" Buonanotte amore"
Mi risveglio al quanto incavolata per quel suo messaggio, mi prende in giro? prima mi dice che tra di noi non è cambiato nulla e poi mi scrive buonanotte amore?! Dove vuole arrivare? Questa me la paga!
Nei giorni seguenti prova a scrivermi e a chiamarmi ma non gli do' corda, se mi chiama amore non può funzionare.
Dopo quattro giorni di silenzio da parte mia mi scrive.
" Angelina rilassati, era uno scherzo quel messaggio di buonanotte, non sono innamorato di te, tranquilla. "
Lo chiamo immediatamente e mi risponde ridendo.
A: bello scherzo da cretino!!
I: mamma mia che permalosa.
A: avevamo fatto un discorso serio e tu lo butti in ridere.
I: scusami non pensavo fosse così grave. Mi perdoni?
A: no!
I: ahhhhh ma stavo scherzandooooooo!!
A: ok ma solo per questa volta, non farlo mai più!!
I: vabbeneeeeeee, domani vado a Marsala poi parto per il sud America starò via un mesetto.
A: ah ok.
I: posso portarti a cena fuori stasera? Solo per farmi perdonare eh senza secondi fini.
Non so cosa mi sia preso ma ho detto di sì, forse solo per il fatto che poi non ci vedremo per un mese, forse perché gli credo quando dice che è solo per farsi perdonare, forse perché mi va'!!
Mi sembra strano che stiamo per uscire insieme, dopo tanto tempo la nostra prima uscita. Conosco ogni centimetro del suo corpo, conosco il suo carattere e parte della sua anima ma non sono mai uscita con lui, sembra assurdo detto così ma è la verità.
Fa' caldo è luglio metto un vestitino corto bianco e dei sandali alla schiava bassi, capelli sciolti, trucco leggero e scendo.
Lo trovo già di sotto in macchina che mi aspetta. Camicia azzurra leggermente aperta, maniche arrotolate e jeans cavolo sembra davvero un appuntamento.
Salgo in macchina.
I: buonasera signorina
A: oh mi scusi credo di aver sbagliato macchina scendo subito.
Ride.
I: che c'è non mi riconosci vestito?
A: ancora con questa storia?? Sei a dir poco imbarazzante!
I: dai Angeli' che l' altra notte non mi sembravi tanto imbarazzata.
A: ma mi chiamerai mai col mio nome??
I: mai!!
Mette in moto e parte.
Andiamo fuori Bologna in un posto in cui non ero mai stata, sembra un agriturismo ma molto carino.
Ci sediamo fuori e ordiniamo tortelli è tagliata, per fortuna c'è pochissima gente e nessuno bada a noi.
Bevo il mio vino e lo fisso è proprio un bravo ragazzo, umile, disponibile, simpatico sempre col sorriso.
I: che c'è ?
A: niente! Sei carino!
I: grazie, anche tu sei carina.
A: grazie!
I: facciamo un brindisi.
A: a cosa brindiamo?
I: al destino.
A: al destino.
I nostri bicchieri di toccano e butto giù tutto d'un fiato.
Durante la cena come al solito ridiamo come dei pazzi, mi racconta dei suoi cavalli, della sua famiglia, delle fans e delle sue storie d amore.
A: insomma hai avuto solo una ragazza seria?
I: eh già per un anno e mezzo ma non ci vedevamo praticamente mai, eravamo piccoli.
A: certo che con la tua vita è impossibile costruire dei rapporti.
I: impossibile non è niente, diciamo che è quasi impossibile.
Io gli racconto di me dell università, delle mie amiche e di Riccardo, del tradimento e del fatto che ho rinunciato a trasferirmi a Londra per stare con lui.
I: cioè questo stava con te e con la tua amica contemporaneamente?
A: esattamente, forte eh!
Non so' perché ma mi viene da ridere tantissimo ormai è una storia morta e sepolta non mi fa più male.
I: e ti fa ridere? Io l avrei preso a pugni.
A: tranquillo che l ho fatto e pure a lei.
Adesso ride anche lui.
I: non ti immagino che meni qualcuno!
A: stai attento allora!! Comunque mi ha insegnato tanto quella storia per esempio a non rinunciare mai a nulla per un ragazzo.
I: mi sembra giusto!! Un altro brindisi a Riccardo!!
È incredibile come con lui riesco a ridere anche su una cosa che al tempo mi ha fatto enormemente soffrire.
Il tempo guarisce sempre tutto.
Prendiamo il dolce e poi lui paga il conto, visto che doveva farsi perdonare.
Arriviamo sotto casa mia che ormai è mezzanotte passata.
A: vuoi salire?
I: no, no grazie.
A: perché?
I: è stata una bellissima serata, va bene così.
A: ok, allora buon viaggio.
I: grazie, posso chiederti una cosa?
A: dipende!
I: ma un abbraccio, uno solo me lo dai?
Sorrido e lo stringo forte, mi abbraccia anche lui e penso che non ci siamo mai baciati stasera.
Lo stringo di più, mi bacia la testa.
Mi stacco da lui e lo guardo negli occhi.
A: buonanotte.
I: buonanotte a....
Alzo la mano come per dargli una sberla e lui scoppia a ridere.
I: buonanotte Angelina!
Scendo dalla macchina e salgo in casa.
Mi dispiace che non sia salito, mi dispiace che per un mese non lo vedrò ma è giusto ha ragione lui, va bene così.
Io non voglio stare con lui, lui non vuole stare con me ma stiamo bene insieme.

STAI LEGGENDO
Ho scelto me
FanficIl vero lieto fine è quello con la coppia insieme oppure quello dove entrambi stanno bene anche se separati? La storia di un amore un po' fuori dai soliti canoni perché in amore non esistono regole se non quelle del cuore.