La Principessa e il Vagabondo || Mattia Briga

Capitolo 20

Mattias'Pov

Sono quasi le 20.00. Per fortuna avrei dovuto finire di lavorare alle 18.00...Oggi c'era troppa gente e mi hanno chiesto di rimanere a fare animazione in spiaggia. Con me e' rimasta tutto il pomeriggio Martina...Poverina era tutta sconsolata perche' stava aspettando sua sorella, ma questa non arrivava mai...Cosi le ho detto di farmi compagnia e ci siamo divertiti davvero tanto. Alla fine della giornata le ho detto che lei potrebbe fare benissimo l'animatrice...e' molto solare, allegra e simpatica...e poi i ragazzi la guardavano in un modo...Ha sempre cercato di non dare confidenza a nessuno, essendo fidanzata non vuole assolutamente alcun problema e infatti tutte le volte che si avvicinava qualcuno, lei veniva da me...Ormai l'ho definita la mia "sorellina adottiva"..Poi sono arrivati in spiaggia anche i suoi genitori. Ho conosciuto sua madre, Claudia...Una donna davvero molto affascinante e simpatica...e mi hanno offerto un caffe'...Siamo stati al bar per circa mezz'ora e poi li ho salutati in fretta...Guardavo sempre l'orologio...Non potevo stare li nemmeno un minuto di piu' perche' so perfettamente chi ci sara' questa sera a cena da noi...Alessia.
Mi affretto ad arrivare a casa quando in lontananza sento musica a un volume abbastanza alto.
Mentre mi avvicino sempre di piu' al cancello capisco che la musica arriva dalla nostra casa...Sento ridere, battere le mani..ma non capisco "Quei tre sono impazziti??"...Sono quasi arrivato e in terrazza vedo Sarah e Silvia battere le mani e cantare mentre Gabriele balla. Mi fa troppo ridere, ora capisco perche' applaudono. Sembra un pupazzo. Ma non balla da solo, no...c'e Alessia con lui. La luce del tramonto si rispecchia tra i suoi capelli...La vedo ballare, sorridere e cantare...Sembra una bambina..ma si muove come se ballare fosse la sua massima aspirazione...e' bravissima. Una bambina con movimenti, lenti...movimenti da...donna...Una donna che e' entrata all'improvviso nella mia vita e mi ha completamente rivoluzionato l'esistenza.
Apro in silenzio il cancello e salgo le sale che portano all'ingresso di casa...Entro e poi vado verso la cucina che ha la terrazza che si affaccia sulla spiaggia, dove sono loro.
Mi avvicino alla finestra e la vedo sempre meglio...Con quel vestitino bianco...i capelli mossi, un trucco leggero e balla scalza...Mi appoggio ai vetri della finestra con le braccia conserte e la guardo, li guardo...ma il mio sguardo e' rapito da lei...Mi perdo nei suoi movimenti...e sorrido. E' bellissimo
guardarla... ammirarla.. Ma all'improvviso i suoi occhi incontrano i miei...

"Ehi Mattia ciao!!"
"Ao Brì ma finalmente sei tornatooooo!!!"
"Ti davamo per disperso!!"
"Io a lavoro e voi vi date alla bella vita..."
"Nell'attesa ci siamo dati alle danze e al canto!!"
"Ho visto...vi stavate divertendo eh??"
"Si...Alessia e' bravissima e poi e' una ballerina..quindi da domani mi dara' lezioni di danza!!"
"Si certo Gabri...dare lezioni di danza a te sarebbe come chiedere a un palo di ballare!!"
"Eccolo l'altro, dopo la mia ragazza e' il suo turno...Alessia ti prego...salvami tu!!"

Le ragazze sorridono ed entrano in casa. Gabriele, furbo con una scusa le raggiunge e noi due rimaniamo soli in terrazza...mentre lentamente inizia a farsi buio...
Si volta verso la spiaggia...
"Questo posto di sera e' meraviglioso..La spiaggia, il tramonto..."
La guardo...Ha un profilo bellissimo, sembra disegnato. E la luce del tramonto rende i suoi occhi ancora piu' magnetici, se e' possibile.
"Vero e' stupendo...puoi perderti in questa meraviglia...Ti sei divertita oggi?"
"Tantissimo..i tuoi amici sono troppo simpatici...Gabri poi...e' il numero uno!"
"Lui e' il massimo..per questo e' il mio migliore amico..."
"Mi ha detto che sarei stata sotto la sua protezione in tua assenza..." - ride
"Bravo...ha fatto benissimo!! Ora ci sono io..e ti proteggo io!!"
Ridiamo e rimango li fermo a guardarla.
"Sono felice che tu sia qui...Dopo ieri sera, vederti ridere fa stare bene anche me..."
"Ed io sono felice di essere qui..."
E per la prima volta da quando siamo qui, la sfioro...le sfioro una mano...Con delicatezza..con dolcezza...E lei rimane ferma accanto a me...con le nostre labbra che non dicono nulla...con i nostri occhi che dicono tutto...e quelle mani...ferme, immobili... una chiusa nell'altra...