Ho scelto me

Un anno di noi (3)

Oggi è un anno di noi.
Non un anno che stiamo insieme perché per quello non abbiano una vera e propria data, ci conosciamo da tre anni e stiamo insieme boh da sempre.
Oggi è un anno che viviamo qua, insieme.
Fortunatamente Ignazio e' a Bologna e visto che non abbiamo mai fatto una vera cena per inaugurare la casa la faremo oggi a un anno di distanza.
Abbiamo cucinato per tutto il giorno c'è da mangiare almeno per trenta persone ma invece saremo noi i soliti: Piero, Gianluca, Martina, Chiara e Paolo che udite udite e' a Bologna per cercare casa. Lui e suo marito si trasferiranno in Italia e finalmente potrò di nuovo averlo vicino.
Sono elettrizzata al solo pensiero cioè vi immaginate la mia vita con Paolo accanto? Il divertimento e' assicurato.
I: Anzio giù dal tavolo ho detto.
A: Igna' e' arrivato anche Paolo, Anzio scendi mamma ti picchia eh.
I: ohhhhh Paolo, quanto tempo.
P: Ignazio sei ingrassato?
I: stavo per dire che bello rivederti ma non credo lo dirò più.
P: ma no no ora che ti vedo bene e' solo la camicia che ti allarga. Angieeeeeeeee tuo marito è ingrassato!!
Ridono tutti.
A: non è vero è bellissimo ma soprattutto non è mio marito!!!
Urlo dalla cucina.
I: grazie amore, sei bellissima anche tu.
P: ah vabbè come siamo formali convivente marito non cambia nulla.
Si intromette Piero.
Pie: eh no cambia eccome.
P: Piero ma modernizzati un po' ragazzo mio.
Intavolano così una discussione alla quale né io né Ignazio intendiamo partecipare.
I: Angeli' passami i tramezzini così si zittiscono.
Mi dice entrando in cucina.
A: sono li sul tavolo prendili.
I: Anzio nooooooo.
Anzio scappa con un tramezzino al tonno in bocca.
A: vabbè dai ne ha preso solo uno portali lo stesso e fai finta di niente.
Ridiamo e lui prende il vassoio mentre io lo seguo con le bottiglie.
Marty: allora diteci la verità perché siamo qui? Vi sposate? Angelica sei incinta?
A: nooooo Martina no ancora con questa storia? E' solo una cena tra amici, volevamo avervi tutti qui per stare un po' insieme.
Gian: e tu Martina sei single?
Marty: maaaa a bello de casa tu una Martina l hai già avuta ed io non sono seconda a nessuna.
Gian: ma saresti la prima Martina di Bologna!
Risponde imitando l accento Bolognese.
Continuiamo a ridere mentre Chiara azzarda.
Ch: beh però potreste sposarvi no! Sarebbe bello. Angie staresti benissimo vestita da sposa.
Mi si gela il sangue nelle vene.
A: no e no noi non ci sposiamo. Non adesso almeno siamo giovani.
I: grazie amore mi hai salvato.
Mi fa l occhiolino.
Paolo: brava Angie tesoro credimi l organizzazione del matrimonio e' uno stress, ti porta all esasperazione, poi tu che ti sposeresti con Massimo Ranieri non oso immaginare quante puntate ci farebbe sopra la D'Urso.
A: ma dai che tu saresti sempre in studio a commentare.
Ridiamo tutti assieme e passiamo una bellissima serata scherzando e sfottendoci a vicenda.
Che bello essere tutti qui, dopo il matrimonio di Paolo e' la prima volta.

E' ormai notte inoltrata quando congediamo i nostri amici e ci sediamo sul divano distrutti.
A: domani dobbiamo sistemare tutto
Sospiro.
I: prossima volta a cena fuori eh.
Rido.
A: si molto meglio direi.
Si volta verso di me e mi guarda.
Sorride.
I: ok e' il mio momento.
A: per?
I: adesso o mai più Ignazio
Si fa forza da solo.
Tira fuori dalla tasca una scatolina ed io sto già impallidendo.
Appena la apre riprendo a respirare.
Ci sono due fedine in oro bianco, semplicissime ma bellissime.
I: ecco Angelina vedi, gli spazzolini si cambiano, queste rimangono per sempre.
Sorrido e gli porgo la mia mano sinistra.
Mi infila la fedina all anulare ed io faccio lo stesso con lui poi lo bacio.
A: grazie.
I: adesso siamo dei fidanzati quasi normali.
Mi dice ridendo.
A: quasi hai detto bene, sono bellissime.
Ed io sono commossa.
I: non toglierla mai, e' per ricordarti sempre che tu sei mia.
A: e chi se lo scorda.
I: paura eh che ti chiedessi di sposarmi!
Rido e nascondo la faccia dietro un cuscino per imbarazzo.
A: un po si.
Ride anche lui.
I: ah la pagherai Angeli' la pagherai quando mi scongiurerai di sposarti ed io ti dirò di no.
A: mai!!
Dico con aria di sfida.
I: mai?
A: no mai!!
I: allora visto che sei così indisponente la paghi subito!!
A: no no scherzavo, scherzavo.
Mi prende in braccio di peso mentre io continuo a ridere e mi porta di sopra in camera.
Mi lancia sul letto e si toglie la camicia.
I:via questa camicia che mi ingrassa.
Lo guardo e non riesco a smettere di ridere.
Si appoggia delicatamente sopra di me e mi bacia mentre gli accarezzo i capelli.
I: è stato un anno un po difficile eh
A: no, e' stato bello, intenso, come noi.
I: ti amo
A: anch io ti amo
I: sempre più più?
A: si! Sempre più più.
Lo bacio e lo stringo forte quasi a volerci far diventare una cosa sola.
I: Angelica?
Aiuto mi ha chiamata Angelica penso.
A: dimmi.
I: sono d accordo sul fatto di non sposarci per adesso ma...
Mi guarda intensamente negli occhi.
A: ma?
I: ma.. Un bambino con me lo vuoi fare?
A: si!
Sorrido.
I: si?
A: si!