Come previsto dopo lavoro vado da Martina a cena ed ho già tre chiamate e cinque messaggi di Ignazio in cui mi dice che è a casa.
Ah adesso mi chiama e mi scrive eh ha improvvisamente trovato il tempo?
non farò il suo gioco, io lo chiamo.
A: ciao bentornato.
I: ma dove sei?
A: sto andando a cena da Martina.
I: ah ma io sono a casa.
A: lo so e mi dispiace, se mi avessi chiamata tel avrei detto, l avevamo già organizzata questa cena tra amiche.
I: potevi mandarmi un messaggio.
A: scusami ero al lavoro
I: ok ,non fa niente ci vediamo dopo.
A: ok, cercherò di non fare troppo tardi.
Chiudo e vado da Marty, passiamo una bella serata. Le racconto del gala' di Roma e di Alberto e non so se la fa più divertire il fatto che io abbia delle fans o un corteggiatore quattordicenne.
A mezzanotte mi arriva un messaggio di Ignazio. "Quando torni? Mi manchi."
Gli rispondo solamente "presto" e continuo la mia serata senza pensarlo troppo.
Alle due di notte entro in casa cercando di fare il più piano possibile, non intendo sorbirmi una predica per l ora adesso.
Come da copione dorme sul divano con la televisione ancora accesa.
Un braccio sotto la testa inclinata, la bocca a cuoricino.
Quanto è bello, non riesco a resistere.
Mi avvicino e mi inginocchio accanto al divano.
Rimango lì a contemplarlo. E' perfetto.
Gli accarezzo il viso e gli bacio le labbra, le guance, la fronte poi appoggio la testa sul suo petto ed ascolto il suo cuore battere.
Apre gli occhi.
I: Hey, Angelina.
A: ciao.
Sussurro.
I: ciao amore.
Sorrido e lo bacio con passione.
I: parliamo domani?
A: si' amore domani.
E continuo a baciarlo mentre mi prende per i fianchi e mi trascina sopra di lui.
I: ti amo!
A: anche io ti amo.La mattina dopo mi sveglio presto, scendo e preparo il caffè.
Mentre lo verso nelle tazzine sento due braccia cingermi da dietro.
I: buongiorno amore
Mi volto per baciarlo.
A: buongiorno, c'è il caffè, siediti.
Mi siedo di fronte a lui e lo guardo.
I: mi dispiace Angelina.
A: lo so. Ma quello che mi piacerebbe che tu capissi e che le cose dobbiamo affrontarle insieme, insieme siamo più forti.
I: avevo bisogno di casa, dei miei cavalli, della mia famiglia.
A: e di me?
I: io ho sempre bisogno di te ma ho avuto paura, paura di perderti.
A: e anziché stare qua con me, scappi?
Abbassa la testa.
I: sono un cretino lo so, mi sono comportato da ragazzino immaturo.
A: mi sono sentita abbandonata e per di più senza un motivo.
I: mi dispiace, io sbaglio, sbaglio di continuo con te ma credimi che ti amo con tutto me stesso e non posso immaginare la mia vita senza di te. Avevo solo bisogno di calmarmi.
A: sbaglio anche io Ignazio, sbagliamo tutti, l importante è parlarsi.
Annuisce e tiene la testa bassa.
A: guardami in faccia! spero che ti sia chiaro che un altro comportamento del genere e con me hai chiuso, non sto scherzando.
I: lo so'.
Si alza e viene ad abbracciarmi.
Mi stringe forte e mette la sua faccia tra i miei capelli.
I: io ti amo così tanto.
A: anch io.
I: vuoi essere la mia fidanzata per sempre?
A: per sempre no!
I: giusto perché un giorno sarai mia moglie.
A: e' una minaccia?
I: si!
Sorride ed io mi dimentico di tutto quello di cui stavamo parlando e lo bacio.
A: devo dirti una cosa.
I: dimmi.
A: da domani il supermercato sarà chiuso per un mese, devono ristrutturare quindi sono in ferie forzate.
I: che bello sei tutta per me.
A: se non sbaglio tu hai una settimana libera?
I: si' e quindi dove andiamo?
A: aspettami qui.
Corro in camera e prendo la busta contenente i biglietti aerei nel mio comodino, torno da lui e glieli porgo.
A: non voleremo in prima classe ma è comunque una vacanza.
I: tu mi hai regalato una vacanza?
A: ci ho regalato una vacanza, apri.
Apre la busta curioso, guarda la destinazione e sorride.
I: Lisbona
A: lo so che ci sei già stato ma io no e mi piacerebbe andarci.
I: non ci sono mai stato.
A: bugiardo!
I: non ci sono mai stato con te quindi è come se non ci fossi mai stato, vieni qua.
Mi avvicino a lui e mi abbraccia forte.
I: grazie amore. Sei meravigliosa.
A: non ringraziarmi, non ho più un euro devi pagare tutto tu per un mese.
I: non c'è problema vorrà dire che farò gli straordinari.
Ride e mi fa l occhiolino.
Credo che abbiamo bisogno di qualche giorno tutto per noi, è stato un mese intenso, staccare per un po da tutto e tutti e dedicarci solo al nostro amore è la cura giusta.
Non è facile stare insieme ad una star internazionale sentendosi sempre in secondo piano, non è facile stare insieme ad un ragazzo che ha fatto tante esperienze ma poche di vita vera, non è facile stare insieme a lui che sembra così forte e spavaldo ma in realtà è insicuro e vulnerabile.
Ma io e' lui che voglio e lo voglio esattamente così come solo lui può essere.
I: vieni con me.
Andiamo nella stanza della musica e si siede al piano.
I: a Marsala ho composto questa per te, ancora non ha un testo ma ti faccio sentire la musica intanto.
A: per me?
I: per te si.
Inizia a suonare una melodia lenta e dolcissima, chiudo gli occhi e mi perdo ad ascoltarlo.
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Ho scelto me
Hayran KurguIl vero lieto fine è quello con la coppia insieme oppure quello dove entrambi stanno bene anche se separati? La storia di un amore un po' fuori dai soliti canoni perché in amore non esistono regole se non quelle del cuore.