Capitolo 70

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Alessia's Pov

Sono giorni che non vedo Mattia.
 Giorni passati tra danza, casa e amiche...Ma tutto mi ricorda lui...tutto mi conduce a lui...
Una settimana in cui mi è mancato da morire...
Il cellulare ci fa sentire piu' vicini nonostante la distanza...
Giorni fatti di viaggi nel passato...ricordi che ti scaldano il cuore...ma ti bagnano il viso di piccole lacrime che vorrebbero tanto lasciare il posto al sorriso.
Ci siamo promessi di rivederci tra qualche giorno...ma ogni giorno senza di lui diventa sempre piu' difficile...
Cammino per le strade che mi portano a casa...Tipica giornata di meta' Settembre...La temperatura piu' fresca...In cielo nuvoloni neri annunciano un temporale in arrivo...
Cammino lentamente con la testa bassa, il borsone sulle spalle dopo tutta la mattina trascorsa a danza...
Questa camicia e' troppo leggera per la temperatura di oggi...cerco di coprirmi come meglio posso.. e nascondo le mani nelle tasche dei jeans.
Prendo il cellulare, provo a chiamarlo ma è spento.
Non e' da lui spegnerlo se non prima di andare a letto. Sento un forte rumore provenire dall'alto...Un tuono e la pioggia inizia a cadere lenta. Malinconia e tristezza si confondono tra gocce che ora scendono lente bagnando tutto quello che capita...E la mia mente corre verso lui...

Mattia's Pov

Ed io corro verso lei...Ho seguito il consiglio di mia madre...Ho preparato il borsone, mi sono messo in macchina e via verso Milano...
Sono gia' un bel po' di ore che guido ma non importa...Questa e' una delle piu' grandi pazzie d'amore che io abbia mai fatto in tutta la mia vita...Ma sono felice di farla e, soprattutto, sapere che tra qualche ora saro' da lei e potro' finalmente riabbracciarla, baciarla...respirare il suo profumo e perdermi in lei...
Non ho mai sentito cosi tanto la mancanza di una ragazza cosi come mi accade da quando sono con lei...Giorni in cui vorrei accorciare le distanze anche solo con le mie mani se solo potessi farlo...
A volte l'ho sentita piangere per telefono...Altre dirmi che le manco da morire e questo mi spinge ancora di piu' ad andare da lei...Non mi importa piu' di nulla...ne degli impegni, ne dei provini, ne di Amici...ora voglio solo rivederla e stare qualche giorno con lei...Non voglio piu' chiudere gli occhi e dovermi accontentare dei ricordi...Non voglio piu' accontentarmi della nostra foto che compare sul display del cellulare...Ricordo ancora quando l'abbiamo fatta...Eravamo in Calabria...un pomeriggio che eravamo in giro per il paese...Stavamo insieme da poco...Mano nella mano ridevamo perche' io non facevo altro che prenderla in giro per il suo modo buffo di parlare...lei fece finta di mettere il broncio...La prima volta che mi regalo' quel musino dolce e delicato che le dava ancora di piu' un'aria da bambina...

"...Non farmi quel faccino ora..."
"...Ma non e' giusto! Perche' devi sempre trattarmi male???"
"....Ma se ti tratto da Principessa!..."
All'improvviso sul suo viso un sorrisone.
"...Amore ho un'idea..."
"...Ale le tue idee mi spaventano..."
"...Ci facciamo una foto sulla spiaggia??"
"...E perche' mai?"

"...Perche' la voglio come sfondo del mio cellulare...cosi, quando ci separeremo sarai sempre con me"

Non riuscii a dire di no a quella richiesta...Una foto sulla spiaggia. Lei tra le mie braccia ed io che le mordevo una guancia. Quanto abbiamo riso nel rivedere quella foto...Sorridenti, felici, spensierati...Ridiamo tutte le volte che la vediamo perche' ci ricorda un momento splendido della nostra vita. Prendo il cellulare, lo accendo e noto che mi ha chiamato.
Compongo il numero...ma questa volta non il suo....

Alessia's Pov

Prendo le chiavi di casa e velocemente apro il cancello.
La pioggia inizia a scendere sempre piu' velocemente. Apro la porta e tutto intorno a me e' silenzioso. Lancio il borsone verso il salotto e mi stendo sul divano....Ora sento i tuoni farsi impietosi...Tutto qui in casa e' silenzioso...
Mi alzo e vado alla ricerca del telecomando, ma come sempre sembra essere sparito...
Sento Martina uscire velocemente dalla sua camera e correre in bagno...mi affaccio verso le scale e noto che poco dopo viene fuori con la mia roba.

La Principessa e il Vagabondo || Mattia BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora