Ho scelto me

Piu' piu' (3)

Arriviamo a Lisbona nel tardo pomeriggio dopo tre ore di volo e rimango subito incantata dalla città.
L hotel e' veramente carino, ho scelto bene. Affacciato sul fiume.
A: buonasera prenotazione a nome Rossini.
X: no signora non c'è nulla a questo nome.
Guardo Ignazio perplessa che alza le mani.
I: hai prenotato tu.
Sospiro.
A: provi Boschetto.
X: si' eccola! Ignazio e Angelica Boschetto camera 548 all ultimo piano.
Mi consegna la chiave.
X: Congratulazioni.
Aggrotto la fronte.
A: per che cosa?
X: siete in luna di miele no?
Spalanco la bocca.
A: oh no no no no no ci deve essere stato un fraintendimento noi non siamo in luna di miele.
Guardo Ignazio che ride sguaiatamente alle mie spalle.
A: Ignazio dille in spagnolo che noi non siamo in luna di miele.
Mi mette un braccio intorno alle spalle.
I: disculpeme mi esposa esta muy cansada
A: Ignazio ti ho capito sai, gli hai detto che tua moglie e' molto stanca.
Continua a ridere.
I: dai Angeli' dai andiamo.
Mi prende la mano e prendiamo l ascensore.
Entriamo in camera e mi accorgo che è veramente piccolissima sapendo a come è abituato lui mi sento quasi in colpa per averlo portato qua.
A: è piccolissima, mi spiace, sembrava più grande in foto.
I: meglio Angeli' così stiamo ancora più vicini, vieni vediamo se il letto e' comodo.
Si butta sul letto e mi trascina con lui.
A: Oh no cigola.
Rido.
I: speriamo che la camera sotto sia vuota.
Ride anche lui e mi sfila la maglia.
A: no ti prego non c'è la faccio fa troppo casino.
Continuo a ridere.
I: ma si che te ne frega ci pensano in luna di miele se lo aspetteranno.
A: Igna' non ti e' bastata la Svizzera?
I: almeno questa volta scriveranno cose vere, Ignazio del Volo notti roventi a Lisbona.
A: ah ah ah spiegaglielo a mio padre poi.
I: ma proprio mo' mi devi far venire in mente tuo padre? Io gli voglio bene ma sai com e'.
Rido come una pazza e sono felice.
Lo bacio e penso che qualsiasi posto del mondo e' perfetto se sono insieme a lui.

I: sveglia amore.
A: no.
I: eddai svegliati sono sceso e ti ho portato la colazione in camera.
Apro gli occhi di scatto, ieri non abbiamo neppure cenato e sto morendo di fame.
I: buongiorno.
Mi stampa un bacio.
A: buongiorno.
I: allora cosa le servo signorina ?
A: caffè, caffè, tanto caffè!
I: caffè in arrivo. Paga con baci?
Lo guardo sognante.
A: sei meraviglioso! Sempre cosi' allegro, così dolce, solare. ma quanto sono fortunata?
Abbassa lo sguardo.
Ignazio imbarazzato, non posso crederci.
I: hai dimenticato bello, simpatico e bravo a fare l amore.
Ah ecco mi pareva.
Facciamo colazione imboccandoci a vicenda e coccolandoci fino a che il telefono di Ignazio suona.
A: spegni quel coso, subito, avevamo detto niente telefoni.
I:sì ora lo spengo l ho dimenticato acceso, e' Gianluca gli rispondo, metto il vivavoce.
I: Gianlu' sei in vivavoce parla.
Gian: hey Igna' tutto bene la luna di miele? Ciao Angelica.
A: anche tu con questa storia?
I: noooo che Angelina si arrabbia.
Gian: sono con Piero volevamo solo sapere se siete arrivati ed è tutto ok!
I: si' stiamo bene, un po provati ma bene.
Gli do una gomitata.
Gian: ok perfetto, bacia Angelica da parte mia e divertitevi.
I: mo' non ti allargare!! La bacio si' ma da parte mia! Ci vediamo domenica, ciao.
A: ciao Gian, saluta Piero.
Ci prepariamo e usciamo a fare i turisti.
Il programma per la mattinata e' la torre di Belmen e castello di Sao Jorge.
Ammiriamo i monumenti e facciamo un sacco di fotografie.
Compriamo qualche souvenir poi ci fermiamo a pranzo in un ristorantino di pesce molto romantico, tutto in legno vicino al ponte del venticinque aprile.
Ci sediamo in terrazza.
I: guarda che bello, potremmo aprirci un ristorante e rimanere qua per sempre io e te.
A: sì tu potresti fare il cuoco ed io la cameriera e vivere d'amore.
I: Angelina stai bene? Quanto sei dolce!
A: si' si' sto bene, e' che sono felice.
I: sei felice con me? Ti rendo felice?
A: sì tanto.
Dopo pranzo visitiamo un museo e poi facciamo un giro per la città.
È meravigliosa, sembra di stare in una favola, si respira pace e tranquillità.
Mi sembra di essere davvero in luna di miele.
Verso il tramonto saliamo in un punto panoramico da dove si può ammirare  tutta la città.
Rimango senza parole.
A: Wow è meraviglioso
Mi guarda e annuisce.
A: guarda tutte quelle lucine laggiù.
Sorride.
A: non ti sembra un sogno?
Continua a sorridere.
A: che c'è? Non parli più?
Si avvicina a me e mi cinge la vita.
I: sai che c'è?
A: no, cosa?
I: c'è che ti amo talmente tanto che stavo pensando ad un altra parola per dirtelo perché credo che ti amo ormai non basti più.
Sospiro ed il mio cuore e' talmente tanto pieno di gioia che quasi mi viene da piangere.
Gli butto le braccia al collo e lo bacio.
A: ti amo più più.
Sorride e mi guarda negli occhi.
I: ti amo più più.

-"Una lacrima va giu' dagli occhi nella gola, se sei tu che mi lasci sola.
Adesso che vorrei sentire il tuo respiro,
su di me... brivido divino, che mi dai,
quando sei, un dolcissimo dolore dentro, dentro me, fino a che, siamo al limite del mondo io e te.
Perché sai, due innamorati come noi non si arrenderanno mai, nemmeno quando una bugia ci ruba i sogni e l'allegria.
Due innamorati come noi, indivisibili  oramai, stessi segreti, stessi guai per noi.
Stanotte voglio te a consumarmi il cuore, ridere, poi ritrovarsi a far l'amore.
Grido a Dio, che sei mio.
E in un attimo tu stai arrivando dentro me, fino a che diventiamo un corpo solo io e te.
Perché sai, due innamorati come noi,
non si arrenderanno mai, perché c'e' sempre una magia tra la tua anima e la mia.
Due innamorati come noi, inconfondibili oramai, stessi sorrisi, stessi guai come uno specchio siamo noi.
Solo noi, con la voglia di sentirsi addosso.
Noi, sempre noi, fino all'ultimo respiro che mi dai.
Perché oramai, due innamorati come noi, si cercheranno sempre sai e non impareremmo mai a stare soli, senza noi.
La spiaggia vuota intorno a noi, la sabbia su i capelli tuoi.
Niente e nessuno sara' mai innamorato come noi.
Innamorati come noi, tu dimmi solo che mi vuoi, che noi non cambieremo mai, è tutto quello che vorrei.
Innamorati come noi, siamo una cosa sola noi e se mi guardi troverai,
due innamorati come noi, indivisibili  oramai, solo noi."-