Ho scelto me

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Capodanno lo passiamo a Bologna, tutti assieme ad una festa trovata da Martina in una villa fuori città.
C'è Piero con suo fratello, Marty, Chiara con il suo nuovo ragazzo io e Ignazio.
La serata prevede il consueto cenone e dopo la mezzanotte la discoteca.
Ho messo un vestito lungo nero con le spalle scoperte e i tacchi alti.
Durante la cena i ragazzi ci raccontano simpatici siparietti di quando sono in tour e scopro che Ignazio parla spesso di me perché Piero sa' molte cose.
Vabbè se penso a quello che sanno di lui Chiara e Martina arrossisco.
Mangiamo benissimo, tutto a base di pesce, beviamo buon vino ridiamo e ci divertiamo.
Un ottimo modo per salutare l 'anno che sta' per finire.
Ovviamente io e Ignazio ci comportiamo come due semplici amici, come sempre davanti agli altri anche se i nostri sguardi dicono tante cose, forse troppe.
A mezzanotte meno dieci andiamo nel salone più grande dove c'è la pista da ballo ed un mega orologio che segnerà il countdown.
Il salone è gremito di gente ed iniziano ad abbassare le luci.
Ci mettiamo tutti vicini per contare assieme ed attendere l anno nuovo.
Non so' perché ma per me è sempre un momento emozionante.
Mi allontano un secondo per prendere un bicchiere di vino ma non trovo il bar.
5, 4, 3, 2, 1
Buon anno!!!!!
Si spengono le luci e dal soffitto cade una pioggia di coriandoli argentati e stelle filanti rosse mentre parte una musica assordante ma allegra.
Non vedo più nulla, è buio, dove sono i miei amici?
Le persone iniziano a farsi gli auguri.
A: Amiciiiii??
Cerco di farmi sentire.
I: Angelinaaaa
A: ohhhh dove sei?
Lo sento ma non riesco a vederlo.
I: Angeli' qua sono!!
A: dove??
Mi guardo attorno, non lo trovo.
I: qua!
Mi cinge da dietro e mi bacia la spalla nuda provocandomi un brivido.
Mi volto e lo guardo.
I: Buon anno Angelina.
Metto le mie braccia attorno al suo collo.
A: Buon anno anche a te.
Si avvicina sempre più alle mie labbra.
A: Ignazio, c'è gente, non mi starai per baciare davanti a tutti.
Stringe il suo braccio attorno alla mia vita.
I: mmmm sì credo proprio che ti bacerò davanti a tutti.
Appoggia le sue labbra alle mie e mi bacia con passione come se fossimo da soli.
Lo bacio anche io in fondo è capodanno dai si può fare.
I: volevo iniziare il nuovo anno così.
A: come?
Dico con aria sognante.
I: così.
E mi bacia di nuovo.
Ci raggiungono anche gli altri che hanno visto tutti e sono forse più stupiti di me per l accaduto.
Piero: eh finalmente ragazzi, tanti auguri!!
Ridiamo e ci facciamo gli auguri mentre io rimango stretta a lui.
Un nuovo anno per noi, un nuovo inizio, insieme.
So' che sarà un anno ricco di impegni per lui e magari riusciremo a vederci poco ma sento che ormai siamo abbastanza forti da poter resistere alla distanza e alle avversità.
Torniamo a casa alle sei di mattina, stanchi ma felici.
La festa è stata grandiosa abbiamo ballato tanto, ho ballato latino americano con Piero, un lento con Ignazio e mi sono scatenata con le mie amiche.
A: che sonno mamma mia, non sono più abituata a fare tardi.
I: io pure, era una vita che non facevo una serata così.
A: siamo vecchi dentro.
Si distende sul letto.
I: vieni qua Angelina.
Mi siedo accanto a lui.
A: dimmi.
I: è tutta la sera che ti guardo, diventi sempre più bella.
Sorrido ed arrossisco.
So di piacergli ma è sempre bello sentirselo dire.
A: grazie.
I: quando mi guardi con quegli occhi da cerbiatta vorrei riempirti di baci.
Mi avvicino e lo bacio io, e' così dolce, mi fa' sentire importante.
Mi guarda, io lo guardo e so' già cosa sta' pensando.
I: serve che te lo dico?
A: no ma dimmelo lo stesso.
I: ti amo.
A: ti amo anche io.
Mi accarezza la guancia.
I: no, io ti amo di più!
Ride.
A: Ignazioooooooooooo
I: eh vabbè scherzavo dai.
Rido anche io.
A: senti devo dirti una cosa, seriamente.
Si mette seduto con aria curiosa.
I: ti ascolto.
A: una settimana fa ho fatto domanda per entrare alla Pearson.
I: wow, l azienda di marketing?
A: sì, ma non sono ancora laureata non mi prenderanno mai, non mi hanno nemmeno risposto.
I: vedrai che andrà bene, me lo sento.
A: lo sai che la sede è a Milano vero?
I: lo so!
A: e se vado a Milano come faremo a vederci?
I: vorrà dire che anziché avere base a Bologna e Marsala cel avrò anche a Milano.
A: già lo spero tanto.
Lo abbraccio forte, sono contenta che lui sia dalla mia parte, che lui tifi per me anche se questo comporterà ancora più difficoltà nel vedersi.
L' amore è questo per me.