Ho scelto me

Serendipity

È passata una settimana dal nostro incontro con i ragazzi Martina a Parigi sta' benissimo e Chiara ha un nuovo amore, vediamo quanto dura.
Non è che io non creda nell amore anzi ma sono un po' disillusa ecco, diciamo che per un po di tempo voglio solo divertirmi. Sperando di non far soffrire nessuno.
Ho appena finito il mio turno al supermercato è una calda sera di giugno e mi avvio a casa a piedi.
Mentre giro l' angolo per entrare nel mio portone sento qualcuno imprecare in un dialetto a me sconosciuto.
È un ragazzo che prende a calci la gomma, evidentemente bucata, della sua macchina.
Ma che modi, che si calmi e chiami un meccanico.
Ma..
A: Ignazio!!!!
I: Angelina che ci fai qui?
A: Angelica! Mi chiamo Angelica!! E comunque io abito qui.
Gli indico il mio portone a due passi da noi.
I: allora vedi era destino, come si dice serendipity?
A: già, adoro quel film. Che è successo alla tua macchina?
I: ho bucato la gomma e il carro attrezzi prima di domani mattina non intende venire a prendermi.
A: vuoi un passaggio?
I: solo se ti fermi a cena da me!!
A: ok dai, andata!
Prendiamo la mia macchina e andiamo verso casa sua che è a pochi kilometri dalla mia.
I: allora Angelina che hai fatto in queste settimane.
A: mi chiamo Angelica!!!
Sorride.
I: sì lo so, ma Angelina è più simpatico.
A: nulla di che. Casa, lavoro, università. E tu?
I: nulla di che. Parigi, Londra, Dubai.
A: che vitaccia eh.
I: è la mia vita non dico che sia normale ma per me lo è!
Apre la porta di casa sua ed è bellissima.
Grande terrazza, caminetto, tutta in legno, cucina enorme e ovviamente una sala musica. Poteva mai mancare?
I: mettiti comoda io intanto cucino.
A: cucini?
I: sì sono bravo sai! E per tua fortuna ho anche fatto la spesa ieri.
A: uhhhh come sono fortunata, baciata dal sole.
Mi siedo sul divano e lui accende lo stereo.
Sade..wow.
Mente cucina chiacchieriamo, parliamo di noi ci conosciamo meglio del resto ci siamo visti solo una volta prima di oggi.
I: che ti piace fare nel tempo libero?
A: mah varie cose, ballare, shopping, stare con le amiche sentire la musica. E a te?
I: più o meno le stesse anzi no lo shopping no, e neanche il ballo.
Ride.
I: ultimamente mi sono fissato con i cavalli, appena torno a Marsala ci vado sempre.
A: credo di non essere mai salita su un cavallo in vita mia.
I: quando vuoi ti ci porto. Adesso vieni è pronto un tavola.
Pasta col pesce. Ed ha un bellissimo aspetto.
In effetti è buonissima!!
A: complimenti, hai mai pensato di fare il cuoco anziché il cantante.
I: mi stai dicendo che come cantante non valgo molto?
Ridiamo insieme.
Continuiamo a chiacchierare per tutta la cena ed è molto divertente.
Mi prepara il caffè e mi propone di ballare visto che Sade sta ancora suonando nelle casse.
Mi attira a se e mi stringe forte, mi guarda negli occhi mi accarezza la schiena ed io sento un brivido, sarà il vino.
Mi fa volteggiare di qua e di là e poi inclina la mia schiena verso il basso e mi guarda dritto negli occhi.
Ok, non resisto più gli prendo la testa tra le mani e lo bacio.
Lui ricambia subito il bacio e la mia mente si disconnette, è un bacio lungo, intenso e profondo.
Mi guarda negli occhi, io lo guardo e riprendiamo a baciarci. Questa volta è un bacio molto più passionale e meno casto, infila le mani sotto la mia maglia ed in un attimo siamo già a letto distesi uno sull altro.
Ci liberiamo dai vestiti senza dire una parola e senza smettere di baciarci.
Lo so che lo conosco da poco, lo so che è solo la seconda volta che lo vedo, lo so che non si fanno queste cose così subito ma me ne frego.
Come spesso ultimamente mi lascio guidare dall istinto e dal momento e mi abbandono a lui.
Per essere così giovane mi sembra molto esperto chissà cosa combina in giro per il mondo, tocca i punti giusti del mio corpo e sembra che sappia esattamente cosa mi piace.
Non mi sembra la prima volta che faccio " L amore" con lui chissà forse in una vita precedente eravamo già amanti.
Ci distendiamo uno affianco all altro esausti ma felici.
A: wowwww
È tutto quello che riesco a dire.
Ride e mi guarda.
I: già Wow!!
Rido anche io.
Mi alzo, mi vesto e prendo le mie cose, è arrivato per me il momento di..scappare.
I: te ne vai?
A: già, grazie di tutto. Ci..ci sentiamo.
I: aspetta Angelina.
A: Angelicaaaaaaaaaaaaaaa.
Dico indispettita.
Si alza e si avvicina a me.
I: senti io, sì insomma so' che non è bello da dire ma insomma sto sempre in giro e non ho tempo per beh..
Lo interrompo.
A: tranquillo, non preoccuparti neanche a me interessa una storia d'amore, va bene così! Senza impegno.
Mi guarda stupito, ma sembra anche rilassato. Poverino chissà quante volte avrà dovuto ripetere il discorso del " sono sempre in giro, non ho tempo per frequentare una ragazza ecc ecc" ma non con me!!
Mi stringe e mi bacia sulle labbra.
A: ciao Ignazio.
I: ciao Angelina.
Faccio una smorfia, che palle sto Angelina.
I: ah aspetta, almeno il tuo numero me lo lasci stavolta?
Gli lascio il mio numero e lascio casa sua.
Felice e soddisfatta.