La Principessa e il Vagabondo || Mattia Briga

Capitolo 39

Alessia's Pov

Un nuovo giorno e' alle porte. Apro gli occhi..Sono le 11.00. Ma ho sempre un pensiero fisso nella testa...Credo sia arrivato il momento di parlare con lui. Voglio guardarlo negli occhi e capire cosa sta succedendo. Ieri Silvia mi ha completamente confusa...
In questo momento per il bene che voglio a Matti, chiuderei anche qualsiasi tipo di rapporto pur di vederlo felice...Non gli farei mai del male, mai.
Mi alzo dal letto corro in bagno a sistemarmi. Dieci minuti e sono pronta per uscire...

"Marty io esco ciaoooo!!"
"Dove vai?"
"Tranquilla vado a fare un giro...!"
 "Ok sorellina ma attenta e soprattutto..stai lontana da quella Silvia ok?"
"Non preoccuparti" - le sorrido

Esco di casa e vado alla ricerca di Matti. Provo in piscina ma non c'e...In spiaggia nulla...L'ultimo tentativo..casa. Vado verso il cancello, mi accorgo che e' aperto..ed entro senza suonare.
Salgo le scale, la porta e' chiusa...Faccio il giro e vado verso la terrazza dove hanno la porta - finestra. Mi guardo intorno e poi guardo verso l'interno. La finestra e' aperta per meta'...Piu' mi avvicino e piu' sento delle voci...Le riconosco subito sono quelle di Briga e...Silvia.
Scruto senza farmi vedere...Vedo di fronte, nella mia direzione Silvia seduta sul divano con la chitarra tra le mani..mentre Mattia e' seduto di spalle quindi non puo' vedermi..Lascio in silenzio la borsa per terra e cerco di capire di cosa stiano parlando...

 "Allora ti va di ascoltarla?"
"Beh si certo...ma l'hai davvero scritta per me?"
 "Si...anche per quello che e' successo tra noi..."

"Per quello che e' successo tra noi?" - Lo sapevo...Non mi sbagliavo quando dicevo che il loro rapporto e' strano.
Mi inginocchio, mi sento una ladra ma forse ascoltare questa canzone potrebbe farmi capire qualcosa.
Silvia sistema la chitarra e parte...

"Stanotte ancora qui, 
ti vedo nei miei pensieri.
La mia mano sulla tua, e
le nostre carezze fino all'anima.

E continuo a pensare a noi,
a noi che forse un qualcosa eravamo,
ma non siamo niente ormai.

Voglio rivederti ad ogni mio risveglio,
e continuare a sfiorare le tue labbra,
che sapevano di me."

Silvia finisce di cantare. Matti la guarda silenzioso quasi fosse rapito da quelle parole...
Il mio cuore ormai batte piu' che puo'...Ho la salivazione azzerata e nella mia testa solo una frase: 'Voglio rivederti ad ogni mio risveglio, e continuare a sfiorare le tue labbra, che sapevano di me.'
 Ma quindi lui e Silvia sono stati insieme? Cosa c'e stato tra loro? C'e stato solo un bacio o qualcosa di piu'? Quante domande si mescolano nella mia testa...non capisco piu' nulla...Ma ben presto arriva il colpo finale.

Silvia lascia la chitarra sul divano e si avvicina sedendosi accanto a lui...

"...Allora ti e' piaciuta?"

"Ehm si...molto bella, brava"

Il silenzio tra loro si fa sempre piu' prepotente. Non riesco a vedere l'espressione di Matti, e' di spalle...ma vedo benissimo lei...Lei che gli si avvicina lentamente con il viso...sempre di piu'...Vorrei chiudere gli occhi e non guardare ma sembro quasi paralizzata...
E quella scena che non avrei mai voluto vedere...Le loro labbra che si incontrano...lei che gli accarezza una gamba mentre cerca ed ottiene quel bacio che tanto desiderava e finalmente si e' presa per se...
Lui sembra imbalsamato ma a questo punto i miei occhi si chiudono senza che io faccia nulla per impedirlo...
Prendo la borsa dietro di me, mi alzo e scappo via tra le lacrime...
Corro verso casa  incurante della gente che mi guarda...apro velocemente la porta e salgo in tutta fretta le scale lanciando per aria borsa, scarpe...
Martina mi sente ed esce subito dalla sua camera...

"Ale cosa e' successo??"
 "Sono una stupida...io che mi illudevo che lui fosse diverso!!!Che credevo di aver trovato in lui tutto quello che non aveva Ettore...Quanto mi sbagliavo, quanto sono ingenua...sono una stupida!!!"
Lei mi si avvicina cercando di calmarmi...
"..Tesoro calmati e fammi capire..."
 "...C'e che non voglio piu' sentire nominare il nome di Mattia Briga, non voglio vederlo nemmeno in cartolina!!! E con lui la sua amichetta Silvia!!"

Tra urla e lacrime entro nella mia camera sbattendo fortemente la porta, mi lancio sul letto e mi lascio andare alle lacrime...ennesime, dolorose e immancabili lacrime.
Ma ora basta...e' arrivato il momento di reagire...A partire da questo momento saranno gli uomini ad essere nelle mie mani, non piu' io nelle loro!!