice Francisco ponendosi tra me e suo fratello.
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Take my Heart with you
RomanceCOMPLETO "Sai amare quando sei in grado di perdonare" Appena trasferita da Washington a NewYork per il lavoro dei suoi genitori, Layla Black ha solo uno scopo: passare inosservata. Suo malgrado però già dal primo giorno di scuola attira l'attenzion...