«Scusi ci conosciamo? E poi chi le ha dato la patente?! Lo sa che mi stava per investire!!! Ci stavo per rimettere la vita!!!» urlo, riprendendomi dallo spavento e trasformando la paura in rabbia.
«Sono il signor King» dice nel momento in cui io mi giro.
Ora che lo vedo in faccia lo riconosco, è il signore che mi ha fatto fare degli scatti per Gucci qualche settimana fa.
«Ah scusi non l'avevo riconosciuta, comunque è, e rimane, un incosciente!» dico cercando di calmarmi e ricordandomi con chi ho a che fare.
«Mi dispiace signorina Black non l'ho proprio vista. Mi scusi ancora. Che ne dice se le do un passaggio a casa, in modo tale che si possa calmare? Se vuole prima le offro qualcosa da mangiare così magari si rilassa...».
La mia pancia fa un suono imbarazzante, segno che sono affamata. In fin dei conti accettare non farà male. Figuriamoci se una persona come lui potrebbe farmi del male o aggredirmi.
«Ha ragione. Magari mangiando mi passa» rifletto ad alta voce.
Lui sale in macchina e mette in moto ripartendo. Si ferma in una pasticceria per prendermi una ciambella.
«Mmm...buonissima» esclamo leccandomi le dita, in modo poco raffinato.
«Mi scusi per l'incidente di prima?» mi chiede lui rimanendo serio. «Solo se mi prende altre dieci ciambelle» scherzo ridendo.
Lui inverte la direzione della macchina e torna indietro. «Ma che fa? Io scherzavo. Certo che la perdono!» dico io imbarazzata.
«Comunque te ne prendo altre dieci» dice lui sorridente.
Dopo avermi preso dieci gusti di ciambelle diverse mi riaccompagna a casa. Prima di scendere dalla macchina mi chiede «Signorina Black ma lei come conosce Demon Schwartz?».
"No per favore tutto ma non parliamo di lui".
«Conoscenti di scuola niente di più» gli rispondo fredda.
«È stato strano vederlo posare con una ragazza». Con una ragazza? Rido «Perché di solito ne ha due di ragazze?!».
Il signor King mi rivolge uno sguardo perplesso ma dolce e prima di andarsene mi dice «In verità in tutta la sua carriera lei è stata la prima con cui ha posato. Scusi ma ora devo andare. Spero di averla altre volte come modella. Arrivederci». Lo saluto con la mano mentre fa retro marcia e se ne va via con la sua macchina rossa.
Entro a casa con tante domande, che mi sono venute dopo la sua esclamazione. "Non è possibile che non abbia mai postato con una ragazza! È solo uno scherzo!".
Mia mamma appena entro in cucina mi sorride e mi chiede «Tesoro com'è andata ieri sera alla festa della scuola?».
"Non potresti nemmeno immaginare".
«Tutto liscio come l'olio. Tu invece cos'hai fatto?».
Nel momento in cui glielo chiedo mio padre entra in cucina e mia mamma gli lancia uno sguardo malizioso «Sei troppo piccola tesoro. Comunque oggi ho fatto una colazione alternativa».
"Meno male che sono piccola. Non voglio sapere cosa fanno i miei genitori al piano di sotto. Li si che rimarrei piccola a vita per un blocco alla crescita. Aspetta un attimo ma ha detto che ha cambiato colazione????" Quando realizzo veramente quello che mi ha detto, insieme a papà ,dico «Noooo io voglio le crêpes!!!».
Io e papà ci guardiamo e ridiamo. Io e lui siamo uguali sotto certi aspetti. Sicuramente ho preso da lui a mangiare così tanto senza ingrassare, perché lui nonostante la sua età ha un fisco che farebbe invidia perfino a Demon. No, forse a Demon no ma... "NON devo pensare a quel cafone patentato!" Mi rimprovero in testa.
STAI LEGGENDO
Take my Heart with you
RomanceCOMPLETO "Sai amare quando sei in grado di perdonare" Appena trasferita da Washington a NewYork per il lavoro dei suoi genitori, Layla Black ha solo uno scopo: passare inosservata. Suo malgrado però già dal primo giorno di scuola attira l'attenzion...