E poi..(3)

542 56 30
                                    

Tre settimane.
Per me non sono solo tre settimane senza baci, senza carezze senza abbracci, sono tre settimane in cui mi sembra che la mia vita sia in pausa.
Mi manca, mi manca più di sempre e sapere che le cose tra noi non sono del tutto sistemate mi rende ansiosa.
Vorrei parlare con lui tutta la notte e chiarire tutto ma adesso non è possibile.
Abbiamo sette a volte nove o più ore di fuso che ci separano quindi riusciamo a sentirci poco perché se uno dorme l altro è sveglio, se uno può parlare l'altro sta lavorando.
Ma comunque ci sentiamo sempre e in ogni caso io penso sempre e solo a lui.
I primi giorni ci siamo sentiti poco e  ho avuto paura che tra noi fosse davvero finita, ho passato momenti difficili e tristi ma forse eravamo solo entrambi ancora arrabbiati poi abbiamo iniziato a sentirci sempre di più, probabilmente perché abbiamo entrambi capito che non possiamo stare l uno senza l altra e che ci manchiamo.
Il suo atteggiamento è sempre più dolce e mi scrive dei messaggi bellissimi, ai quali a volte fatico a trovare le parole per rispondere perché è come se mi leggesse dentro, dice esattamente le cose che anche io vorrei dirgli.
Siamo in perfetta sintonia.
Sono a letto con Anzio, qua è mezzanotte e ci siamo dati appuntamento su Skype, almeno potrò avere la sensazione di guardarlo negli occhi.
Eccolo, sta chiamando.
A: amore mio, ciao.
I: amore, come sei bella col pigiamino rosa.
Ride.
A: ti piace?
I: molto. Non ti ho mai vista con il pigiama io.
Continua a ridere.
A: scemo, mi manchi, voglio le coccole.
Dico dolce e con la voce da bambina.
I: mi manchi anche tu, tantissimo, non vedo l ora di tenerti tra le mie braccia.
Mi avvicino allo schermo e gli stampo un bacio.
A: dai, pensiamo che metà del tempo è già passato.
I: sì ma ne rimane sempre troppo, fammi vedere Anziuccio.
Avvicino Anzio allo schermo e chiacchieriamo per un po' poi inizio a sentire la stanchezza e mi si chiudono gli occhi.
I: amore dai fai la nanna, ci sentiamo domani.
A: si' ti amo.
I: anche io ti amo, sempre di più.
A: mandami un bacino.
Si avvicina e mi manda un bacio, mentre io sto praticamente già dormendo.

Passano i giorni e quello del ritorno è sempre più vicino. Manca una settimana e vorrei organizzare qualcosa di speciale per il suo rientro, però rimane sempre troppo vago su orari e giorni così mi rassegno al fatto che si dovrà accontentare di me, magari faccio il pasticcio che gli piace tanto.
Adesso lo chiamo perché ho troppa voglia di sentirlo speriamo possa parlare.
I: Angeli' tutto ok?
A: si amore volevo sentirti e volevo dirti che ti amo.
I: dai amore che manca poco, una settimana passa in fretta.
A: si, non vedo l ora.
I: Angelina io in questi giorni lontano da te ho veramente capito quanto ti amo. Cioè l ho capito ancora di più. Io non voglio vivere senza di te, tu sei il mio punto fermo, la mia felicità.
A: amore, quanto sei dolce?
I: mi sono solo reso conto di quanto sono fortunato ad averti e che voglio stare per sempre insieme a te.
A: anch io, per sempre.
I: ora devo andare, ti amo.
A: ciao ti amo.

Oggi Ignazio parte da New York e torna in Italia, da me, non mi sembra vero.
Prima di prendere l aereo mi ha scritto che appena arriva dobbiamo parlare ed io sono sicura che mi chiederà di sposarlo.
Mel ha fatto intendere diverse volte in questi giorni e ormai credo di saper riconoscere conoscere i suoi segnali, ma c'è di più, io non vedo l ora di dirgli di si!!
Sono troppo agitata.
Le nove ore più lunghe della mia vita.
Faccio le prove davanti allo specchio.
Sì, si' si!! Sì lo voglio.
Che cretina, Angelica torna in te.
Ma sono felice, felice e innamorata.
Vedo Anzio che si alza ed incomincia a scodinzolare e capisco che è arrivato, è qui, finalmente.
Prendo un bel respiro e corro di sotto, lo vedo varcare la porta di casa e lasciare le valigie.
È bellissimo che capelli lunghi che ha, tutti da accarezzare.
Gli salto in braccio e lo bacio senza dargli il tempo né di parlare né di respirare.
I: Hey ciao, mi sei mancata.
Continua a baciarmi ed io lo stringo forte.
A: anche tu amore, tantissimo.
Non mi stacco da lui e nemmeno lui vuole che io mi stacchi visto come mi tiene appiccicata.
I: ti amo Angelica non dimenticarlo mai.
Mi accarezza il viso.
A: anche io ti amo.
Lo guardo sorridendo ma mi accorgo che sta' piangendo.
A: amore, che succede? Stai bene?
Annuisce.
Si siede sul divano e si tiene la testa tra le mani mentre sento che continua a piangere.
Cosa sta succedendo? Mi sto preoccupando parecchio.
Mi siedo accanto a lui.
A: Hey, parlami, cos è successo?
Non mi risponde e non mi guarda.
A: Ignazio!
Gli tolgo le mani dal viso e lo costringo a guardarmi.
I: non c'è la faccio!
A: a fare cosa?
I: a fare finta di niente.
Lui abbassa di nuovo la testa ma io lo guardo in attesa di risposte, risposte che ora deve darmi.
A: Ignazio...
I: Angelica io, io.... ti ho tradita!

Ho scelto meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora